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SOTTO IL SEGNO DELL'HOBO SOTTO IL SEGNO DELL'HOBO Un nuovo indirizzo per le fotografie le guardi ef dì, se vuoi, le comperi D UE giovani artisti di Napoli, un ragazzo e una ragazza che fanno coppia anche nella vita, sono divenuti celebri nell'arte con�temporanea d'avanguardia operan�do, ormai da anni, con lo pseudonimo Brigata Es, Strana denominazione, che abbina terminologia militare e neologismo psicanalitico coniato da Freud per indicare la parte istintiva della personalità dell uomo. Nome d'arte emblematico quindi, che con�tiene un programma d'intenti perché il lavoro della Brigata Es si svolge «combattendo» il sistema istituziona�le dell'arte e mettendo al primo posto l'artista e la sua libertà. Ma per capire meglio il loro pensiero bisogna visita�re la mostra allestita alla Gallerìa Luigi Franco d�via Sant'Agostino 23/q. fino al 28 luglio: orari da marte�d�a venerd�dalle 15,30 alle 20, Appena oltrepassato l'ingresso ci sitrovadifrontuaungrandedislributore automatico: tante piccole vetrinette, che all'interno contengono sva�riati multipli d'artista una magliet�ta, un d'après della zuppa Campbell d�Andy Warhol, gadget sopra i quali è impresso il marchio Brigata Es. Nella parte superiore del dispen�ser, al posto dei box aprìbili inseren�do monete, d sono 4 monitor in cui si vedono in primo piano i volti di un artista, di un gallerista, di un crìtico e di un collezionista. Rappresentano i protagonisti del Sistema dell'arte e in ogni video montato a loop i quattro declamano frasi estrapolate a caso dal mensile d'arte contemporanea Flash Art L'installazione vale, quin�di, come graflìante provocazione e come tentativo di contrastare l'elitari�smo e l'intellettualismo dell'arte con�temporanea mettendo in vendita di�vertenti e piacevoli multipli d'autore a prezzi contenuti, che non superano le 60.000 lire. Guido Curio IjB IDEA che l'arte possa essere ven* duta a prezzi contenuti, potendo I scegliere le opere senza sentirsi a disagio nel chiedere «quanto costa» ad un gallerista che ti squadra dall'alto in basso, quasi volesse capire se tu, vile acquirente, hai un adegualo conto in banca oppure sei soltanto un ficcanaso, è ciò che ha spinto tre amici ad aprire una piccola galleria specializzala nella vendita d�fotografia al dettaglio. In due salette affacciate su vìa Bonelli 1 Id, quasi all'angolo con vìa Sant'Agosti�no, cuventata ormai il cuore pulsante della «movida» torinese, hanno allestito un grazioso spazio espositivo, dove le opere sono presentate dentro scatole di legno, come se fossero i dischi in vinile, e solo alcune immagini sono affisse sulle pareti tull'intorno. Ogni settimana le fotografie esposte camBiano, in modo da poter realizzare una mostra sempre rinnovata, che può essere sia una collettiva a tema sìa una personale. Su ogni fotografia il prezzo è chiaramente indicato e si va dalle settantamila alle trecentomila lire. Fra tante immagini spicca quella di un Hobo, un barbone inquadrato sullo sfondo di un metropoli statunitense. E' l'emblema di questo nuovo spazio che vuol essere fuori degli schemi, aperto a tutti, anche agli irregolari dell'arte. Insoliti anche gli orari da marted�a venerd�20-01.00, sabato 17-01 pensati apposta per il popolo della notte, (g. ci CHI attraversa il ponte che dalla chiesa dalla Gran Madre conduce a piazza Vitto�rio Veneto avrà forse notato che lungo la banchina est dei Muraz�zi (situata proprio di fronte alla diga) da qualcne giorno è spun�tato un insolito e colorato dehors, con tante sedie a sdraio a righe bianche-blu e per terra un tappeto d'erba verdissima, artificiale naturabnente. E' The Beach, la Spiaggia, il nuovo punto di ritrovo estivo nato per iniziativa congiunta dello associazioni Zenit, Città Svelata, AeDj Millepiani, Situa�zione Xplosiva, in collaborazio�ne con la Città di Torino, Com'è consolidata tradizione qui sotto le arcate 18, 20 e 22 dei Muri, per tutta l'estate si terranno concerti, spettacoli ed eventi d'arte. Il programma di Arti Visive è orientato quest'an�no in prevalenza al video, con due rassegne ben distinte, ma correlate tra loro. La prima, intitolata In-Sight, è a cura di Dario Salani che «propone cinqui.appuntamenti con proiezioni monografiche di otto giovani autori». La secon�da, curata da Elena Volpato, responsabile della videoteca del�la GAM di Torino, è dedicata ai video d'artista degli anni '70. In Sight prende il via sabato 22 luglio alle 18.30 con la proie�zione dei lavori della giovane vìdeomaker milanese Ancia Er�ba e della torinese Alessia Zuccarello, in arte Umilia Donna. L'appuntamento successivo è sabato 29 luglio, sempre dalle 18,30 alle 22,30, con la produ�zione video del collettivo torine�se 80/81. Poi il programma s'in�terrompe e riprenderà il 2 set�tembre. |g. ci