Jovanotti la mia Africa di Franco Giubilei

Jovanotti la mia Africa Stasera nella notte tribale d�Bologna 2000 il cantante recita poesie accanto al re del «rai» ralgerino Khaled Jovanotti la mia Africa Franco Giubilei BOLOGNA Che ci fa Jovanotti sul palco della notte africana di Bologna 2000? Semplice, recita poesie africane. Il preludio, all'inizio di questa settimana, erano sta�te le danze di guerra di dieci guerrieri Zulù fra palazzo D'Ac�cursio e le vie del centro, un assaggio del sogno di Giovanni Lindo Ferretti di vederne sfila�re duecento sotto le due torri, con lance e tamburi. Forse arriveranno in settembre, per la festa di chiusura di «Per te, mater genetrix mundi», la ras�segna musicale ideata dal lea�der dei Csi per Bologna 2000 città europea della cultura, che ieri sera ha esordito col concer�to di Miriam Makeba e stasera proporrà un altro pezzo forte del programma: la notte africa na, con la sorpresa-Jovanotti. All'arena Made in Bo, alle porte della città, ci sarà il re del «rai», l'algerino Khaled, e con lui Sally Nyolo dal Camerun e Salif Keita dal Mali. E siccome Giovanni Ferretti ha un amico molto caro che si chiama Loren�zo Cherubini, alla notte africa�na ci sarà anche lui, Jovanotti, che ha risposto all'invito del padrone di caaa e porterà qual�cosa di speciale, come ha fatto sapere via Internet. Il prode Lorenzo, sul suo diario telematico chiamato si�gnificativamente «mumble mumble» si trova al sito www.soleluna.com -, ha scrit�to: «Giovanni mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto esserci e fare qualsiasi cosa avessi avu�to voglia di fare. Naturalmente ho accettato senza neanche pensarci. Il mio debito verso l'Africa è inestinguibile e ogni occasione è buona per celebra�re la cultura di questo conti�nente "madre"». Ma che farà Jovanotti? «Non lo so spiega lui Non Tarò un concerfoperché in questo periodo la band è spar�pagliata per il pianeta. Ma sto lavorando a un'idea disordina�ta e appassionata che vorrei realizzare in questa notte». Poi ci pensa lo stesso Ferretti ad anticipare la performance dell' amico: «La sorpresa della sera�ta sarà un grande reading di poesie africane da parte di Lorenzo, che in onore dell'Afri�ca si è messo a studiare lettera�tura subsahariana e ne ha ricavato poesie e raccontini da recitare stasera a Bologna. E' da un mese che ci lavora». Di qui alla prossima settima�na le atmosfere africane saran�no gradualmente rimpiazzate da quelle non meno sanguigne della notte slava. Un antipasto andrà in scena il 26 giugno, con concerti e sfilate di bande musicali per le vie del centro, secondo il progetto di Goran Bregovic. Lo slesso Bregovic, con la sua Weddings 6Funerals Band, la sera successiva sarà all'arena Made in Bo per la notte slava vera e propria. Sul palco anche i Csi d�Giovan�ni Ferretti, il coro di Belgrado, le bande dall'est Europa e l'orchestra di Foznan. Il 30 giugno, in piazza Santo Stefa�no, nuovo cambio di quadro e sonorità con l'unico concerto europeo di una leggenda musi�cale vivente, Ravi Shankar, accompagnato dalla figlia Anoushka, a sua volta una virtuosa del sitar. «Con questo spettacolo vogliamo festeggia�re gli 80 ann; li Ravi Shankar» spiega Ferretti. E mentre la città si colora delle tonalità etniche di «Per te», in piazza Maggiore si prepara un altro appuntamen�to importante: da domani al primo luglio, tutte le sere dalle 10,30 a mezzanotte. San Petro�nio e i palazzi storici si riempi�ranno degli effetti luce di Bologna Towers 2000. Dietro ai giochi di luce che proietteranno dati ed eventi della storia della città c'è Peter Greenaway: «Per dieci giorni assistere�te ai tentativi di trasforma�zione di un dio dei graffiti che celebra il duemillesi�mo compleanno di un fi�glio». «Un'idea disordinata e appassionata Il mio debito verso questo continente "madre" è inestinguibile Ogni occasione èbuonaper celebrarne la cultura» «rai» ralgerino Khaled EPeterGreenaway curai giochi di luce che proietteranno la storia della città olora «Per e si men�ni al dalle etro�mpi�i e d a : ��i ��ozaKc rap�n pa�due ellotnn al segno ttaco�rando tiche, della pp si allis acca�a, con come aio di po, in mela ampo. tissi� sale etal�an», m», p», ne e EPeterGreenaway curai giochi di luce che proietteranno la storia della città