La moglie: «E' stato come rinascere»

La moglie: «E' stato come rinascere» La moglie: «E' stato come rinascere» Finalmente sorrisi alla conferenza stampa della famiglia Emanuela Minuccl TORINO Ha dato alla luce una bimba dician�nove domi fa, trascorso quattro notti d'incubo e, come se dò non bastasse, si ritrova sotto il tiro incrociato di died telecamere e cinquanta cronisti. Eppure Patri�zia Durante, la moglie di Alberto, ha sorriso e occhi di chi ha appena concluso una vacanza: «E' vero, è stato come rinascere, rifidanzarsi, uscire dalla più brutta storia della mia vita» dice illuminandosi in un sorriso imbarazzato. Ed è proprio grazie a tutta quella gioia die, a poche ore dalla prima telefonata di Alberto sano e salvo, accetta, vicino allo suocero Paolo Alessio, di sottoporsi alle domande di rito nella sala riunioni di Palazzo Bri�cherasio. Commercialista, 34 anni, chiu�sa in un elegante completo (gilet bronzo, gonna nera alla caviglia) e a dire il vero un po' impaurita dall'incontro. Al punto che durante l'ultima poppata alla piccola Letizia (che' lascia al piano di sopra, nell'attico in ad vive con il marito) si informa un po' turbata sullo show che l'attende qualche gradino più in là ed è sul punto di lasdur perdere. Poi il senso del dovere verso quell'invadente in�formazione prevaio e, dopo qual�che minuto di suspense, alle 16,45 Patrizia fende il sipario di taccuini per accomodarsi nella sala riunio�ni di Palazzo Bricherasio e offrirsi a un'intervista collettiva che cul�minerò con la telefonata in viva voce con il marito fresco di doccia. «Ho saputo che l'avrebbero libe�rato stanotte alle 4,40 esordisce con un filo di voce e gli occhi neri sgranati sulla conduzione dei cro�nisti ma con mio marito ho parlato per la prima volta alle sette». E timida, compita e final�mente un po' più rilassata grazie a una battuta del padre di Alberto, colui che oggi, a questa brutta storia terminata, possiamo chia�mare 0 «veterano dei sequestrati». Ci pensa 0 vecchio Paolo a stempe�rare la tensione della nuora: «L'avevo capito subito che non era un rapimento come intendo io» dice strizzando l'occhio alla pla�tea, e finalmente tutti ridono. Di battuta in battuta Patrizia ricorda la prima cosa detta al marito, dopo averlo rassicuralo che la piccola Letizia stava bene: «Lo sai che per tutti sei diventato un archeolo�go?». Alberto, a quel punto, pare sia scoppiato in una liberatoria risata. Seconda curiosità: «Lui ha trovato il tempo di chiedermi se la mostra di Boterò aveva o meno raggiunto il traguardo dei 90 mila visitatori, un bei senso del dovere, non c'è che dire ...». Poi la catana di brutti ricordi: la notte più pesan�te («La prima, quando pensavo che lo avessero rapito da solo, lui che non parla una parola di arabo»), il fatto che non riusciva più a man�giare, ma che doveva nutrirei per forza perché sta allattando, la liberazione annunciata via fax ma «che poi non arrivava mai». Infine la cronaca del sollievo, le ultime ore: le mattinata zeppa di telefonate di amici e autorità fra cui l'arcivescovo Poletto, la voglia di tornare a mettersi un vestito elegante. E poi il futuro, che per Patrizia adesso vuol dire soltanto vacanza: «Glielo chiederò già sta�sera per telefono, ad Alberto: a questo punto l'unica cosa cho ci vuole è qualche giorno al mare, noi due soli con la bambina». Qualcuno a quel punto azzarda: «E nello Yemen d tornerebbe, dopo questa esperienza?». Rispon�de con un sorriso spiazzante: «Cer�to, non subito, ma d tornerei: Alberto è un uomo forte e io lo seguirei». Adesso tocca al meno ìmbarazzato papà Paolo. Per lui c'è la rituale domanda sullo presunta «maledizione degli Alessio». E si vede che pur cu far contenti i giornalisti in un'occasione cos�lieta farebbe qualsiasi cosa Così, li asseconda: «Si. speriamo sia proprio finita qui questa cattiva sorte: gioved�mattina potremo finalmente abbracciare Alberto». I fotografi guardano Patrizia spe�rando sia sul punto di commuover�si: «No, non piango di sicuro li delude lei e poi non ho pianto neppure stamattina: Alberto non ama le lacrime». «Quella liberazione annunciata per fax ma che poi non arrivava mai... Adesso ci vuole una vacanza al mare, noi due soli con la bambina» BBfl ^r*Q^EnB jhHHhUHI BE BbJL ' Patrizia Durante, la moglie di Alberto; ha 34 anni, e commercialista e ha appena avuto una bambina. Letizia Nel corso della conferenza stampa ha detto: •Non piango di sicuro, non ho pianto nemmeno stamattina. Alberto non ama le lacrime»

Persone citate: Durante, Emanuela Minuccl, Paolo Alessio, Patri, Patrizia Adesso, Patrizia Durante, Poletto

Luoghi citati: Torino, Yemen