STATO E CHIESA LIBERTA' RECIPROCA di Luigi La Spina

STATO E CHIESA LIBERTA' RECIPROCA STATO E CHIESA LIBERTA' RECIPROCA Luigi La Spina LE parole certamente sono dure, severe e soprattutto quella che parla di «affronto» svela il risentimento di chi si sente profondamente offeso. Forse sorprendono perché si poteva pensare che la Chiesa e il Papa, il giorno dopo la manifestazione dei gay a Ro�ma, tutto sommato contenuta in toni accettabili, preferissero evitare di riaccendere i riflettori pubblicitari sull'iniziativa. Ep�pure, si sa come l'intransigenza sui principi della morale sia una caratteristica fondante del pontificato di Giovanni Paolo II, un'esigenza ben superiore a calcoli di opportunità e, persi�no, di realismo. Il problema vero, però, per i «AMMEZZA HKWSfinaìJU -La Chiesa metta in pratica la comprensione che predicaGianni ViMtmo A PAGINA 3 cittadini italiani, e soprattutto per coloro che li rappresentano, non è suggerire al Papa come debba fare il Papa. Né ritenere una indebita ingerenza del Pon�tefice negli affari dello Stato l'appello per un gesto di genero�sità nei confronti dei detenuti in occasione del Giubileo e magari compiacersi, nello stes�so tempo, per le critiche al «Gay Pride» romano. L'Italia si dovrà abituare, ora che è scomparso il partito dei cattolici, la De, all'intervento più diretto della Chiesa nelle questioni che riguardano gli interessi del cattolicesimo nel nostro Paese. Il rispetto dovuto alle richieste vaticane, però, richiede l'altrettanto assoluto rispetto di due esigenze. La prima è quella di evitare la strumentalizzazione politica, con fischi e applausi alternati secondo le convenienze di parti�to, come abbiamo visto in questi giorni. La seconda è quella che ricorda i principi cavourian�di separazione e di libertà reciproca tra Stato e Chiesa. Il Concordato, anche quello firmato più recentemen�te da Craxi a metà degli Anni 80, non li ha abrogati, anche se qualcuno, su entrambe le spon�de del Tevere, preferirebbe di�menticarlo.

Persone citate: Chiesa Liberta', Craxi, Giovanni Paolo Ii, Pride

Luoghi citati: Italia