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S�condizionato a Seat-Tin.it S�condizionato a Seat-Tin.it VAntUrnst: dovranno vendere Excite eMcLink Roberto Ippolito ROMA Possibile. Ma eoa alcune condi�zioni. La fusione fra Seat, la società che pubblica gli elenchi del telefono, e Tin.it, il braccio operativo della Telecom Italia per Internet, ha ottenuto il pare�re favorevole'dell'Antitrust, l'Au�torità che vigila sulla concorren�za. Il verdetto rappresenta in pratica il via libera alla ereazio�ne del colosso italiano di Inter�net: la Telecom di Roberto Colaninno, che avrà 11 controllo della nuova realtà, ha già convocato per il 10 agosto l'assemblea per deliberare l'operazione. L'Antitrust, di cui è presiden�te Giuseppe Tesauro, ha deciso che Seet-Tin.it potrà vedere la luce purché cada l'esclusiva del�la Seat per le cosiddette pagine bianche, gli elenchi telefonici alfabetici, e vengano cedute Me Link (fornitore di servizi per Internet) e Excite (motore di ricerca sempre per Internet). Il parere dell Antitrust appare in linea con quello dato dall'Auto�rità delle comunicazioni, guidata da Enzo Cheli, che ha posto il problema della raccolta pubblici�taria per gli elenchi del telefono. E non consente solo di procedere sulla strada della fusione: è la premessa per la progettata acqui�sizione di Telemontecarlo che sembra arrivata in porto. Acqui�sizione che presenta tuttavia al�tri problemi di carattere giuridi�co. La «sentenza» dell'Antitrust è arrivata intomo alle 21 di ieri al termine di due lunghe riunioni, una al mattino e una al pomerig�gio. Stabile la Seat, la Telecom ha risentito in borsa di un generale clima di incertezza: le sue azioni hanno perso il 2,0196 scendendo a 13,909 euro. Una nota dell'Au�torità garante della concorrenza parla di «impegni volontariamen�te assunti da Telecom e Seat nel coreo del procedimento» o di «ulteriori misure imposte» per «rimuovere i potenziali effetti anticoncorrenziali dell'operazio�ne». La stessa Telecom è soddisfat�ta. Ha infatti fatto presente, con un comunicato diffuso con la Seat, che gli impegni assunti «per consentire la positiva con�clusione dell'esame antitrust la�sciano immutato il disegno stra�tegico alla base della creazione di un nuovo protagonista di un settore industriale in forte espan�sione e cruciale per lo sviluppo economico del paese». In seguito al parere dell'Antitrust, si legge nel comunicato, è possibile «per�mettere a Seat-Tin.it di realizza�re gli obiettivi del piano trienna�le 2000-2002 presentati alla stampa e alla comunità finanzia�ria il 16 marzo scorso». Per quanto riguarda il detta�glio delle condizioni poste dal�l'Antitrust, i punti relativi alle pagine bianche sono il terzo e il quarto. La Telecom deve «forni�re, a partire dal primo settembre 2000, gratuitamente on-line a tutti i soggetti interessati, che operano sui mercati rilevanti, il database» (in pratica l'archivio) «contenente i dati sugli abbonati a servizio telefonico con aggior�namento» effettuato o^ni meci giorni, Agli altri soggetti interes�sati «il database sarà offerto» al prezzo di un miliardo e mezzo. Viene cosi consentito «lo svilup�po delle attività commerciali con�nesse all'utilizzo del database e il dispiegarsi di una effettiva concorrenza» a vantaggio sia «degli operatori già presenti» che «dei potenziali nuovi entranti». Gli elenchi potrebbero essere for�niti anche tramite Internet. E' previsto poi l'cimpegno a mettere a gara la raccolta pubbli�citaria per le pagine bianche a partire dal primo gennaio 2008». Viene cosi eliminato il «vincolo strutturale e permanente tra Te�lecom e Seat nella raccolta pubblicitaria» per gli elenchi telefoni�ci. Le cessioni imposte riguarda�no il 6696 di Mc-Link in mano alla Seat e «l'intera partecipazio�ne detenuta da Telecom nella società Excite Italia». La prima vendita è considerata «idonea ad evitare distorsioni concorrenzia�li nel mercato dei servizi di accesso ad Internet». Inoltre l'Antitrust ha ritenuto «che I-impe�gno a consentire la commercializ�zazione di prodotti di telecomuni�cazione di operatori concorrenti, integrato dall'obbligo di tenere separati i marchi e le reti di vendita di Telecom e Seat per un periodo di tre anni, sia sufficien�te a eliminare gli eventuali effet�ti restrittivi derivanti dall'opera�zione nel mercato della distribu�zione di prodotti e servizi di telecomunicazioni». E' poi previsto l'impegno a «non porre in essere pratiche che possano comportare forme di chiusura della rete di distribuzio�ne Buffetti» (che fa capo alla Seat) «che dovrà dunque commer�cializzare anche prodotti di ope�ratori concorrenti con quelli del gruppo Telecom». Tesauro: deve finire anche l'esclusiva di «Pagine bianche» Da settembre i numeri telefonici degli abbonati in offerta gratuita Soddisfazione fra i promessi sposi «Le nostre strategie non cambieranno Adesso si va avanti coi piani presentati lo scorso marzo» Il presidente della Telecom Italia. Roberto Colaninno