Valentino seduce con pizzi e drappeggi di Antonella Amapane

Valentino seduce con pizzi e drappeggi Valentino seduce con pizzi e drappeggi Gli abiti sono sottovesti leggere come carezze Antonella Amapane inviata aPARlGI Festino rave con water in passerella e strafatti fashion invitali di sesso incerto, o Hollywood party fra modolli; versione stardel cirìeiha? L'al�ta moda non si acconlonla piii della pedana nuda ft cruda, ma alloste show spettacolari e inondanissimi pur incornician; «li abiti. Cosi, su Alexander Me Que�en perGivenchya )re sul palco un cubo gigante C le nascondi; un appartamento con tanto di fauna mista omosex alla Cruising, coppie lesbo, vec�chie signore, pirati, ragazzi che si passano spinelli e model�le impacchettate in tenuto fan�tasmagoriche ecco che Valen�tino s'ispira alle serate giamorous nello ville di Santa Monica e dintorni. Ira iroduuori, sconosgiatori e divino con grandi cappelli modello «Cola�zione da Tlffany» e tailleur ad astuccio di cachemire fuxia drappeggiali in vita. «Quando ero ragazzino ruba�vo a mia sorella le riviste di spetlacolo e sognavo Lana Turner, Kila Hayworth, Elizabeth Taylor... Già a quell'epoca ero attrailo dal patinalo mondo di celluloide, facevo indigestione di film», confida Valentino che in questi giorni festeggia 40 anni di carriera con una colle�zione omaggio al cinema ame�ricano, a quelle donne come Sharon Stono, Jennifer Lopez e Asliley .Judd che lui veste per Oscar e premiazioni. E dove, se non nella città dei tycoon, possono essere sfoggiali certi abiti-gioiello grigio perla e tortora, infinito rincorrersi di rose intarsialo e ricamato sul tulle-illusione, un nulla di re�te per effetti tatuaggio di rara bellezza? Chi, se non un'allrice, può permettersi la tunica Incrostata di minuto canottiglie e specchietti d'argento, cuciti al rovescio in 700 ore di lavoro certosino, del valore di una Porsche? Sfilano le Valeniino's girl fra gli applausi della platea e i visoni diventano leopardi, i plissé addomesticano In pelle decorala da pizzi alti una spanna negli abili sottoveste leggeri come carezze; le foglie pieghellute a mano impreziosi�scono toilette rosse da gran ballo. La couture è un esercizio di stilo, una sublimazione dell'ar�tigianato che pochi sono in grado di fare. Chi rifugge le facili gag misura la propria abilità a suon di lavorazioni preziose e complicatissime. Da Gualtier la sperimentazio�ne ha il volto di Edith Piaf stampala su tessuti che paio�no pellicole in movimento. L'eccentrico francese illumina la tour Eiffel sugli abili da sera delle modelle col volto nascosto in velette retro. Ma sono attualissimi i giubbotti mimetici o di jeans foderali di ermellino, le cappe di daino con guanti incorporali, i iween set di rote con pieiruzze nere simili a una cascala di caviale (Beluga, dato il costo, 30 milioni «Se dovessi rivolgermi agli stilisti per i costumi di un mio film chiederei ad Armani di ve�stire iquaran�tenni chic, a Gucci i ricchi, a Vivienne Weestwood i cattivi», dice Pedro Almódovar in platea da Gaul�tier, mentre scorrono giacche pomodoro trattenute da uno spillo e abili con la scritta tridimensionale «Je l'aime Pa�ris». A realizzare i sogni più sfrena�li, invece, pensa Me Queen che ieri ha ipnotizzalo la platea col suo scatenalo rave party sul podio, frequentalo da una Eva nuda coperta in trasparente tuia di diamanti, da schiave d'amore con calotte di cuoio biocca-testa grondanti catene da ussaro con palle di gomma in bocca, da capesse indiano alla Pochaonlas. E persino da due nonne super chic vestite da sciantose. Troppo? No, a giudicare dalla faccia goduta di monsieur Arnaull e dall'enlusiasmo del pub�blico. Me Queen, a differenza di Galliano, non fa costumi, ma vestili. Basta togliere gli orpelli di scena por accorgersene. Il sarto italiano, che festeggia 40 anni di carriera, dedica una collezione al grande cinema americano Gaultier illumina i suoi vestiti da sera con la Tour Eiffel. Le modelle hanno il volto nascosto da velette retro OMAGGIO Gaultier dedica alla sua città la collezione. Chiara Mastroianni ha applaudito gli abiti con la tour Eiffel illuminata, ricamata sul tulle cipria come una foto d'antan. Tanti i tailleur e gli abiti neri con maniche a kimono, portati da ragazze con calotte di piume in testa e velette a coprire il viso. Trionfo di seduzione sinuosa, fasciata in drappeggi e nodi d'amore, sulla passerella dell'alta moda di Valentino. Il sarto italiano ha scelto questa volta di mettere in scena il fasto da diva hollywoodiana, stemperato da tocchi del suo chic e dall'invenzione di accessori eclatanti, come bracciali decorati da vipere. Ma tornano anche i tailleur minuti, quale emblema dell'eleganza da gran signora DOVAR uolo e per ogni classe uole un certo tipo mento», confida Pedro r, alla sfilata di Gaultier e «Per un mio film a Versace di vestire i anti, alla Westwood aultier le magre, ad uarantenni chic. Per i i rivolgerei a Cucci» peggi arezze i o di jeans foderali di o, le cappe di daino nti incorporali, i iwedi rote con pieiruzze mili a una cascala di Beluga, dato il costo, ni ovessi rivolgermi agli er i costumi io film i ad di ve�aran�hic a OMAGaultierChiara Mcon la tocipria coe gli abitda ragazvelette aTrionfo drappegdell'altaha sceltfasto dda tocaccesdecotailledell'e

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