La Stampa - Consultazione Archivio

Indulto, uncora nessun passo avanti Indulto, uncora nessun passo avanti Si attende la visita del Papa domenica a Regina Coeli Guido Ruotalo ROMA A mettere insieme i fatti, gli atti, le prese di posizione, la possibilità che il Parlamento voti entro luglio un atto di clemenza nei confronti dei detenuti sembrerebbe nei fatti impraticabile. A voler essere ottimisti, infatti, la giornata di ieri registra la più seria battuta d'arresto a che questa possibilità si realizzi. La Casa delle Libertà e la maggioranza continuano a non intendersi e a non risparmiarsi critiche violente: se Polo e Lega, l'altro giorno, avevano chiesto al go¬ verno di andare in Aula a presentare il pacchetto di pro¬ poste su sicurezza e ca.ceri, e a dire la sua su indulto e amnistia, il governo e la mag¬ gioranza, ieri, hanno respinto questa richiesta. La maggioranza aspetta che Polo e Lega presentino mozio¬ ni, proposte, interpellanze, emendamenti al pacchetto si¬ curezza e carceri e alla propo¬ sta di indulto - che per essere approvata ha bisogno del voto dell'opposizione - del centrosi¬ nistra. Cercando, in questi giorni, di stanare l'opposizio¬ ne su indulto e amnistia. Uffi¬ cialmente Polo e Lega non hanno ancora detto no a un atto di clemenza noi confronti dei detenuti. Aspettano che il Consiglio dei Ministri di vener¬ dì approvi le proposte Fassino- Bianco e l'appuntamento di domenica, quando il Papa an¬ drà a Regina Coeli. La giornata di ieri è stata scandita da una serie di inizia¬ tive e di appuntamenti istitu¬ zionali al Senato. In sequenza: ore 13 conferenza dei capi¬ gruppo. Il presidente Mancino fa sapere che il presidente del Consiglio Giuliano Amato non ritiene opportuno un dibattito in Aula, la maggioranza cesti¬ na la proposta di Polo e Lega. Ore 14,30, la commissione Giù- Il Polo: Amato come Pilato. Mancino difende il premier stizia si riunisce e vota: a maggioranza passa la calenda- rizzazione della discussione sui cinque disegni di legge in materia di indulto e amnistia e sui cosiddetti «collegati», ovve¬ ro su quei disegni dì legge che riguardano i clandestini, i tos¬ sicodipendenti e i benefici car¬ cerari. Il Polo e la Lega si oppongono. Ore 16.30, conferenza stam¬ pa della Casa delle Libertà: «Giuliano Amato è come Pon¬ zio Pilato»; «La risposta di Amato è particolarmente inop¬ portuna»; «Il governo si ritie¬ ne terzo»; «L'atteggiamento del governo è a dir poco vergo¬ gnoso, arrogante e irresponsa¬ bile». Ore 19, in Aula al Sena¬ to: il capogruppo di Forza Italia Enrico La Loggia prende la parola e ripropone la richie¬ sta di Polo e Lega di un dibattito parlamentare. Inter¬ vengono anche il presidente (IH Sennio Nicola Mancino e il ministro por i Rapporti con il Parlamento Patrizia Toja. Precisa il presidente Manci¬ no: «Il governo non si è dichia¬ ralo terzo, estraneo ai proble¬ mi della sicurezza e delle car¬ ceri: su questi temi ha il dovere di venire in Aula. Ha solo puntualizzato di ritenere eventuali provvedimenii di clemenza di stretta competen¬ za parlamentare». Insiste il ministro Toja: «Il governo ri¬ tiene che amnistia e indulto siano di competenza del Parla¬ mento». Il capogruppo dei Ds Gavi¬ no Angius vede nell'atteggia¬ mento dell'opposizione ele¬ menti -idi disperazione politi¬ ca»: «Sono divisi - sottolinea Angius - non sono in grado ili dire la verità che pensano, l'unico che l'ha pronunciata è stato Marcello Dell'Utri quan¬ do ha parlato di faro un'amni¬ stia per Tangentopoli». In attesa di un definitivo chiarimento, la partila carcerì- sicurezza-attì di clemenza ri¬ mane formalmente ancora aperta, li ieri si è incardinata nella commissione Giustizia del Senato, che ha deciso di discuterla da subito, da oggi pomeriggio quando i due rela¬ tori - Luigi Follieri, Ppi, ed Elvio Passone. Us - nominali dal presidente della commis¬ sione. Michele Finto, Ppi, in- trodurranno la discussione. Follieri tratterà la materia degli alti clemenza. Passone il pacchetto «collegali». Stamani a casa di Silvio Berlusconi, in via del Plebiscito, vertice della Casa delle Libertà. Si discute¬ rà anche di amnistia e indulto