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«La città? E' soltantoa più bella» LE REAZIONI DOPO I DUE NUOVI DRAMMI «La città? E' soltantoa più bella» Il presidente della Provincia: crimine troppo radicato servizio Flavia Amabile ROMA SI può perdere la vita a causa di una lite per un posto auto? O durante una lite condominia�le? Nell'hinterland napoletano si può e quel cho più stupisce noi commenti di chi a Napoli e provin�cia vive o ha vissuto o lavora è soprattutU) la mancanza di meravi�glia. Che non vuol dire però mancin/a di indignazione. Lo scrittorefilosofo di origini partenopee Lucia�no De Crescenzo precisa che si può rimanere vittime di incidenti simi�li «anche altrove», ma non vuol sentire parlare di una Napoli cre�sciuta, maturata negli ultimi anni. «Napoli è soltanto diventala )iu bella e questo ha reso più orgog iosi tutti �napoletani, ma non è cambialo altro, né il maggioro orgo�glio ha influito sul loro carattere. Monumenti a parto, Napoli e l'hin�terland sono rimaste idonticho con tutti i loro problemi». Quah siano questi problemi lo spiega Alessandra Mussolini, ono�revole di An, napoletana «doc» da ()arle di madre e protagonista di ima accesa campagna elettorale in cui sfidò Antonio Bassolino per la poltrona di sindaco. «Lo forze del�l'ordino non hanno i mozzi por combattere quest'ondata di violen�za. Un giorno ho dovuto prestare io il mio cellulare a degli ogonti Dopo le sei di sera nelle strade non c'ò più nessuno a controllare e le perso�ne devono farsi giustizia da sole. Non è piii nemmeno una questione di criminalità italiuna, il problema sono gli immigrati, i clandestini cho si sono inseriti nella struttura criminale e spesso la gestiscono». Per combattere la violenza nell'hin�terland napoletano è necessario agire a livello nazionale spiega l'onorevole Mussolini o|X!rchó se al Nord l'immigrato lavora, al Sud diventa un dolinquonte e non è possibili; continuare a far arrivare dolinquonti nello regioni meridio�nali Utilizziamo quelli che ci sono, cerchiamo di farli lavorare ma non facciamone entrare altri». Hinterland napoletano come ca�so nazionale ancho secondo Forza Italia. «È una questione politica», sostiene Antonio Martusciollo, componente della commissiono parlamentare antimafia e coordi�natore di Fi per la Campania. «E il governo è il vero latitante accuso Martusciello lusiemo alla drammalica uccisione di un carabiniere in Puglia si ripropone il toma del�l'ordine pubblico. Porteremo que�sti fatti in Parlamento». So tutti sono d'accordo sulla necessità die la questiono abbia bisogno d�imorvonti da parte dol governo centrale, non allretumlo r accade sulle mi�sure da adotta�re. Amato Liimborti, presiden�te della provin�cia di Napoli o espetto di quostion�della camorra, descrive uno scenario molto crudo della situazione e propone una ricolla molto diversa, ila cultura della violenza è ormai generalizza�ta. È diventato veramente ditlkilo vivere in questi; aree caratterizza�te da un tasso di violenza cosi alto. Artigiani, commercianti, tutti colo�ro che sono costretti a viaggiare di notte tendono ad armarsi, E una necessita resa ancho più tacilo dal�la consuetudine, in fondo fino a non molto lemix) fa si diceva cho si ora vestiti soltanto quando si ave�va anche un'arma aodosso. In una situazione simile, die accadano fatti amie quelli di questi giorni non ci meraviglia, anzi la scorsa settimana, di possibili omicidi come qui'lli) di Giugliano so ne soniisfuìiali al!lV».B mono dieci. So�no stati evitati soltanto perché i proprietari dolio auto hanno accet�tato di farsi rubare l'automobile», So questo o il quadro, qual ò la soluzione proposta? «Un potenzia�mento delle forze dell'ordine non serve. Siamo già arrivati a un ixiliziotto ogni 150 persone, siamo già in un'area militarizzata, d si serve di mezzi moderni, si fanno control�li satellitari Tutto inutile E nocos serio mettere in camix) volontari, assistenti sociali, individuando i delinquenti spesso giovam, sem�pre gli stossi e assolutamente mar�ginali rispoitu alla maggioranza dolla popolazione e rieducarli, non schedarli e (Kii rimetterli in libertii. M^i per fare questo è noi os�sario cambiare completamente le procedura». r !lV».B Alessandra Mussolini, deputata di Alloanza Nazionale e da sempre vicina alla citta di Napoli