Un guasto al motore prima del decollo

Un guasto al motore prima del decollo Sostituito in extremis un pannello, un'ora di ritardo, poi il disastro con 113 morti Un guasto al motore prima del decollo Concorde, Hurlo del pilota: «. osso fermarmi» PARIGI. «Fermatevi, un motore è in fiamme». «Impossibile. Sia�mo lanciati, non ce la facciamo più a frenare, non d resta che salire». Questo l'ultimo dramma�tico scambio di frasi tra la torre di controllo e il pilota registrato nella scatola nera del Concorde precipitato marted�a Parigi con unbuanciodi 113 morti. Sul fronte dell'inchiesta che deve stabilire le cause dell'inci�dente (il governo francese ha escluso l'attentato), si è saputo che prima della partenza il co�mandante aveva preteso la sosti�tuzione di un componente del motore che è poi andato in fiam�me. Un intervento in extremis che aveva fatto siittare il decollo di un'ora. Novnk) i TMundotl ALLE PAGINE 2 E 3 Alice, l'unica superstite «Comimio a rlpetertneto: »ooo viva, sono viva. DI più, sono linaa». Cosi parìa Alle* Brooking (iwlta foto), studantessa Inglese di 21 anni e unica sopravvissuta alla tragedia dal Concorde. Era neir-ilbtrgo andato distrutto e in un primo momento figurava nell'etneo delle vittime. •Ero in camera, ho sentito un boato. MI sono buttata dalla finestra inseguita dalle fiamme'. Ptarangalo Sapefliw A PAGINA 3

Persone citate: Brooking

Luoghi citati: Parigi