Ultime polemiche: da oggi sarà Gay Pride

Ultime polemiche: da oggi sarà Gay Pride Ultime polemiche: da oggi sarà Gay Pride I Gesuiti: nessun orgoglio. Ancora incertezza sulla sfilata HOMA Primo atto, party notturno in un localo di Roma, con Sabina Guz- zanti che ironizza sul Giubileo e la leader Immacolata «Imma» ftattaglìa che, di ritomo dalla maniiostazione di Catania, rac¬ conta ai suoi l'incontro (casuale) con il cardinale Ruini all'aeropor¬ to («Gli ho detto: «Eminenza, faremo una bolla manifestazio¬ ne, si tranquillizzi», e lui mi ha risposto: «Ma lo sono già tran¬ quillo»). Stasera, ai giaroini della Filarmonica, nel quartiere Flami¬ nio, l'inaugurazione: u tagliare il nastro color arcobaleno e ad aprire il Gay Prido sarà Maria Grazia Cucinotta, con l'altra «ma¬ drina». Ambra, o l'avanguardia dei 250 mila omosessuali attesi per la parata della discordia, l'B luglio, E per tifare Italia, domeni¬ ca sera, si ò costituito il gruppo degli «ultrà-gay», doluto di maxi- schermo per la finale degli Euro¬ pei. Ma dal mondo cattolico vie¬ ne, dopo quello del cardinale Ruini, un nuovo monito, attra¬ verso «Civiltà cattolica». La rivi¬ sta dei Gesuiti esorta a «non trasformare la festa in un attac¬ co alla Chiesa, per la quale non c'è alcun orgoglio a essere omo¬ sessuale». Non è ancora ricomposto lo scontro sul percorso (la questura lo vuole limitare tra piazzalo Ostiense o il Circo Massimo, gli organizzatori intendono arriva¬ re al Colosseo, dov'è annunciata una contromanifeslazione del¬ l'organizzazione di destra «For¬ za nuova»|, E non si è sopita la polemica sulla concomitanza tra Gay Pride o Giubileo; che è stata proprio l'argomento del monolo- Ijo della Guzzanti, l'altra sera, davanti ai tremila partecipanti al party organizzato dal circolo Mario Mieli e dal direttore artisti- co del Gay Pride Vladimir Luxu- ria. I segreti di Fatima, Ratzin¬ ger, il Papa, i pellegrini. Storace, Rutelli (accostato a Commodo, il traditore del film «Il Gladiatore» di Ridley Scott) sono stati i bersa¬ gli dell'attrice. E Imma Battaglia ha ripetuto, tra gli applausi dei suoi, che «la sfilata dell'8 luglio si farà sul percorso indicato da noi, e non su quello che vorrebbe¬ ro tmporci le autorità. Arrivere¬ mo al Colosseo, che per gii omo¬ sessuali è ormai diventato un simbolo della lotta all'intolleran¬ za». «Noi siamo tolleranti - è la posizione del prefetto Enzo Mosi- no -, ma questo non significa che lasceremo che si commettano reati». Per l'inaugurazione di sta¬ sera, e per lo spettacolo ginnico al Foro Italico (preceduti da un corteo di protesta di «Forza nuo¬ ve», decisa a «impedire fisica¬ mente questo scempio dei valori della tradizione e della fami- glia»), sono attesi migliaia di manifestanti da tutta Italia. Ma la gran parte degli arrivi è previ¬ sta per la prossima settimana. Tre treni speciali da Milano (tra cui quello denominato la «Frec¬ cia lesbica»), dieci pullman da Bologna, voli da tutte le capitali europee, da New York, da San Francisco: i tour operator parla¬ no di tutto esaurito per il prossi¬ mo weekend. Domani al Circo Massimo si aprirà il «Pride Villa- ge», centro della manifestazione. E per la notte degli Europei il gruppo degli «ultrà-gay» si è dato appuntamento al «Cube» di via del Portonaccio. La prossima set¬ timana sono in programma un convegno organizzato da Amne- sty International sui Paesi dove l'omosessualità è perseguita pe¬ nalmente, una sfilata di moda (martedì sera, al Circo Massimo), proiezioni di film a sfondo gay, ima pièce teatrale sull'«Olocau¬ sto rosa», un balletto (mercoledì sera, sempre al Circo Massimo), la mostra fotografica «Ecce Ho¬ mo», la serata di poesia «Versi diversi» (con brani di Wilda, Ver- laine, Rimbaud). Venerdì a Tor di Valle concerto con Loredana Ber¬ te, Antonella Ruggiero e i 99 Posse. Domenica prossima, par¬ ty finale sulla spiaggia di Torrim- pietra. Alla parata aell'8 luglio ci saranno anche carri allegorici. Uno sarà dedicato all'antica Ro¬ ma, un altro (maculato) a «Muc- cassassina», il club romano noto per le feste gay. Ci sarà un autobus londinese a due piani per i genitori e i parenti dei manifestanti. Un corteo di «cen¬ tauri gay» in motocicletta. E migliaia di cartelli con l'espres¬ sione usata da Giuliano Amato a Montecitorio: «Purtroppo». (al. ca.)

Luoghi citati: Bologna, Catania, Italia, Milano, New York, Roma, San Francisco