McCoy Tyner, lezioni di piano

McCoy Tyner, lezioni di piano McCoy Tyner, lezioni di piano CCOV Tyner (o Sulaimon Saud, è un ledete delll'Islam dall'età di 10 annil è ancora ricordato tra le periferìe dei jazzofili come «il pianista di John Coltrane». «Ma questo non mi disturba», dice il G2enne nativo e tuttora cittadi�no di Filadelfia, «anzi, è un onoro. La gente identificava Tra ne come quello che suonava con liini e Miles, e anche lui ne era felice». in cinque anni cruciali di permanenza nel quartetto di Coltrane, tra il I960 e il 1965, McCoy ha partecipato a dischi essenziali, diciamo «A Love Su�preme» e «My Favorite Things», ina le sue imprescindibili lezio�ni di piano jazz sono impartite in numeroso pietre miliari a suo nome, già appartenenti allo stes�so periodo come «Inception» o subito successive: «The Real McCoy». Ha proseguito ad av�venturarsi sull'intero spettro musicalo, confrontandosi con Michael Brcckcr in «Infinity» («eravamo ben affiatati, e poi è anche lui di Philly») e con Stan�ley Clarice. Ha visitato standard, frequentato formazioni latine di «Ali Stars» e fornito una propria rappresentazione del repertorio diBurtBacharach. Nel lungo itinerario ha conti�nuato ad arricchire il vocabola�rio armonico del jazz con modi e scale pentatoniche, mantenen�do un rigore e una fedeltà alla tradizione neroamericana e te�nendosi distante sia da conven�zioni moderniste che dall'ap. proccio cameristico del jazz ca�ro ad artisti di scuola europea. Con Charnott Moffett al bas�so, che occupa il ruolo che fu Avery Sharpe, e il fedele Al Poster, straordinario batterista col quale Tyner ha condiviso più di vent'ann�d�spogliatoio. Il trio di McCoy dimostra di essere ancora una (ielle forze principa�li della scena internazionale con�temporanea. Edoardo Passio ■■HI

Persone citate: Avery Sharpe, Coltrane, Edoardo Passio, John Coltrane, Michael Brcckcr, Moffett, Real Mccoy, Sulaimon Saud, Tyner

Luoghi citati: Filadelfia