TENERE I NERVI A POSTO

TENERE I NERVI A POSTO TENERE I NERVI A POSTO Federico Geremlcca LE immagini scorrono lente sugli schermi tv. Ecco le lacrime della madre di Mario Castellano: e sullo sfondo due ragazzi in moto, senza casco. Poril marciapiede dove il gio�vane è caduto ucciso: e in primo piano due motorini con quattro passeggeri, senza ca�sco. Infine, immagini della zona di Agnano e fiumi di moto e vecchie Vespe: con ragazzi a capo rigorosamente scoperto. Sì, è incontestabile: a Napoli non sono in molti a usare il casco. Ma si può finire ammazzati per un'infrazione così? L'ennesima tragedia napole�tana ha contorni ancora incer�ti. Le cronache dicono di vec�chie ruggini tra il ragazzo ucciso e il giovane poliziotto che ha sparato. Raccontano di una lunga e insensata sfida tra l'agente e la sua vittima: il primo a multarlo più volte per la guida senza casco, il secon�do a farsi beffe della legge e del «nemicot poliziotto. Può esse�re, insomma, che il colpo spara�to alla schiena di un ragazzo in fuga non sia il frutto avvelena�to della invocata «tolleranza zero» e di certe demagogiche richieste di «sicurezza a tutti i costi». Può essere, insomma, che sia l'epilogo tragico inve�ce di una catena di rancori e piccole vendette tra due ragaz�zi, entrambi meridionali ed entrambi, a modo loro, arro�ganti e bulli. Non che sia meno grave, naturalmente: perché uno dei due è un agente di polizia e vestiva una divisa. Ma se fosse davvero questa la spiegazione del dramma di Agnano, alme�no potremmo non stare a pre�occuparci degli effetti perversi che certe campagne sulla sicu�rezza e la microcriminalità rischiano di produrre su chi è quotidianamente preposto al controllo dell'ordine pubblico. In Italia, polizia e carabinieri hanno inferto colpi mortali a mafie e terrorismo cercando di stare dentro la legalità: sareb�be paradossale se cambiassero stile e metodi proprio adesso. Il rischio c'è, perché sotto il bombardamento quotidiano di sondaggi, allarmi e richieste di «tolleranza zero», la tentazio�ne di andarci giù duro potreb�be diventar grande, tra chi è ogni giorno in strada a combat�tere criminali e illegalità. E' per questo che l'appello affin�ché tutti conservino la necessa�ria calma deve esser forte. Cos�come forte è la richiesta che politici e partiti smettano di fare di temi delicati come questi lo strumento della loro interminabile campagna elet�torale.

Persone citate: Federico Geremlcca, Mario Castellano

Luoghi citati: Italia, Napoli, Posto