Salta la superbanca tedesca di Emanuele Novazio

Salta la superbanca tedesca Sarebbe stato il secondo istituto del Paese. Kohlhaussen voleva le nozze con le azioni alla pari Salta la superbanca tedesca Concatnbiofatàle a Dresdner-Commerz Emanuele Novazio coms|)om)«iile da BERLINO Salta la fusione fra Dresdncre Commerzbank, dalla quale sarebbe nalo il secon�do istituto di credito tedesco dopo iDeut-sche Bank» 144 miliardi di dollari di capitalizzazione di borsa conlro 52 inilinrdii. Per Dresdner, al secondo falliroento in pochi mesi dopo la rottura con Deutsche Bank, è una debacle che annuncia tempi difficili o che ha avuto immediate ripercussioni in borsa, dove ieri il titolo ha aperto in forte perdita chiudendo poi a mono 2 per cento (più ridotte, ali I por cento, lo perdite di Commorzbankl. L'ostacolo decisivo a un matrimonio che aveva Hollcvato molle perplessità fra gli operatori finan�ziari la maggior parte dei quali guarda�va con scetticismo ai collooui di vertice è stala «rimiiossibililà ili accordarsi sul valore delle due banche», come ha riassunto il presidente di Dresdnor, Bermi Fahrholz. In sostanza Commerzbank, quarto istilulo di credito tedesco, voleva una fusione alla pari, in conside�razione della migliore posiziono nella raccolla: una soluzione difficile da ac�cettare por Dresdnor, terza banca tede�sca, che pianificava al contrario un rapporto d�60 a 40 a proprio favore. Altri punti importanti e delicati, come la ripartizione dei posti al vertice o l'ormnizzadoiwdsl nuovo colosso bancano, erano invece già stali risolti o orano vicini a soluzione. Alla contnilc di Commorzbank il fallimento di tnittativo considerale or�mai «improduttivo» è «lato accolto «con sollievo», corno conformano fonti inter�ne olla banca, anche so il prosidento Martin Kohlhaussen smorza limilandosi a sottolineare che «l'esame dello possibilità e dei rischi non aveva fatto cmerHere nessuna prospettiVB realisti�ca di fusiono». Ma secondo oiieratori di Fnincoforte, il marnato matrimonio ò una sconfitta jier erilrambo le banche, da temi» sotto pressione o col rischio di estere assorbite da qualche «incorren�te straniero, l'articolannento delicata appare la posizioni! d�Dresdner: la acoraa primavera ha fallo clamore l'im�provvisa reliura con Doulscho llunk, quando già una fusione ora HtaUi amiunciata. La situazione internaaCommoni!bank, del resto, è resa difficilo dal conflitto fra i vortici e l'azionista di maggionmza, il gruppo Cobra, elio con�tro ili il 17 per cento e che 6 conlrario alla fusioiii! ma favorevole all'ingresso di un partner straniero. Alle spallo del terzo istilulo bancario tedesco c'è inve�ce il gigante delle assicurazioni Allianz, che garantisce il proprio appoggio al vertico. Non pochi analisti, ieri, ritene�vano che fra le ragioni del fallimento c'è stala anche l'indifferenza o la nascosta ostilità di Allianz a un'operazione dalla quale il gruppo di Monaco non avrebbe ricavato vantaggi significativi: anche le trattative fra Allianz e Deutsche Bank per una partecipazione a Deutsche Bank 24, si nota, non sono state abban�donate dopo il fallimento della fusione con Dresdner. La mancata alleanza con Commerz�bank è comunque un sollievo soltanto temporaneo, per i dipendenti della ter�za banca tedesca: le sinergie conseguen�ti alla fusione avrebbero provocato forti tagli, ma Fahrholz ha annunciato d�recente rinevitabililà della soppres�sione di 5000 posti: anche in caso d�mancata fusione. Secondo stime del sindacato Dag, del resto, nei prossimi 5-8 anni il settore dovrà rinunciare al 30 per cento dei complessivi 770 mila posti di lavoro. Il fallimento delle trattaUve rischia di pesare sul futuro di Commerzbank: Cobra, ieri, ha rilancia�to la «soluzione straniera», e sono torna�te a infittirsi le speculazioni su uno smembramento della quarta banca te�desca. Nelle scorse settimane si era parlato, in Germ.-mi.., della possibilità che una cordata italo-spagnola (Genera�li, Banca Intesa e Banco Santander Central Hispanol tentasse la scalata a Commerzbank nel caso di un fallimen�to delle trattative con Dresdner, Il presidente della Commerzbank, Martin Kohlhaussen

Persone citate: Commer, Fahrholz, Kohlhaussen, Martin Kohlhaussen

Luoghi citati: Berlino