«Non potete dividere i cristiani»
«Non potete dividere i cristiani» i TIMORI DEI DELEGATO APOSTOLICO MENTRE SI DISCUTE UNA POSSIBILE SPARTIZIONE «Non potete dividere i cristiani» Monsignor Saniti: ma la Santa Sede è neutrale intervista Fiamma NlrensJBfB Arufat non accetta la proposta dol prosidonto americano Bill Clin�ton perché, nonostante preveda grandi concessio�ni in Gerusalemmo, non gli vuole concederò quello cho tutto il mondo musul�mano gli impone di conqui�stare: la Città Vecchia .E non solo la spianata delle Moschee, ma anche il San�to Sepolcro: ovvero, anche la parto criutiona ,che por tradizione dal I9G7 ha sempre avuto un atteggia�mento dociHiirnente prò paleatineae. Ali.•■.mj la Chiesa ò dav�vero eli fronte a un bivio etorico: dopo 33 anni da quando Israele ha conqui�stato Gerusalemme dalla Giordania, può dami che davvero siano �palostinettl, por la grande maggio�ranza musulmana, i nuovi padroni di casa. Monsi�gnor Pietro Sambi, delega�to apostolico ovvero amba�sciatore della Santa Sede da due anni, l'abilo naviga�tore fra gli scogli della convivenza delle tre roliuioni rnonoteìstiche che nn proparnlo la Btorica visita del Papa in Terra Sunta, contempla quesito momento storico dui Mon�te degli Ulivi, dove lui swdo In Delegazione ApoBtolica. Di fronte, la Citta Vecchia, Monsignor Sambi, ho da�vanti agli occhi il Papa al Muro dol Pianto, la ricon�ciliazione storica fra ebrei e cristiani; e anche la dichiarazione del por�tavoce del Patriarcato Greco che chiede che I quartieri cristiani alano ftalostinesi. Ma poi, ecco a lettera dei tre Patriar�chi a Clinton Barak u Arafat in cui ai chiede solo che i quartieri arme�no e cristiano non venga�no separati. Che cosa si�gnifica questo? La Chie�sa Cattolica li vuole di là odila? «Si immagini cosa accadreb�be se i fedeli anneni, a causa di motivi di sicurezza, restas�sero separati per esempio, dal Santo Sepolcro, dai foro capi ro ligi os il La lettera chie�de che cristiani e armeni restino uniti perché sono del�la stessa fede cristiana» Sotto Arafat? «La lettera è scritta con mol�ta attenzione, non menziono minimamente alcuna prefe�renza, non chiodo affatto una gestione piuttosto che un'al�tra: vuole solo cho la divisio�ne non si faccia a spese dei cristiani». La tradizione filopalestinese dei cristiani di qui induce a pensare a una scelta di campo. Eppure dopo il '67 la libertà di fede e di accesso è miglio�rata. «Nessuno ha letto la lettera come una scolta di campo. Dal '67 comunque, anche se è più facile accedere ai Luoghi Santi, pure in certe occasioni fior esempio le feste ebraiche, a città diventa inaccessibile, la presenza dei soldati molto voluminosa; la storia ha mo�strato che chi domina politi�camente un luopo, compresa la Cristianità nei secoli passa�ti, proteggo sempre i suoi. Perciò la Chiesa vuole uno statuto speciale che con la garanzia internazionale dia eguaglianza di accesso e di sviluppo allo tre religioni». E la sovranità? «La Sunta Sedo non entra nella politica. Ci basta cho i fedeli godano di eguale liber�tà di accesso e di esprimere la loro fede, e cho le tre religioni abbiano eguale opportunità di sviluppo». Monsignore, la democra�zia ò l'unica forma politi�ca che garantisce quello che lei chiede. Infatti a Betlemme 1 cristiani sof�frono assai. «Però occorre tenere presen�te cho il popolo palestinese non è mai stato indipenden�te: deve farsi al senso della logge e dello Stato. E al tempo della Giordania, non erano i palestinesi a decidere». Cobo per lei Gerusa�lemme? «Il sindaco Ehud Olmert dice che per gli ebrei è il cuore, per i cristiani e i musulmani come i polmoni. Ma non è vero: per i musulmani da qui Maometto si involò al cie�lo Per noi, questo è il luogo della redenzione cristiana». E il Santo Sepolcro? Quanto è importante? «E' semplicemente fondamen�tale: se Gesù non fosse risor�to, tutta la fede cristiana è vanal». I leader in campo le sem�brano all'altezza del mo�mento? «Ammiro la loro grande tena�cia, e la loro capacità di mettersi personalmente a rì�schio nei rispettivi Paesi». Pensa ohe la visita del Papa abbia dato un con�tributo al processo di Pa�co? «Effettivamente il Papa non si ò mai perso in nettagli politici: mettendosi sopra la mischia ha fornito valori e principi che possono aprire orizzonti di pace e che duran�te la visita hanno dato un inusitato senso di serenità ai due popoli e alle tre religio�ni». «Non chiediamo una gestione piuttosto che un'altra nella Città Santa ma uno statuto speciale che con la garanzia intemazionale dia eguaglianza di accesso alle tre religioni» è i l ��n i a e e �n i Un rabbino d»vantì»lUrnotchea di Al Aqwi. uno dei luoghi contesi nai progetti di spartizione della Cina Santa
Persone citate: Arafat, Bill Clin, Citta Vecchia, Clinton Barak, Ehud Olmert, Gesù, Greco, Monsignor Sambi, Pietro Sambi
Luoghi citati: Betlemme, Cattolica, Cina, Città Santa, Gerusalemme, Giordania, Israele
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