Addio amnistia, ora si pensa al mini-indulto

Addio amnistia, ora si pensa al mini-indulto Addio amnistia, ora si pensa al mini-indulto Immigrati, espulsioni più semplici. Estesa la Gozzini Guido Ruototo ROMA Il nresidento dol Senato, Ni�cola Mancino, si chiede: «Si è registrato che nolla Com�missiono Giustizia del Sena�to non c'ò stato accordo. Poiché la norma costituzio�nale prevede che por appro�vare un proweaimento di clomnnzu occorrono i duo terzi dol Parlamento, so non ci sono, «ii deve capire por quale motivo non sono stali raggiunti». Il cerino è spento. Adesso b ìl tempo delle recriminazio�ni, delle accuso. Ma soprat�tutto si aspetta, ci si augura che nello carceri prevalga it senso di responsabilità, il timoro al Dap, il dipartimen�to cho amministra In carce�ri, e dio la situazione possa sfuggire ili ninno. Tramontata la speranza di un indulto o ili un'amnistìa, la Commissione Giusti�zia del Senato, la sua maggio�ranza, spora, entro ofjgì, ulti�mo giorno di lavori parla�mentari prima della chiusu�ra estiva, ili approvare alme�no quello misuro sui ilelonuti extracomunitari che con(inntìrobboro una riduzioni! della popolazione doiumitu. Forse, ma sarebbe un miracolo, anche quello misuro che riguardano l'oslnnsìone dei benefici carcerari o, più probabilmente, la rovisìono dol sistema sanzìonatnrìo del tosto unico sugli stupofacenti. Insomma, la maggio�ranza vorrebbe chiudere i lavori della Commissiono Giustizia dol Sonato con una noria di «minindulto». La discuBsione o l'upprovazìono prima in Commissionc n poi in Aula, prima al Sonalo e poi alla Camera d�lutto il pacchetto del mini�stro d�Grazia e Giustizia, Piero Fassino, sono rimanda lo a settembre. Il Guardasi�gilli ha ribadito, l'altro ieri, che il governo non intende irocodero con un decreto ogge. Ma non si può esclude�re che potrebbe decidere diversamente so si determi�neranno condizioni critiche nelle carceri. In una lettera aperta al ministro Fassino, I associa�zione «Antigono», cho si oc�cupa di diritti e garanzie nel sistema penalo, avverto: «Oro o giorni difficili aspetta�no le carceri italiane o le persone che vi sono ospita�te. Alle gravi condizioni d�vita delormìnoto dal sovraf�follamento e dalla stessa privazione della libertà, si aggiungo ora la delusione per il diniego del provvedi�mento di clemenza prospet�tato». Se questa «dnlusionc» s�trasformasse in rabbia, nei prossimi giorni la situazio�ne, nelle carceri, potrebbe diventare critica. Il Dap, il governo, i ministri compe�tenti, potrebbero trovarsi nelle condizioni d�gestire una fase di protesto nelle carceri. Le conseguenze so�no facilmente ipotizzabili, come sono ipotizzabili le contromisure da adottare: presidio esterno delle carce�ri da parte delle forze di polizia, sospensione delle traduzioni dei detenuti, dei permessi, doi colloqui con i familiari, dolio attività di recupero e di roinsorimento. Insomma, tutto dipendo dal�la qualità della protesta, nel caso in cui dovesse esserci. Tra ieri notte e stamani, la Commissione Giustizia del Senato tenterà il miraco�lo. Il relatore Elvio Passone, Ds, ha predisposto un testo in cui sono state accorpate le proposte del governo con quelle della maggioranza. Già ieri pomeriggio, erano stati approvali duo articoli della legge sulle espulsione dei detenuti extracomunitari per reati non gravi. Per i capigruppo della maggioranza, la decisione della Casa delle Libertà di opporsi ai provvedimenti di amnistia e indulto è una forma di «ostruzionismo pre�elettorale». Replica il re�sponsabile Giustizia di For�za Italia, il senatore Marcel�lo Pera: «La maggioranza propone misure di depenaliz�zazione sulle droghi; e Fassi�no le respinge. Bianco chie�de misure gravi contro gli scafisti e la maggioranza le respinge. La maggioranza è una Torre di Babele...». Mancino: come mai non è stato possibile trovare l'accordo in Commissione? E si teme una rivolta nelle carceri i,,, V.. Mld Papa Giovanni Paolo II durante la messa celebrata a Regina Coeli tretettimanefa

Persone citate: Elvio Passone, Fassi, Fassino, Giovanni Paolo Ii, Gozzini Guido Ruototo, Mancino, Piero Fassino, Sonato

Luoghi citati: Italia, Roma