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Dalla Cina con furore. Erotico SUPERATO IL PURITANESiMO MAOISTA, FUROREGGIANO FRA LE POLEMICHE I ROMANZI SENZA VF II DI DUE GIOVANI SCRITTRICI Dalla Cina con furore. Erotico Marina Leonardini SHANGHAI MI piace il sesso»: sen�za parafrasi, infingi�menti o giri di paro�le, Io spiega una delle scrittrici dnesi rivelazioni del momento, Hui Mei, nel suo libro Bamboli na di Shanghai che sta furoreg�giando su Internet e in edizioni piratate e che invece nelle libre�rìe è auto proibito per oscenità. Hui Mei. studentessa alla pre�stigiosa università di Shanghai, dopo la laurea non prende un impiego nonnaie ma usa l'ingle�se per lavorare nei bar della metropoli di 16 milioni di abitan�ti. Qui, secondo il racconto autobiogratìco. incontra un ricco fi�glio di cinesi emigrati in Spagna con cui si fidanza ma con cui il sesso non funziona. Lui ha rap�porti complicati con la madre all'estero, che ha fatto morire di crepacuore il padre e si tiene lontana per paura della suocera, ma riempie di soldi il figlio. I soldi però non bastano a far marciare la psicologia e il sesso: la protagonista del romanzo in�treccia una relazione tempesto�sa, e questa si tutta sesso, con un tedesco ammogliato in Germa�nia. Tanto il rapporto tra lei e il cinese è complicato, quanto quello tra lei e il tedesco è semplice: giorni chiusi in came�ra a fare 1 amore in tutti i modi possìbili, descrìtti ovviamente con dovizia di particolari. Il racconto cosi si dipana su due binari, fino all'acme, una settimana chiusi in camera a provare ogni ebbrezza dell'alco�va mentre il fidanzato cinese si strugge e poi si suicida. Non è peroia fine perché, mentre il tedesco parte e l'amato muore, la protagonista s�landa in un'al�tra serie di avventure scandalo�se. «Dopo averne letto metà l'ho buttato nella spazzatura d racconta la signora Wang, una colta lettrice quarantenne scan�dalizzata -. E disgustoso, scrìt�to male, una vera porcherìa E se finisce nelle mani dei ragazzi�ni, cosa finiscono per pensare?». A una ventenne, dirìgente di una delle tante aziende Internet che sorgono come fungh�nel Paese, invece brillano gli occhi. «E' scrìtto bene. E' un mondo nuovo, le donne più grandi d�me non capiscono. Ali aeropor�to una mìa omìca di quarant an�ni vedeva una ragazza con la minigonna e una scollatura ver�tiginosa e diceva 'Che schifo, a un uomo non possono piacere cosi". E invece non capisce che oggi gli uomini non vogliono più donne castigate che stanno a casa, hanno scoperto che le donne devono essere sexy». Per ora le autorità hanno dato ragione alla signora Wang e hanno messo all'indice il volu�me, in compagnia di quello di un'altra scrittrice scandalosa. M iati Mian, autrice di Zucchero. allusivo già nella copertina che mostra una scarpa con tacco a spillo e una caramella al posto del piede. Mian Mian fa il cam�mino inverso di Hui Mei, arriva alla letteratura direttamente dai bar. Infatti lascia le scuole superiori e cerca fortuna nella boom town degli anni 90, Sbenzhen. Qui fa 1 «accompagnatri�ce» e poi la «mammina mediatri�ce», con passione, dedizione e senza senz�di colpa. Mian Mian ci racconta le serate con i suoi accompagnatori occasionali e poi la voglia di cambiare aria per cui s�trasferisce a Shanghai, senza alcun pentimento. Le due scrittrici offrono uno spaccalo reale di una vita che bolle a temperature sempre più alte in Cina. Giornali ufficiali si interrogano se sia opportuno distribuire gratuitamente pre�servativi nelle università, o se ogni grandi città debba avere un distretto a luci rosse. Cosi, nono�stante i furori censori, la ricerca del piacere sessuale da parte di donne emancipate non è più scandalo ma quotidianità. Già negli anni scorsi l'eros era ap�parso in quantità industriali m molti romanzi, poi messi al bando. Mo Yan nei suoi libri racconta di assurde avventure sessuali con sorelle, cugine e compagnia. Ma quelli dell'auto�ri! di Sorijo rosso sono fantasie che appaiono immediatamente irrealistice, mentre Hui Mei e Mian Mian raccontano una vita vera, che ogni cinese riconosco. E' la diffusione di una nuova liberazione, quella di donne che raccontano di avete scelto scientemente e senza costrizioni l'eros come vita, e talvolta come professione. i racconti, diversamente dal passato, non scandalizzano gli uomini, ma li intrigano. E' un eros passionale quello che si svolge su quoste pagine, senza senso di peccato ma con un senso d�salute. Il sesso fa bone, adesso, la Cina sta superando il puritanesimo maoìsta e ritor�nando alla tradizione degli ami�chi romanzi erotici come il Tap peto di preghiera di rarne o il Jtn Ping Mei. Sola che stavolta le donno non sono progìonicre di alcove da dove tramano p'-r fuggire, sono libere imprenditri�ci ai se stesse che s�vedono saltare da un biir all'altro, da un uomo all'altro. I romanzi di Hui Mei o Mian Mian forse non sono sofisticati come quelli di una volta, ma sono un vero spaccato di vita moderna, con donne liberato, emancipate, anche se in modo diverso dalle loro sorel�le occidentali. Ed è questa stra�na liberazione che lascia per�plessi alami cinesi, e forse stupi�rebbe anche molti occidentali. Sopr., Mian Mian. 29 anni, di Shanghai, autrice di Zucchero. A lato ragazze cinesi d'oggi