«Questo è caporalato», Cipputi dice no all'operaio-squillo

«Questo è caporalato», Cipputi dice no all'operaio-squillo Ventiquattro anni di stabilimento, due figli: «Immagino la scena, tanti disperati davanti ai cancelli dalle sei del mattino» «Questo è caporalato», Cipputi dice no all'operaio-squillo Lo scontro sull'ultimo contratto Zanussi visto da un dipendente «anziano» storia MarisgrsztoRsffete ^ CONEGLIANO ITALO Zanchetta, operaio, ave¬ va 19 anni quando è entrato negli stabilimenti di San Vende- miano. La data la ricorda bene, neanche il giorno del matrimonio ce l'ha così chi aro in mente. Era il 2 settembre 1976. Allora il gruppo si chiamava solo Zanussi e aveva quattromila dipendenti. 0 mondo, negli anni, gli è cam¬ biato sotto gli occhi. Adesso il gruppo per cui lavora il signor Zanchetta, 43 anni, due figli, sì chiama Electrolux-Zanussi, ò al¬ l'avanguardia per la flessibilità sul lavoro, in Italia ha 20 stabilimenti e almeno 12 mila dipendend. A San Vendemiano gli addetti da 4 mila sono scesi a 2 mila 200, il mese è diventato famoso per i piedi d oro di Del Piero, e i suoi colleghi di fabbrica sì chiamano adesso Moha- med. Ali, Goran e Xian. Sono ormai quattro-cinquecento sul totale. Vengono dal Nordafrica e dell'Afri¬ ca centrale, ma anche dall'ex Jugo¬ slavia e dalla Cina. Il gruppo, all'avanguardia per la flessibilità da (piando la multina¬ zionale porta il timbro svedese, ha appena firmato un nuovo contrat¬ to integrativo che, novità per l'Ita¬ lia, ha inserito la clausola del «job on cali», ovvero del lavoro su chiamata. Prevede un contratto a tempo indeterminato part-time, con preavviso di. 72 ore, per far fronte a necessità di produzione. Quando non lavora, il dipendente è considerato in lista d'attesa non retribuita. Sulla novità, sbrigativa¬ mente definita dell'coperaio squil¬ lo», sì è infranta l'unità sindacale, perché accanto al sì di Firn Cìsl e Uiim Uil non c'è quello della Fiom CgiL Italo Zanchetta, che è anche un delegato sindacale, sta dalla parte di quelli che hanno detto no. Un no convìnto, articolato, sdegnato an¬ che. «La maggioranza degli stabili¬ menti Electrolux Zanussi sono nel Nord-Est j dice - dove il tasso di disoccupazione è intorno allo zero. Qui non c'è il problema del lavoro che manca e neanche della flessibi¬ lità. Ci sono tutti e due e in abbon¬ danza. In Italia ci sono addirittura 12 modalità per assumere una persona. Vi sembrano poche? Il problema è l'opposto, ce troppa 1 lessibilìtà, di orario e di salario. Se prendiamo dieci buste paga Zanus¬ si e le confrontiamo, vediamo che sono tutte diverse». Davvero, per lui, sono cambiate tante cose in questi 24 anni di lavoro in fabbri¬ ca. «Quando sono entrato facevo otto ore al giorno, dalle 7 alle 4 del pomerìggio. Adesso dalle 5 del mattino c'è un va e vieni per tutta la giornata. Si lavora anche al sabato, con gli orari più strani». Firn e Uiun dicono che il lavoro su chiamata * o, più tecnicamente, «pan timo cìclico a espansione programmata» - aiuterà soprattut¬ to le donne e i giovani. Ma Zanchet¬ ta non ci crede e ci vede anzi un segnale di precarietà incombente per persone che già oggi vivono con precarietà. «Già allesso il sala¬ rio d'ingresso a 1 milione e 300 mila lire il mese riguarda al novan¬ ta per cento ciuadini extracomuni- tari. E saranno loro in maggioran¬ za ad accettare il lavoro su chiama¬ ta perché, sempre con la minaccia di essere espulsi dall'Italia, grazie a questo tipo di contralto potranno dimostrare alle Questure di avere un rapporto dì lavoro. Resteranno qui, d accordo, ma in che condizio¬ ni dì vita?». Il contratto prevede che là chia¬ mata da parte dell'azienda possa arrivare 72 ore prima dell'eniraUi in servizio. «Ma anche di meno - sbotta Zanchetta - e sapete cosa succederà? Succederà che si potrà essere tirati fuori dal letto con il miraggio di un contralto di lavoro e che 1 più disperali saranno davan¬ ti ai cancelli alle sei del mattino a supplicare di essere presi. Alla Fincantìeri di Porto Marghera suc¬ cede cosi. Vi ricordate cosa vuol direcaporalato?». Nessun rimpianto per il divor¬ zio che questo no ha provocato con la Cisl e la Uil? Italo Zanchetta d pensa un momento, poi sospira e dice: «Anche dà una moglie ci si deve separare se non c'è più l'inte¬ sa sulle idee». L'integrativo sul lavoro «a chiamata» ha spaccato i sindacati «Se non ci si capisce meglio dividersi»

Persone citate: Del Piero, Italo Zanchetta, Moha, Xian, Zanchetta, Zanussi

Luoghi citati: Cina, Conegliano, Italia, Nordafrica, San Vendemiano