Ragazzo uccisa sospeso il poliziotto pistolero

Ragazzo uccisa sospeso il poliziotto pistolero «Gli ho gridato: disgraziato che cosa hai fatto». Tensione ai funerali, seguiti da un corteo di 1500 persone Ragazzo uccisa sospeso il poliziotto pistolero Un testimone: «L'ho visto prendere la mira e sparare a Mario» NAPOLI. L'agente di polizia che ha sparato e ucciso Mario Castellano, il ragazzo di 17 anni che correva in motorino senza casco, è stato sospeso dalle sue funzioni per ordine del ministero dell Interno. Decisivo è stato il racconto del testimone oculare, Giovanni Di Bernardo, 28 anni, che ha assistito a tutta la scena. «Ho visto la volante inseguire il ciclomotore ha detto agli inquirenti -. All'improvvi�so l'auto della polizia ha urtato contro lo spartitraffi�co e si è fermata. È sceso un poliziotto, che si è nascosto dietro un cespuglio. Ho visto l'agente che scattava e cercava di afferrare il motorino al volo, ma non c'è riuscito ed è caduto, mentre il ragazzo correva via. A terra, ho visto l'agente fare una torsione, ha tirato fuori la pistola, ha preso la mira e ha fatto fuoco. Gli ho urlato: disgraziato, cosa fai...«. Dolore e rabbia, ieri, ai funerali di Mario cui hanno assistito 1500 persone, alla chiesa del quartie�re, dove la protesta dei ragazzi si è limitata a qualche striscione. Il questore, Nicola Izzo, che aveva voluto esprimere di persona ai genitori il dolore della polizia per l'accaduto, si è recato al cimitero dopo i funerali. tlrilloeGfignetliAPAG SE7 WiaAwiiooO n-^

Persone citate: Giovanni Di Bernardo, Mario Castellano, Nicola Izzo

Luoghi citati: Napoli