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Bipop prende Entrium per 5000 miliardi Si riaccende il fronte bancario tedesco. Nuovi mmors di scalate e fusioni tra i colossi Bipop prende Entrium per 5000 miliardi Mentre Generali e Intesa smentiscono patti per Commerzbank Emanuele Novazio cornspomifinlfi da BERLINO Commerzbank al bivio, in bìlico fra una fusione con Drèsdner Bank e una acquisizione-smem�bramento da parte d�due gruppi italiani Assicurazioni Generali e Banca Intesa e uno spagnolo. Banco Sanlander, tutti e tre in qualche modo già collegati a Commerzbank? Mentre lo specu�lazioni sul destino del quarto istit uui di erodilo tedesco torna�no a infittirsi, una banca Italiaiiu lo ^ipopguidato da GìussPt pe sonzogni ncqnista per (piasi 6 mila miliardi il (iH'Vndeiroperatore bancario online di Norìnberga Entrium, annunciando d�lanciare una Ops sulla quota restante. Il titolo verrà quotalo a Francoforte e Parigi. «Gara per aggiudicarsi Commerzbank», titola a piena pagi�na il t uotidìano economico Handelsb alt, precisando che secon�do «fonti bene informato» la banca tedesca rischia di essere spartila fra Generali, Banca Inte�sa e Banco Sanlander Contrai Hispuno. I«i cordata italo-spa�gnola, che tuttavia non avrebbe ancora trov.itci un-toader, ha concosso un tonnine preciso, . aggiunge «Handelsblalt»: prima di agire, attenderà io conclusio�ni delle traltative con Drèsdner Bank. Immediate lo smentito: «Pure speculazioni», avverto il porta�voce di Commerzbank. «Non siamo a conoscenza di nessun piano di vendila», conferma Banca Intesa, guidala da Giovan�ni Bazoli. «Respingiamo questo voci», insiste Generali, già in possesso del 5,2 per cento di «Commerzbank» che mette a disposizione al gruppo italiano la propria rote in Germania, Anche Banco Sanlander Central Hispano definisco infondate le VOOMtì^sealata: «Siamo legati a Commerzbank (con il 5,1 del capitale) ndr) e ne appoggiamo le trattative in corso con Drèsd�ner», dichiara un portavoce. «Handelsblalt» conferma la qualità delle proprie informazio�ni, ma fra le ipote�si degli operatori di Francoforte la più accreditala si chiama «CoBra», principale azioni�sta di Commerzbank della quale jossiodo il 17 per conto. «Co�irai, in mano a un gruppo di investitori tedeschi, è assoluta�mente contrario a una fusione con un concorrente nazionale come Drednor: da un'operazio�ne del genere non ricaverebbe un marco, mentre vendendo la propria quota a gruppi esteri realizzerebbe un ottimo profit�to. Anche «Cobra», ieri, ha smen�tito di avere offerto il proprio pacchetto in Commerzbank a italiani e spagno�li: ma secondo vo�ci raccolte a Fran�coforte, la nuova vampata di spe�culazioni intorno alla quarta banca tedesca sareb�be il segno di una prossima resa dei conti col vertice di Commerz�bank e in particolare col presi�dente, Martin Kohlhauson. Se�condo le slesse fonti, molti degli azionisti che hanno concesso il proprio voto a «Cobra» non sa�rebbero più disposti ad appog�giarlo. Nel frattempo le trattati�ve con Drèsdner avrebbero com�piuto importanti passi avanti: i due istituti si sarebbero accorda�ti su una strategia comune. Giovanni Bazoli presidente di Banca Intesa smentisce un'alleanza con Generali per scalare la Commerzbank