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CLOONEY nessuno mi può superare CLOONEY nessuno mi può superare Lorenzo Sorta BOSTON CI sono allori dio sarebbero pronti a dare via un braccio per avere la notorietà, i guadagni e le prospettive che Balla�no fuori quando si viene chiamali a fare il prouigouisla di un film come «Ualman» George Clooney, invece, ha sempre consideralo quell'esperienza un disonore, co�me se anche lui si fosse lascialo andare e si fosse vendulo al «dio denaro». Nel '97 aveva anche dello che da allora avrebbe fallo parte solo di progelli «più significalivi ed arlislici». Tre anni dopo, l'ailore che ha determinato il successo della forlunala seri ..elevisiva lE.R.» può dire di essere sialo di parola. Da «Oul of sigili» a «Tre ro» a «0 Brotber Wnere Ari Thou», il nuo�vo film dei fratelli Coen appena presentato a Cannes, Clooney ha seguilo un percorso originale e imprevedibile. Adesso è la volla di «Tempesta perfetta»; il film tratto dui best-seuer di Sebastian Jun�ger. Con un budgol di olire 120 milioni e con il lancio pubbliciiurio che precede �grandi film estivi, si potrebbe gridare al trailimonto. Ma ancora una volta Cloo�ney ni dimostra controcorrente. Diretto da Wolfgang Petersen, «The perfect .Storni» e basato su una storiii vera: una potentissima e tragica tempesta abbattutasi sulla Bast Coast nell'autunno del 1991. l-ui il un pescatore la cui barca, la Andrea Gali, si trova al largo a combattere con onde di oltre trenta metri e venti da 200 chilometri all'ora. E non c'è il lieto line hollywoodiano. Muoiono tul�li Inghiottiti dal mare, Ciippollinu da baseball rosso, barba di una settimana e una maglioni.' di cotone a V sopra la solila ijliiit binuca; Clooney ò pronto per l'inl-rvistu a GloucoBter, un porto a mezz'ora da Boston da dove la Andrea Gali ora partita per il suo ultimo tragico viaggio. Allora, Clooney, come si sento? «Come unii che si trova in una jkjsìzìoiu! mollo piacevole e gratifi�cante, graziir. Continuano a offrirmi lavoro. Ilo più soldi di quanti me ne servano, li il fallo di non essere stato coinvolto in film ad altissimo limlgelsi e rivelato in qualche modo unii fortuna Hai meno pressione, non li ritrovi ingessino a ripelere sempre lo sesso personaggio, Non ho grandi piani, seguo un criterio molto semplice: faccio solo miei film che lo stesso vorrei vedere come s|X'ltal«re. l�dico di si stilo se c'è una liella sceneggiatura, un bra�vo regista e un grande cast». Cost ha finito por faro «Tumpusta purfnttwi, la storia di un pescatore cho ogni giorno mot�te a rischio la propria vita. «Sono cresciuto lungo le acque placi�de del fiume Ohio e non ho mai dovuto meitea" u rischio la mia vita per guadagnarmi da vivere. Non ci sono paralleli, ma ho il più profondo rispetto per chi si trova in quella posizione. Ed è con questo attoggimaneto che abbiamo aifrontaio que�sta storia. Oui a Gloucesler siamo circondati da mojjli, madri, bambini che hanno iierso in mare i loro cari e riprodurre quiisla tragica storia ha riaperto ferite e ricordi molto fre�schi». Non temo accuse di sfrutta�mento? «Ma allora "Schindler's List'' è sfnillamenlo, "Salvale il soldato Ryan" e' sfruttamento. Noi abbiamo rappresenUilo in immagini una storia ve�ra, una tragedia umana. Kd a anche per evitare inevitabili sospetti che individualmente e come produzio�ne abbiamo contribuito a una fondazinne che offre assistenza alle fami�glie delle vittime e a quei pescatori che, per guadagnarsi da vivere, con�tinuano ogni giorno a mellere a repentaglio la loro vita». L'hanno chiamata a fare il pro�tagonista dopo che Nicolas Cave e Mei Gibson avevano detto di no. La infastidisce? «E perché mai? Ci som. iegli attori che vengono prima di me. Come detto, l'unica cosa che conta è la storia e non ho bisogno di essere il protagonista, sono ben felice di essere parte di grandi insiemi», Alla larga dui grandi sucessi commerciali, dunque? «Se questo significa fare solo copie di "Die Hard" si. Operando con quel criterio non avremmo avuto "Bonnie and Clyde", e nemmeno "Casabianca"». E Lei, quali sono le paure di George Clooney? «La mia unica vera paura è t nella di arrivare a G5 anni e capire che avrei dovuto accettare rischi maggiori, che avevo avuto la possila ita di lasciare un segno o non l'ho colta». Le donne? «In questa fase della mia vita sono concentrato sul mio lavoro. E sono felicemente single». George Clooney (nella foto, a destra) è il protagonista di «Tempesta perfetu». Nicolas Cage e Mei Gibson contattati prima di lui hanno rifiutato il ruolo Ma l'attore non si scompone «Sono felice di fare film non ad altissimo budget e senza lieto fine, cosi non resto compresso sempre nellostesso personaggio». In alto Diane Lane e Mark Wahlberg in un'altra scena del film