«Questa non è la Polonia, noi non siamo Salidarnosc»

«Questa non è la Polonia, noi non siamo Salidarnosc» «Questa non è la Polonia, noi non siamo Salidarnosc» Il segretario: la mia Cisl ha un modello di società forte, complessivo intervista RebeitoGttnMM I ROMA ^^UASt mai i «ndacalàri in M^Bpolitica hanno avuto vita fari^Hk Sergio D'Antoni appare ai più divorato dal desiderio di far politica, ma per raggiungere H suo obiettivo su oeranoo eh «inventa�re» una strada nuova. DAkma. Amato e Beriuscooi gli hanno offer�to lo ptaM«tot una pohrona da ministro. Poteva ««ere segretario ddPpi^nemiadiRabCTtoFtìrmiftomtohanno candidato come segreta�rio di Fona Italia La verità è che Senio D Anumi numero uno delia Ctsl e pteàdenle della Lega Basket ixxi vuote un ruolo di seconda sefaiera.Hooyiniwei «poh» oggi wiimi' ti: ttatomai» 0 exatro ooA com'è, eoo i saoi picooti paniti E dunque, rimane «tento». Un po' deaero e un po'foan. FiodM. a «Mn, oaa aro* trovato il modo db ■mvcnre» il progmo di socàeti bacata sulk eoacnrtazkfieeso&ademocmiaeoonomka. Un progetto che in questi gior�ni ha subito due severe battu�te d'arresto: Confindustria ha risposto con un secco no alla proposta di democrazia econo�mica, la «share economyw. E aUa Zanussi a sorpresa è stato bocciato il discùsso accordo sui Mlavoro a chiamata». «Siamo in una fase di grande cam�biamento del capitalismo. Ci sono scoperte tecnologiche incredibili. aumenta la ricchezza-, è macoettabik die tinto dò non si traduca in una migliore qualità della vita peri lavoratori Come conciliare la competizkne eoo f equità e la qualità è un probkn» d�tutte le democrazie. U critiche di Confindustriai di altri sindacati a questo modeOo che io definisoo di democrazia economica, di panedpazionc, di 'sbare «conotny* le trovo pregnutinah», E alla Zanussi? Sono stati i lavoratori a dirvi di no «È mancato il cooaeasn, certo. Ac�che se bbognerebbe discutere tutte 1» ragùoi m quel vota che era un voto su un'intesa integrativa péù ampia. 0 moòeQo DMteapalìvo alla Zanussi, però, va difeso e sviiuppato Debbiamo oonquàtare un largo consenso perche dalla Bmwaa a Ferrara al Patto di Milano d si accora che adattare le regole alia medmhe situazioni locali o azien�dali è la vìa per dan le risposte che servono. Non occorrono W^gi che i^abbiano. ma la coocenaziùne. E UroodcJtopanadpauvo avanza». Avanaa. in effetti: pare che persino Silvio Berlusconi, me�more ideilo scontro col sindaca�to del "««.orane abbia scopertoipwgL «E la pmwa che la oaocertaòaoe è l unico modo per governare società * eoo u 'f^'^', n*wy\ taneouo conto dell'equilibrio sodale. Pome la concenaziaoe non è solo un meto�do, ma una concezione della politi�ca. Ed è un bene per la democrazia che altri se ne rendano conto». Ce chi dice ette Fona Italia voglia trovare nella Cisl 0 suo SUQQACfttO Cu rtiJpfV^frff ^tfK tv chela Cisl punti suForaaltalia come ancoraggio poblko. «L'idea di un smàKato di riferimen�to è storicamente datata I governi e i partiti si giudicano sulla base di quel che fanno. Col governo Beriusoni nel'M. b Càd ebbe un duro conflitto: ma pochi si ricontano che poi facemmo l'accordo sulle pensiori. Lo stesso è alato oon D'Alema: nel dicembre del '98 raccordo, nel settembre del "99 hi rottura. Basau su qualche ngiane valida, come poi hiu^ (Moferroatoi successivi riàiltaii »ti»«»«in»tt Lgf^d^imwMlf^^ pluralista, oopiungue: cos�come nella Cgfl o ntlta Ufl, molti votano FI». Ma D'Antoni e la pobtica non ^anwff ttiwintwklft un impac�cio, per la Cist? «Kcn credo U Cisl ha »m modello di aoóHi forte, oomjdessivp. da» rifbwge HKfnnnro ouceoo, une log�ge eìettarale coerente, una democrazia economica coerenteMa è ehiaro che la Cisl non divwttera mai un partito: ritaxia oca è la Polonia, e iKìnoBBamoSniìidiniMc.l2problema è capire io che modo questo progetm cosi ambszìoao posa mveram Nel gogò gutnabstit», dò dtveou'ajHWteoxa* a un partito o a uno «daemmeoto. Ma in questa fase partiti e yfrwrwwmfi sono in uoatasedi risurutzuraaane». Le idee sono idee, ma qui non si vedono le «gambe* au cui farte camminare. I partiti del centro politico non sembrano interessati al suo progetto» «Serve tempo per fario maturare. Ma quando il governatore della Banca d'Italia dice quel che dice suDa democrazia economica, quan�do la Cisl trova un riscontro autooomocnà importante...». Va bene. Ma tutti dicono che dietro U ribaltone in Sicilia e e D'Antoni Che intende candi�darti a «governatore» nel 2001. tagliando fuori An e Querda. «Mi chiamano in causa, ma la crisi in Sidlia ha ragioni siciliane, e non ti sono ragisu «lenii. Non posso prendermi meriti che non ho. Io sono il segretario della Cisl». Eppure, è anche un protagoni�sta della politica. Non troppo amato, n direbbe, dai leader «fcà molti paniti che si rìchiamanoaloentro. «Da troppo tempo la politica italia�na è solo appanenenza. Per me la postica * cm ad*, "che progetto baT, non'oca da stai*. E dùaro che percMwdetapo&kaoamesduenmeneo, come etichette, u sta un problema Ma alta fine, quel che ctstaL èrmmùre vakse e paasiaoe atmapobticataua di contenuti». ti Da troppo tempo la politica italiana è solo appartenenza, schieramenti, etichette Per me la polìtica ècbisei,che progetto bai e non con chi stai mm iQ Rapporti con Berlusconi? Videa di un sindacato di riferimento è datata. Noi siamo pluralisti: come nella Cgilo Vii molti votano Forza Italia y m

Persone citate: Berlusconi, D'alema, D'antoni, Sergio D'antoni, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Ferrara, Italia, Polonia, Roma, Sicilia