Gabetti: i miei seicento voli da pendolare supersonico

Gabetti: i miei seicento voli da pendolare supersonico li; IL VICE PRESIDENTE IFI «TORNERÒ' SU QUELL'AEREO» Gabetti: i miei seicento voli da pendolare supersonico intervista TORINO r GIANLUIGI GaboUi è vice presidente dell'Ifl, uno dei protagonisti dol mondo finanziario italiano. Per 30 anni ò stato «pendolaroii dol Concordo sulla tratta Parigi-New York. Un volo in assenza di turbolenze, dato cho si viaggia a 18 mila metri, con l'altosa dol momonto in cui si infrange lu barriera del suono (cho significa soltanto un ronzio un po' più allo dolio stnndardl o la radiazio�ne calda dol fìnosirìno provo�cata dall'immonsa friziono dol metallo noll'uimosfora. Dottor Gabotti, quanto vol�to è stato a bordo dnl Concorde? «In 30 anni conto di aver usalo il Concorde almsno 600 volto od ò stalo sompro fundamonlalo por rispottaro i miei appunta�menti di lavoro». Qual ò l'orario di un volo tipo? «La partenza ò allo 11 dol mattino da Parigi o s�arriva a New York, grazio al fuso, con tre oro di anticipo, vaio a diro allo 8. Questo pormotto di orga�nizzarsi una piana giornata di lavoro». A bordo il comfort è altissi�mo come si dice? «In nmltà ò un aoroo piutloslo scomodo. I posti sono strolli, ma la contropartita ò la grande flossibilitù cno consento, d'uso e di lavoro». E la cucina? Straordinaria o soltanto buona? «Il pasto è molto frugalo. Una colazione, direi. Però la qualità ò ottima». Quali limitazioni sono pre�visto per il bagaglio a ma�no? «Si possono porlaro i solili bagagli: una coppia di borse, compreso il personal compu�ter», Nel corso del tempo che cos'è cambiato? «Ultimaraenlo i voli si sono un po' rarefatti. Negli anni scorsi, quando orano più frequenti, riuscivo ad andare e tornare dagli Stati Uniti nella stessa giornata: era una buona oppor�tunità». E' mai in ritardo il Concor�de? «Negli ultimi mesi spesso, por promorai tecnici e di manuten�zione, tanto che alcuni dirigen�ti d'azienda hanno smesso di prenderlo. Non io. Da Torino c'è un'ottima coincidenza pro�prio per il volo Parigi-New York». Si favoleggia sui vip a bor�do. Lei chi ha incontrato durante 1 suoi voli? «A prenderlo sono soprattutto dirigenti d'azionda, gonio cho lavora, o poi i parigini, cho lo considerano una spocìo di mito nazionalo. Il mondo dolla mo�da lo ama mollo o a bordo si vedono spesso i rapprosentanli dol governo fruncoso, cho lo hanno sompro utilizzato come uno "shuttlo" abitualo. Proprio qualche giorno fa a bordo e era l ox prosidcnto della Kopubblico Giscard d'Eslaing. E di roconlo su un Concorde c'ora il re dol Marocco Mohammed VI con tutta la famiglia, il seguito e i collaboratori». Non ha mai sperimentato emergenze a bordo? «Mai». Dopo questa tragedia farà il suo 601* volo? Oppure preferirà rinunciare? «Non vado perché non dovrei ruiii imi.ini a volare con il Con�cordo». «In realtà il Concorde è piuttosto scomodo: i posti sono stretti ma la contropartita è la flessibilità che consente ai manager La colazione servita a bordo è abbastanza frugale» Gianluigi Gabettl. vice presidente dell'Ifl Un'immagine del Concorde In fase di decollo

Persone citate: Gabetti, Gabotti, Gianluigi Gabettl, Giscard D'eslaing, Marocco Mohammed Vi

Luoghi citati: New York, Parigi, Stati Uniti, Torino