« La Rete in soccorso del Terzo Mondo»
« La Rete in soccorso del Terzo Mondo» « La Rete in soccorso del Terzo Mondo» Il G-8 crea una task force per la diffusione di Internet Maurizio Molinar�iriviplo'a OKIHAWA^ Il Hiirnniii dui G-8 lancia un'offensiva 'in scala iilniinLuria por la diffu.'iionn di Internet, compie un timido l)ii!i.'io nulla lotta contro l'Aidii e si dividi.' sul toma più spinoso: le blotecnologiei INTERNET. Il fioro all'occhiello del siimmii di Okinawa si chiama «Dot l'orco»; un super-team di osporli do^li Dito che si occuperà d'ora in poi fioriiianontomenU; di diffondoro la tecnologia dell'inforinazione e di.-lla comunicazione in quel paesi del Sud del mondo dovo non è ancora arrivala od ar.cho in quel settori dolio società dei l'aosi ricchi dovo ha difficoltà a diffondorsi, soprattutto i»er ragioni economi�che (Ili Olio vogliono aprire un confhmto con paesi in via di svilup�po o istituzioni Intemazionali por roalizzare jxilitidu; toso a tro obiet�tivi: incrcmcntari: il numoro dogli accessi In roto a costi più hassi m tutto il mondo; incoraggiaro il cornmorcio elettronico; creare i regolamonti necessari per evitare elio la roto divonga strumento di atti cri�minali Lo sforzo si concentrerà soprattutto sull'educazione, aHìnchfl lo giovani genorazioni uhliiamu facile e veloce accesso a internet por poter intonigiro comi) mai pri�ma avvenuto nella Storia. La «Dot Pprcoi (Taakforco por lo Opportuni* xh Digitali) si propone di «superare il gap di sviluppo digitalo fra i iiiii'KJg con accordi di aiuto hilalora[e Ira paoKi ricchi a fKivori è grazio al ritorno a Ibndi privati o dolio iiig;iiiizzazioiii internazionali. Il senso (lolla scommossa (lolla «Dot Forco» si logge al pimio 11 nel tosto i|.l!ii:iin,iporl,iS(»ciot;'idoll'Iriroriiiii/imio «Promuovere l'inudUgenxa e la formazione attravertol'edui azione consentendo ad ognuno di studiare ed aggiornarsi pn* tutto il periodo della propria vita», l'or quanto riguarda il settore privato gli Otto l'issano do�paloni: incoraggiamonto dalla comiioliziono. proto* /inno (lolla proprietà ìrilollolUialo, hlM-ralizzaziono doll'o commorco in una comico fissata dall'Organiz/.aziono Mondiale del Commercio (Wio). ta.HHaziono dell'e-commerce sulla base di «equità, sempUdUk e neutralità*, protezione del consu�matori o nionio dazi sullo tramnis sioni olouronicho. Dura la reazione dei movimenti terzomondisti che por protesta hanno dato fuoco a dei |H:. BIOTECNOLOGIE, (ili sherpa dogli otto Grandi (Stati Uniii. Gran Bretagna, Prancia, Giappone, Cana�da, Germania e Italia più la Kuusial .i sono confrontati l'ino il notte fonda in una palazzina biancastra sullo rivo dol Mar (lolla Cina Orlontale per redigere il testo da sottopor�re oggi alla firma dei leader sugli OtganiamlgenoUcamento modificati (Ogrnl e sull'uso dei risultati della ricorca sul genoma. La coda nego�ziale si ò resa necessaria perche durame il pranzo di lavoro non ò bastato inìziure la discussione con il tema dol sumo (la tradizionale Iona giapiKinesol e del karaté per si omiKirnre i contrasti e sono erner so distinatamente due posizioni: da un lato la maggioranza degli euro�pei con in testa il prcsiaente di turno doll'Ue secondo cui le scollo future dovranno essere fondate sul principio della «precauzione», ovve�ro la rassicurazione dei timori del�l'opinione pubblica; dall'altro un fronto guidalo dagli Stati Uniti che preferiace invoce puntare sui bene�fici che la diffusione delle biotecno�logie può garantire, dagli aspetti scientifici alla lotta alla fame nel mondo «Si tratta d�due iinpostazioni differenti e gli Otto sono divisi, por questo gli sherpa stanno tratlarulo» ha confermalo un portavo�ce giapponese, «l'or quanta ci ri�guarda leghiamo te scolle future sulla dill'usiuno nei mercati dello biotecnologie all'affomiaziune dol principio della procauzione» ha pre�cisalo un portavoce del presidonto della Commissiono Kuropoa. LOTTA ALLE MALATITE ENDEMICHE. Sul fronte della lotta allo rnulatlin endomìcho il G-8 ha .umuncialo che «al più presto possi�bile» verrà sancito «una nuova partnershipi per combatiore sopratluio la diffusione di Aids, tuber�colosi e malaria. L'obicttivo conte�nuto nel testo della «Iniziativa antimalattie ìnfettivea, presentata dal Giappone, è fra l'altro di ridurre entro il 2005 dol 25 per conto il numero dei giovani contagiali dal�l'Aids nei paesi più colpiti da que�sto flagello. Tokyo ha contribuirà con 20 miliardi di lire ad un apposi�to fondo da istituire presso lo Nazio�ni Unito. Ma le organizzazioni non governative hanno l'amaro in boc�ca: «Fare sforzi e danaro saldi è giusto ed opportuno affenna Su�sanna Boltan, portavoce di Medici Senza Frontiere ma il G-8 ha evitato di discutere il vero proble�ma: jier i paesi poveri lo medicine sano troppo caro da comprare, ser�ve un accordo commerciale intema�zionale per costrìngere le industrie famiacoutiche a rivedere l'uso dei brevetti». IL DEBITO. Sulla cancellazione del debito dei paesi mono svilupiuili gli Otto hanno accoltalo di far seguire questo posso alla progressi�va apertura del marcati por i pro�dotti del Terzo Mondo «perché so non vogliamo che si indebitino di nuovo (Icvono cominciare a guada�gnare». Ma per il Segretario Gonerole doil'Onu, Kofi Annan, si tratta di passi «troppo tiniidi» alla luce del l'aito che il G-8 ha mancato la promessa fatta lo scorso anno di azzerare tutti i debiti. Da Tokyo nascerà una partnership contro la diffusione di Aids, tubercolosi e malaria. Critiche dal volontariato: va rivisto l'uso dei brevetti farmaceutici Dopo un confronto fino a notte inoltrata nessun accordo sulle biotecnologie e sull'impiego dei risultati del Progetto genoma LA COMUNITÀ' DELLA RETE Ninfe flim)WII«M«Ji« M«lr«n«Vn«|ii damaSOS dama 30*54 daOalOYo Dati aggiornasi a m«70 2000 -Hi SVEZIA ■i FINLANDIA t IIM llllimil||llim«WWI|WI»H]|lt»«ullWM')«l Waiil)l|lll«llilliilii«fWIWWIW»W«»IWI«WWWIW»llWI mtmmm*mimm*i n ' ww^«!yiwi«w'.||ii«winw,**|i»ii|ii.ii|j mmmnmwntm iuy..WMWW'WiuiLijnpiiiwiwn»miwwi)iiii.jiwiii iiumhW
Persone citate: Cana, Iona, Kofi Annan, Medici Senza Frontiere, Nazio
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