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Verso Titano LA SONDA CASSINI Verso Titano Dalla navicella della Nasa si staccherà nel 2005 la «scialuppa» Cassini-Huygens, che tenterà di scendere sul satellite di Saturno PERINALDO é un paese tra cielo e mare aggrappato sulle colline della Liguria di Ponente, alle spallo di Bordighera. Qui ì'otto giugno 1625 nacque Giovanni Domenico Cassini, destinato a diventare un celebre astronomo o a fon�dare l'Osservatorio di Parigi. «Cassini» si chiama anche la navicella spaziale più grande, più posante, più costosa nella titor a dell'astronautica, da tre anni folicemonte in viaggio verso Saturno, dove arriverà nel 2004 e dove lavorerà per cinque anni studiando gli anel�li, i satelliti o la meteorologia di questo pianeta che orbita a un miliaruo e mezzo di chilo�metri dal Sole. I meriti astronomici di Cas�sini sono molti: scoperta della principale suddivisione degli anelli di Saturno e di quattro satolliti di quel pianeta, accu�rati studi doi satelliti e dolio rotazione di Giove, cartografia torrostro o lunare, osservazio�ni dol moto apparente del Sole che dimostrarono l'ollitticità dello orbito doi pianeti, regi�strazione di macchio solari, osservazioni d�Mario o misu�ra molto precisa dol suo perio�do di rotazione, studi sullo comete, scoperta dolla Luco Zodiacale, cosmologìa. Gli studi su Saturno riman�gono il maggior contributo di Cassini al progrosso doll'astronomia o questo giustifica in pieno la scolta dol suo nomo por battezzare la sonda della Nasa. Cosi, Perìnaldo, grazie a un suo figlio di quattro secoli fa e ad una navicella spaziale, ò oggi un paese famoso in tutto il mondo. E i suoi novoconto abitanti naturalmente corca�no di ossero grati al loro astronomo: periodicamente lo colobrano con pubblicazioni, convegni o contoronze (l'ulti�ma volta è successo il 15 luglio) o noll'odificio dol muni�cìpio l'amminìstraziono comu�nale hu fatto incastonaro una piccola cupola dio proteggo un loloscopìo do 40 contimotrì; e uosto Osservatorio ò gestito da una cooperativa, si avvale dolla collaborazione di duo giovani astronomo o attrae scoluroscho da tutta la Ligu�ria. Quanto alla sonda «Cassini», nelle ultimo settimane ha superato indonne la pericolosa fascia degli asteroiai sparsi a decine di migliaia tra i pianeti Marte o Giove o dunque è ormai prossima alla metà dol suo avventuroso itinerario. Mentre viaggiava tra gli aste�roidi misurando le polveri intorplanotario, ha anche foto�grafato il pianetino 2685, sco�perto da Bowoll noi 1981 e intitolato al goologo-astronomo Harold Masursky (1923-1990). In dicembre e nel gennaio 2001, quando effettuerà un sorvolo di Giovo por acquisire con una frustata grovitazionalo l'ultimo abbrivio nocossorio per puntare con la giusta velo�cità verso Saturno, «Cassini» sarà protagonista di una "prima assoluta": intomo a Giovo, infatti, sta lavorando già da vari anni anche la sonda Galileo", o non era mai succes�so che a scrutare questo piane�ta fossero duo sondo contempo�raneamente, Per la prima vol�ta sarà possibile osservare in tre dimensioni la magnetosfora giovìana o avere mmagini simultaneo da duo punt di vista. «Cassini», navicello realizza�ta dalla Nasa con una spesa record di tre miliardi di dollari (seimila miliardi d�lire), porta con so una scialuppa: è la sonda europea «Huygens», cho si staccherà noi 2005 per tenta�re un attorraggio su Titano, il maggioro o il mono noto dei satelliti di Saturno, dove po�trebbero esserci, temperatura a parte,, condizioni ambientali non mólto diverse da quello cho c'erano sulla Terra tre miliardi e mozzo di anni fa, quando comparvero le prime semplici forme di vita. «Cassini-Huygens» posa complessivamente quasi sei tonnellate, da confrontare con i 700 chilogrammi dello famo�se sondo «Voyager» cho tanti successi hanno avuto negli Anni 80 e che tuttora stanno esplorando l'estrema periferia del sistema solare. Neppure il «Titan» è un vettore abbastan�za potente per inviare dirottamonte verso Saturno una mas�sa di sol tonnellate. La navicel�la, quindi ha puntato prima in direzione opposta alla sua me�ta, verso il pianeta Venere. Qui il 21 aprile 1998 ha ricevu�to una spinta gravitazionale che l'ha riportata noi pressi dolla Terra. Anche il nostro pianeta, con la sua attrazione gravitazionale, il 25 agosto 1999 ha fornito un ulteriore impulso. E infine, come si è accennato, toccherà a Giove dare un'ultima spinta, il 6 gennaio 2001. Una curiosità: ognuna delle due sonde ha a bordo un Cd-rom con centomila firme inviate via Internet alla Nasa e all'Esa da cittadini interessa�ti allo missioni spaziali. La Nasa ha scannerizzato gli auto�grafi. L'Agenzia spaziale euro�pea (Esa) li ha riportati diretta�mente in forma digitale, ag�giungendo anche eventuali brevi messaggi e registrazioni audio. Le firme italiane sono circa settemila, inclusa quella del vostro cronista. Piero Bianucci Ricordato a Perìnaldo l'astronomo che per primo studiò gli anelli di Saturno II veicolo spaziale più grande, più pesante più costoso della storia dell'astronautica i 1999 ha fornito un ulteriore impulso. E infine, come si è accennato, toccherà a Giove dare un'ultima spinta, il 6 gennaio 2001. Una curiosità: ognuna delle dd h b