In Cecenia la notte dei camion-bomba di Anna Zafesova

In Cecenia la notte dei camion-bombaIn Cecenia la notte dei camion-bomba Cinque attacchi suicidi uccidono oltre 40poliziotti russi Anna Zafesova MOSCA Sembrava che la guerra in Cecenia fosse finita, o almeno era quello che il Cremlino desiderava far credere ai russi e all'Occidente. Ma lo fragili apparenze sono state spazzate via in una notte dì violen¬ za senza precedenti. Cinque ca¬ mion farciti dì esplosivo con guida¬ tori kamikaze hanno colpito dome¬ nica notte altrettanti bersagli in Cecenia, uccidendo almeno 44 sol¬ dati russi. La cifra - altissima, il più pesante bilancio per l'esercito nel Caucaso negli ultimi mesi - è comunque provvisoria: si sta anco¬ ra scavando nello macerie, e tra ì 120 feriti molti sono in condizioni gravi. Il portavoce degli indipendenti¬ sti Movladi Udugov ha addìrillura parlato di 500 morti russi, raccon¬ tando dì «cadavori ammassati noi sangue». Molto probabilmente, un'esagerazione propagandistica, ma lo poche immagini arrivalo ieri dalla Cecnnia erano davvero ag¬ ghiaccianti: decine di corpi sfigura¬ ti tra lo macerie. La strage più terrificante è slata ad Argun, dove allo 20.20 di domenica un camion pesante climi,, con alla guido un aitenlaloro-miicida ha sfondato il cancello della caserma dd poliziot¬ ti russi. Lo giiiirdìo hanno aperto il fuoco ma erra troppo tardi: un'esplosione torrificanle -1'equi¬ valente di almeno 500 chili di tritolo - ha trasformato l'Hcquartìe- nimento dei polìziolti in un infor¬ no. I morti di Argun sono alonono 37. poliziotti dì Coliabinsk, negli Urali, che l'indomani avrebboro dovuto torminaro la toro missione e tomaro a casa. La caserma è stala complelamonte distrutta o l'onda d'urto ha danneggialo pa¬ lazzi di abiinziont.' a 100 metal di distanza. I inìlilari hanno anche ammesso la possibilità che ci sia¬ no vittimo civili, mn il numero non ó sutlo precisato. Quasi contomporanoamonlo al¬ tri quattro «Unil-botnha» sono par¬ titi all'attacco. Tre i bersagli a Gud&rmes, dì fatto capiuilo (lolla Koptihhlicu dolio che Giozny è stata quasi rasa al suolo. Il primo camion che si dirigova verso la città, secondo il resoconto dol Crotniìno, è stalo fomiu'.o dui rus¬ si. Dconducente-kamikaze è rima¬ sto uccìso nella sparatoria, ma b riuscito ad azionare il dotonatoro e il mezzo è esploso, uccidendo un ceceno della milìzia filorussa. Il secondo «Ural» b. saltalo in aria a Gudermes alle porle della caserma del battaglione 330 dolio truppe dol ministero dell'Interno, provocando notevoli donni. Ma la strago è stala evitata grazie al soldato elio montava di guardia all'entrata: ha ucciso il guidatore- kamikaze per pòi morirò nol- l'esplosiono. Pochi minuti dopo un lor/o «Ural» ha sfondalo ì cancelli dì un'altra caserma noi pressi dì Gudormes, uccidendo noll'esplo- sìonc tre soldati russi e ferendone altri 20. 11 quinto allentato è avvenuto a Urus-Martun, culla dogli integrali¬ sti ceceni: un altro camion, cho però è esploso nel tont.alivo dì superare lo sbarramento davanti al raparlo di polizia locale, facon¬ do duo vittimo tra i soldati russi (gli indìpondonlisli però parlano di iid morti). Ma oltre allo missioni dei suicidi, domenico si sono regi¬ strali 9 altontati minori contro distaccamenti russi, tra cui un attacco fallito ai bagni dì Guder¬ mes, dove proprio quella sera deci¬ ne di soldati dovevano andare a lavarsi. Una tattica inedita dei ribolli, che invece dì ricorroro a imbosca¬ le e altri niolodi di guorriglia, hanno scello quelli dol terrorisnio di tipo medionontnlo. Gli ìndipen- dontistì hanno diffuso ieri una vidoocassella in cui il prosidonte ceceno Aslan Maskhadov annun¬ cia cho con questa tattica i russi verranno sconfitti «in 2-3 mesi». Tra i bersagli degli attacchi c'era anche il muftì Alchmad Ka- dyrov, ex comandante indipenden¬ tista passato con i russi e appena nominato da Vladimir Putin gover¬ natore della Cecenia. La sua casa a Gudsrmosòstala mitragliala. Mol¬ ti coramentalori avevano pronosti¬ cato elio la nomina di Khadyrov avrebbe provocato un'esplosione dì violonza da parte dei ribollì più irriducibili. Il muftì stesso ieri ha chiesto uigentemenle di vedere il presidento russo per presentargli un piano dì paco per la Repubbli¬ ca. Un piano che dopo la domenica di sangue è ouasi irroalizabile. Il comandante aelle truppe russe nel Caucaso Ghennadìj Troshev ha dichiaralo che «i banditi non sì possono rieducare» e non c'è nes¬ suno con cui traitare. La guerra, mai finita davvero, riscoppia con nuova violenza. Il presidente della Repubblica caucasìca in videocassetta: con questa tattica induco tre mesi se ne andranno Le macerie della caserma di Argun distrutta da un camion-bomba Nella foto piccola, il presidente ceceno Maskhadov

Persone citate: Aslan Maskhadov, Maskhadov, Movladi Udugov, Troshev, Vladimir Putin

Luoghi citati: Argun, Cecenia, Mosca, Urali