Pacchetto carceri, spiragli e polemiche

Pacchetto carceri, spiragli e polemiche Pacchetto carceri, spiragli e polemiche E a Prosinone scontri fra detenuti in rivolta Guido Ruotofo ROMA E alla fine di una giornata « convulsa, ricca di prese di posi¬ zione, di aperture, di stilettate polemiche, di conferme che la situazione nelle carceri resta esplosiva, come dimostrano gli incidenti di ieri a Prosinone, non resta che prendere atto che anche stasera, quando si riuni¬ rà l'ufficio di presidenza della commissione Giustizia del Se¬ nato, le partita indulto-amni¬ stia resterà ancora aperta, e dall'esito incerto. Perché si possa parlare di una soluzione in vista, di un proficuo confronto tra maggio¬ ranza e opposizione, ambedue gli schieramenti si aspettano reciproche iniziative concrete. La maggioranza chiede al Polo di pronunciarsi sull'indulto e il pacchetto di interventi organi¬ ci in materia di carceri e sicu¬ rezza, l'opposizione aspetta che questi interventi annuncia¬ ti diventino concreti. E ieri, si sono sprecate dichiarazioni (e polemiche) in questa direzione. Silvio Berlusconi ha puntua¬ lizzato: «Spetta alla maggioran¬ za fare delle proposte e noi le valuteremo in Parlamento. Se le carceri sono in questa situa¬ zione è colpa della sinistrai». Ma detto questo, il leader degli azzurri si spende in apprezza¬ menti positivi nei confronti del ministro: «Passino sta prenden¬ do visione dèi problemi e sta cercando di risolverli. Sta af¬ frontando le cose in modo serio e responsabile». In questi giorni, infatti, pur ribadendo che deve essere il Parlamento a decidere su indul¬ to e amnistia, Passino si sta spendendo per creare le condi¬ zioni favorevoli a un esito posi¬ tivo della discussione. E ancora ieri, da Venezia, ha ribadito: «Auspico che una decisione su un eventuale atto di clemenza )er i detenuti venga presa in retta, perché non vi è nulla di peggio che alimentare aspettati¬ ve in un clima di incertezze». E commentando positivamente le dichiarazioni da parte di esponenti del Polo, Passino ha aggiunto: «Prendo atto che le mie proposte non vengono ri¬ gettate. Se poi l'opposizione ne ha ulteriori da avanzare, il governo è disponibile ad esami¬ narle e, se sono condivisibili, ad assumerle». Ma le dichiara¬ zioni di Berlusconi non sono piaciute al responsabile giusti¬ zia dei Ds, Carlo Leoni: «E' una barzelletta che non fa ridere nessuno, il giochetto di Berlu¬ sconi di presentare la maggio¬ ranza cattiva e il ministro di Grazia e giustizia buono. E' la maggioranza che aspetta di co¬ noscere le vere proposte del Polo su indulto e amnistia». Per tutta la giornata si era diffusa la notizia di un immi¬ nente convocazione del Consi¬ glio dei Ministri, mentre dal ministero di Grazia e giustizia si annunciava che il Guardasi¬ gilli, molto probabilmente oggi, non sarebbe andato a Milano per rimanere a Roma. In attesa del Consiglio dei Ministri di venerdì, oggi Fassino potrebbe ulteriormente precisare le sue proposte, fornendo ulteriori rassicurazioni al Polo. Dunque, è improbabile che stasera la commissione Giustizia del Se¬ nato, decida di mettere all'ordi¬ ne del giorno dei suoi lavori le cinque proposte di indulto-am¬ nistia presentate da diversi se¬ natori. Se dalla Lega c'è ancora una totale chiusura, da Alleanza Nazionale arrivano segnali con¬ traddittori. Il presidente Gian¬ franco Pini, al termine dell'in¬ contro con la giunta dell'Anm, ha dichiarato: «Il governo non può pensare di aprire un dialo¬ go costruttivo con le opposizio¬ ni, discutendo soltanto degli interventi necessari a migliora¬ re le condizioni dei detenuti. Nel pacchetto Passino dovran¬ no essere anche discusse le nostre proposte sull'immigra¬ zione clandestina, la repressio¬ ne dello spaccio di droga, la restrizione delle leggi Gozzini e Simeone». Dichiarazioni appa¬ rentemente di chiusura. Ma Fini deve tener conto dei dissen¬ si intemi ad An sulla possibilità di aderire alle proposte di indul¬ to o di amnistia, e delle divisio¬ ni tra le «colombe» di Alfredo Mantovano e i «falchi,» di Mau¬ rizio Gasparri. Non si fermano le proteste nella carceri italiane Gli incidenti più gravi si sono verificati ieri al carcere di Fresinone

Luoghi citati: Fresinone, Milano, Roma, Venezia