CARTOON DAL GIAPPONE di Guido Tiberga

CARTOON DAL GIAPPONE CARTOON DAL GIAPPONE Rassegna da domenica 2 luglio al Villaggio» di Stupinigi UN'OCCASIONE «per divertir�si in modo diverso e intelli�gente, pensata soprattutto per quelle persone che ancora credono che la cultura sia solo quella che si studia a scuola...». C'è una punta di polemica in questa presentazione dell'Adam, la battagliera «Associazione inter�nazionale per la difesa degli Ani�me e dei Manga», i cartoni anima�ti, e i fumetti giapponesi. E in fondo, dopo tutte le false accuse piovute su tutto ciò che arriva da Tokio, gli «ex-ragazzini» del�l'Adam hanno più di una ragione. Per gli scettici che avessero perso 1 occasione di rivalutare l'animazione giapponese offerta al cinema da «Pnncess Mononoke», arrivato da noi con qualche arbitrario intervento sui dialoghi che ha mandato in bestia i puristi, c'è ora una chance per rimediare; dal 2 al 6 luglio, dopo le nove di sera, i «Giorni d'Estate» al «Villag�gio» di Stupinigi presenteranno una rassegna di film d'animazio�ne d'autore. Una scelta rigidamen�te «made in Japan», al punto che alcuni dei titoli naturalmente sottotitolati saranno proiettati in lingua originale. Ad accompagnare le proiezio�ni, una mostra «didattica», curata dall'«Ataru Moroboshi Fan Club» di Torino (altro tenacissimo circo�lo culturale) in collaborazione con l'Adam Italia e il circolo «Orialcon». L'esposizione, spiega�no gli organizzatori, «si apre con una breve storia del fumetto nip�ponico». Una storia che parte da lontano: dalla pittura Zen del XVI secolo. «L'operazione è tutt'altro che gratuita spiega Paolo Buscaglino Strarabio dell'Adam -. Le immagini dimostrano infatti un'insospettabile continuità arti�stica dalla pittura classica ai fu�metti che oggi troviamo in edico�la». La mostra continua poi con un'antologia di autori giapponesi, le cui caratteristiche stilistiche saranno illustrate da una ragazza diplomata in pittura ali Accade�mia di Belle Arti. Di interesse più «locale» la terza sezione, curata da EuroManga»dedicata ai giova�ni fumettisti italiani che si sono «appropriati» dello stile giappone�se, «una scelta artistica insisto�no all'Adam ingiustamente sotto�valutata dagli editori italiani». Cartoni animati e fumetti. Per completare la full immersion non potevano mancare i giochi di ruolo. A Stupinigi, infatti, sarà possibile partecipare gratuita�mente a dimostrazioni di giochi di ruolo e di carte. In prima fila e come poteva essere altrimenti? i Pokemon. Guido Tiberga

Persone citate: Paolo Busca

Luoghi citati: Giappone, Italia, Stupinigi, Tokio, Torino