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Mondadori e Aol trattano su una joint-venture Internet Il colosso americano, fra i pochi provider a fare soldi nella Rete, cerca fornitori di contenuti in tutti i mercati nazionali Mondadori e Aol trattano su una joint-venture Internet Segrate: «Accordopossibile, negoziamo anche con altri». Boom in Borsa ^4,280Zo) MILANO Forse non sarà proprio come ha scritto il l-'iituncial Times e cioè che Mondadori 0 Aol AiiiiincaOiiLino, il colosso dei colos�si tra i portali Internet statunitensi, stanno trattando una Joiiit-vonturo in Italia, ma tanto è bastato, ieri, giornata tutto sommalo fiacca in Borsa, perché in Piazza Affari i titoli della casa editrice di -btigralu abbiano fallo Hugnaut .un-iwl balzo del 4,28'*.. Internet, nonosUinto In parzialicorre /unii; do^li uliinn mesi, suona mMupiv come fa pfirolina magica por gli uomini della Borsa e Aol, poi, 0 la madre di tulli i pollali, la società che con un blitz momorabìle è riuscita a far suo uno dei colossi editoriali mado in lisa, Timo-Warnor-C.nn: inevitabile, insomma, che un'indiscrezione tanto ghiotta, rilancia�la mentre il vortice della Mondadori è impegnato in incontri a Londra 0 a Kdimburgo con la comunità finanziaria internazionale, abbia subito trovalo se�guaci in Piazza Affari, nonostante lo precisazioni della società. «Vero, abbiamo avuto contatti con Aol ; hanno spialo ma ansile con molli altri operatori di lelncomunicaziorii e di Internet, m\ italiani che sln-niori: in mìobìo moftento cqniinuano i contalli a 300 gradi senza che sia slata individuata una direziono precisa». La precisazione della Mondadori contiene una mozza conferma (con Aol ci sono stali contatti) 0 una mezza smontila (non c'è solo Aol). Por ora, a caldo. Piazza Affari sembra aver voluto credere più alla mezza con�ferma che alla mezza smentila, anche perché in un universo che si sia muoven�do alta spasmodica ricerca d�contcmiii por Internot, una casa editrice come ( nella di Segrate e por forza di coso uno tiogli interlocutori privilegiali per chiun�que voglia sbarcare in Italia e, a guarda re alle slialegio adottate da Aol in Sud Aninrica. dovn il colosso U^a si è mosso acquisendo in Vonozuela, in Brasilo, in Messico caso editrici per riempirà idi contenuti locali il portale, chi meglio della Mondadori, con i suoi contenuti, potrebbe consentirò ad Aol uno sbarcò in grande stile in Italia? Tanto più che gli uomini della Mondadori hanno chiarito a più riproso di non sentirsi in nessun modo legali in esclusiva a Jumpy, il portale realizzalo dalla casamadre Mediasei. iMiiinvesl e di cui Segrate possie�de fin dall'inizio lo O^ con un'opzione a crescere di un altro 0,4(Ki. «Abbiamo un accordo con Jumpy ma non in esclusi�va», ripetono oggi. E qui rientra in ballo Aol che, sottoline�ano a Sogralo, «ha un modello d�busi�ness molto interessante». Aol, che non utilizza accessi froe. gratuiti, a Internet ma a pagamento (tra i 15 e i 20 dollari al mese) garantendo in cambio un servizio di maggior qualità e di migliori contenu�ti, è uno dei pochi Internet provider che sta facondo quattrini con Internet, [a. z.l