Cacciatori di stelle nelle isole del buio di Piero Bianucci

Cacciatori di stelle nelle isole del buio Cacciatori di stelle nelle isole del buio Gli appassionati di astronomia contestano la troppa illuminazione per il Giubileo. Boom di adesioni per gli osservatori allestiti in parchi e riserve naturali Piero Bianucci EL cielo delle vacanze si combatte la guerra delle stelle. A Messina, icr colobrare il Giubileo, un tra iccio dell'Enel in disuso viene illuminato con 32 proiettori da 2000 watt ciascuno, quasi fos�se il Partenone e non un vec�chio pezzo di ferro allo 224 metri. Risultato: Scilla e Cariddi non avranno più notte ma un perenne crepuscolo, i dilet�tanti di astronomia sono in rivolta, gli ambientalisti preoc�cupati per lo spreco energetico si proparano allo scontro fisico con i fautori doir«illuminaziono artistica» del traliccio. In compenso i parchi nalurali, nati per proteggere pianto e animali de bosco, stanno di�ventando anche le ultime fine�stre sull'universo. Nelle aree protetto, di solito lontane dalle zone abitate e quindi da fonti d�inquinamento luminoso, è pivi facile trovare qualche rifu�gio che ancora consente la contemplazione del cielo. Per questo tlal 1997 agosto ò diven�tato il «Mesi; dei l'archi delle Stello». La proposta viene da un gruppo ili appassionati di astronomia di Liimezzane, pro�vincia di Brescia; Un gruppo molto attivo. Otto anni la ini�ziarono un censimento dei sili italiani adalli ull'osservazione del cielo. Nel 1993 Inauguraro�no un Osservatorio sul colle San Bernardo, a B30 metri, nei monti del Bresciano e lo apriro�no al pubblico tulli i marted�sera tranne l'ultimo del mese. Tre anni la lanciarono l'idea del Mese dei l'archi dello Stel�le, che si ò concretata in accordi con i responsabili delle aree protette, un concorso fotografiC0 per far conoscere l'iniziati�va e corsi di addestramento In astronomia per lo ^.iiidi) dei parchi (il prossimo si terrà nel (i!lil)raio20()l). Nelle «isole di buio» seleziona�lo dagli astrofili di Lumezzane (per informazio�ni telefono 030-82.91,09, numero di fax 030-872.545) il cielo nollurno appare nella sua integrila: le nolli serene di novilunio offro�no allo sguardo migliaia di stelle e quell'antica meraviglia che ò la Via Lattea, cioè la nostra galassia, una girandola di 300 miliardi di stelle. Senza dimenticare, dal 10 al 13 ago�sto, le «lacrime di San Loren�zo», le stelle cadenti dello scia�mo meteorico delle l'erseidi caro a Giovanni Pascoli. Alcuni parchi stanno già organizzando serate astrono�miche, talvolta mettendo a disposizione anche dei piccoli telescopi. Hanno aderito all'iiiizialivn il Parco del Conerò (Ancona), il Parco del Monte Barro (Lecco), il Parco Natura�le Alla Valle Posio e Tanaro (Cuneo), il Parco Naturale dell' Argenterà (Cuneo), la Fascia Pluviale del Po (Cuneo), la Biserva Naturale del Mniilo l'rinzera (Parma), il Parco di Migliarino, S. Bossore e Massaciuccoli (Pisa), il Parco Regio�nale Allo Appennino Beggiano (Beggio Emilia), il Parco Natu�rale del Gran Bosco SalberIrand (Torino) e il Parco Nazio�nale Val Grande (Vcrbania). Altre aree protette stanno Inte�ressandosi all'iniziativa: Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (Arozzo); Consorzio del Parco Fluviale Regionale del Taro (Parma); Ente Gestio�ne Parchi Riserve Naturali La�go Maggiore (Novara); Parco Naturale Adda Sud (Lodi); Par�co Nazionale Gran Paradiso; Parco nazionale d'Abruzzo; Parco nazionale della Cala�bria; Parco Nazionale Monti Sibillini (Macerala); Parco Na�zionale dello Foreste Casenlinesi (Forlì); Ente Parco Beigua (Savona); Parco Naturale dollu Val Troncèa (Torino), Per pubblicizzare i «parchi delle stelle», gli astrofili di Lumezzane hanno lancialo la terza edizione di un concorso fotografico dedicalo alle imma�gini del cielo nollurno abbina�le ai paesaggi delle aree natura�li protette: profili di monlagne, fiumi, laghi, edifici storici come torri e castelli. C'è una fotografia semplicis�sima che può essere di granili' effetto. Basta fissare la camera su un cavalletto, centrare il fotogramma sul Nord dulia volta celeste, regolare l'appa�recchio sulla posa a tempo e il fuoco all'infinito dopo aver caricalo una pellicola a colori ad alla sensibilità e aver aperlo completamente il diafram�ma. La posa dovrà essere la più lunga possibile, compatibil�mente con l'inquinamento lu�minoso. Diciamo da 15 minuti in su. Le stelle tracceranno archi di ampiezza proporziona�le al tempo di posa. Avrete cosi una prova diretta del molo di rotazione della Terra e notere�te che le tracce hanno colori diversi a seconda della tempe�ratura superficiale dolla stel�la: il rosso indica 4000 gradi, il bianco 6000, l'azzurro oltre 15 mila. Il concorso provede varie sezioni: fotografie della Via Lattea, di intere costellazioni, della Luna, dei pianeti, di boli�di, di paesaggi notturni e diur�ni a confronto. Le immagini devono giungere entro il 15 settembre al Centro Studi Za�ni, via Bosca 24, casella posta�lo 104 25006 Lumezzane. I migliori fotografi vinceranno soggiorni premio nei parchi del Conerò, del Lago Maggiore e dell'Adda Sud. Un'appendice delle vacanze che vale un clic, un gioco d'estate che ò anche sogno di intelligenza e di sensi�bilità. Le fotografie premiate nelle passate edizioni sono su Internet, nel silo www.cityline. il Due parole, infine, per il raduno d�astrofili intitolato «Sotto il cielo del Pollino» che si terra dal 28 al 31 luglio a San Severino Lucano (Potenza) nel cuore del Parco nazionale del Pollino (tei. 0973-576.332; Cen�tro Isaac Newton, tei. 0832-352.042). L'osservazione del ciclo in questo caso si accompagna a escursioni nella natura, visito a musei, concer�ti. Sembra impossibile, ma nel�lo vacanze italiane non ci sono soltanto discoteche, miss è gio�chi da spiaggia. A proposito: il 15 luglio a Cortina si assegna il Premio Cortina-Ulisse per un saggio di divulgazione scienti�fica. Quest'anno la formula è completamente rinnovala. So�no in lesta Philip Ball con «Una biografia dell'acqua» (Bizzoli), Simon Singh con «Co�dici segreti» (Bizzoli), Boberlo Casali con «Lo scoperta del�l'ombra» (Mondadori) e «Forse Uueneau. Enciclopedia delle scienze anomale» ili Paolo Al�bani e Paolo della Bella (Zani�chelli). Se fossi in voi ritaglierei questi titoli: dopo aver dato uno sguardo all'universo, viene voglia di leggere qualco�sa di Intelligente. Gli astrofili di Lumezzane hanno organizzato un concorso dedicato a immagini notturne Gli altri appuntamenti, dai Pollino'a Cortina Boom di iniziative quest'estate per osservare le stelle In |iihii,i fila i parchi naturali: nati per proteggere animali e piante del bosco stanno diventando le ultime finestre sull'universo