Sorpresa, l'Italia ha ingranato la quinta di Stefano Lepri

Sorpresa, l'Italia ha ingranato la quinta Sorpresa, l'Italia ha ingranato la quinta Il Hi sale del30Zo. Ma è allarme prezzi: inflazione verso il 2,7 Stefano Lepri ROMA Sorpresa! Gli italiani hanno rico�minciato a spendere, e l'economia corre sul serio. Comprano soprat�tutto telefonini, auto, e altri beni durevoli. Il mistero dei «consumatoro sfiduciato» su cui gli esperti si interrogavano, sembra in via di sparizione. I dati diffusi ieri dall'Islat sul prodotto lordo nel pri�mo trimestre del 200011 VYn rispet�to al trimestn. precedenti.', f 3^i rispetto a un anno prima) sono molto migliori di quanto ci si attendesse; soprattutto mostrano la ripresa della domanda interna che finora era mancata. Sono dati «sorprendenti» anche secondo la Confìndustrin, mai co�me in questi tempi severa con la politica economica del governo. «L'Italia galoppa» esulta il mini�stro dell'Industria Enrico I,etta. Alcuni centri Hindi ritoccano ver�so l'alto le loro previsioni di cresci�ta per l'intero anno, avvicinando�le al 30^; il governo tuttavia confer�ma che «per prudenza» scriverà noi suoi documenti 2,7nXi. Diventa più credibile la previsione dall'Ocse (rinnovata ieri) sull'aumento del posti di lavoro, che aveva sollevato dubbi quando era uscita lu prima volta qualche settimana fa: +1,5 quest'anno (trecenlomila persone), t l,3'Ki il prossimo (260,000), Preoccupa un poco, al contra�rio, la salita deirinfla/.iuim, della quale si potrà essere più sicuri con gli altri dati che usciranno oggi pomeriggio: dalle nrime città cam�pione, a giugno 1 aumento medio del costo della vita parrebbe dello 0,296, perciò con un tasso del 2,C0A negli ultimi dodici mesi contro il 2,5nZn di maggio; ma non s�esclude nemmeno il 2,7t)(i. A Trieste nel mese è + 0,3^0, a Bologna e Ancona 1*0,254, a l'alermc zero. La colpa è sempre della benzina, mentre i prezzi degli alimentari sono in calo come è regolare che accada con la buona stagione. Dunque l'aumento del prodotto lordo (la somma dei beni e servizi prodotta dal Paese) nel primo trimestre è stato superiore alle attese di chi per mestiere cerca di prevedere i dati in anticipo. Gli analisti si concentravano su incre�menti tra lo 0,596 e lo 0,8^0, con una media dello O.O'X., (2,3-2,4^0 in ragione annua); si è avuto invece un -H^, Alla Banca d'Italia, che ha più raffinati strumenti per scrutare l'economia, le attese ora�no un po' più alte, ma la croscila dei consumi l+I,^ rispetto al trimestre precedente, 11,896 ri�spetto ali anno precedente) ha ugualmente meravigliato. Perché la sorpresa? Altri dati, diffusi in precedenza dallo stesso Istat, come quello delle vendite al dettaglio, facevano pensare a con�sumi fiacchi. Diversi economisti notano che non e la prima volta che si verifica una discrepanza tra gli uni e gli altri. Comunque, il prodotto lordo è quello che conta. E la previsione sull'intero 2000 cambia. Alla Banca commerciale, Gianluigi Mandruzzato pensa che il prodotto lordo italiano potrà crescere di circa II 394, invece che del 2,796; alla Banca Imi Luigi Speranza studia se salire dal 2,6'!4 al S^; Vincenzo Guzzo di Mer�rill Lynch probabilmente alzerà il suo 2,8nA; Lorenzo Codogno della Bank of America, che stimava già il 39(i, non si sentirà più un isolato ottimista. Kivedrà io sue cifre, e le farà sapere oggi, anche Giampaolo Gal�li, capo del centro studi della Confìndustria: «perché sonno sta�ti anche rivisti i dati del 1999, e ne risulta che abbiamo concluso lo scorso anno con più ripresa di prima. C'è un effetto di trascina�mento molto forte sull'anno». Sem�bra di capire che alcuni consumi erano sfuggiti alle ipaglìe della tradizionale indagine sulle vendi�te al dettaglio. Non c'è quindi solo la ripresa estera a trainare la produzione: i.consum�hanno con�tribuito di più (+0,8% contro f(X794). La stessa Confìndustria, nella sua indagine congiunturale rapida, si attende una buona cre�scita della produzione industriale in giugno, ^ 0,596, per un -f 1,196 del secondo trimestre rispetto al primo. 1 1 'Scavando più a fondo, gli esper�ti suggeriscono alami motivi d�cautela (il primo trimestre 2000 aveva alcuni giorni lavorativi in più del primo trimestre '99) come pure di ottimismo (le imprese, colto di sorpresa dall'aumento d�vendite, hanno ridotto le scorto e dovranno ricostituirle). Non è af�fatto detto che la crescita economi�ca sia merito del governo; ma la polemica politica c'è lo stesso, perché l'opposizione aveva accu�sato il centro-sinistra di soffocare l'economia. Così, mentre il respon�sabile economico di Forza Italia Antonio Marzano sminuisce l'im�portanza dei dati, il ministro Letta vede «dissipate lo cortine fumoge�ne artatamente sollevate sullo sta�to dell'Italia». I consumatori ritrovano fiducia: a ruba telefonini, auto e beni durevoli Anche Confìndustria adesso vede rosa Ma molti esperti rimangono scettici •nip.njHK ce Il premier pensa alla campagna elettorale «Ora la situazione diventa favorevole Per la coalizione di governo vincere non è proibito, se non se lo vieta da sola» Cofferati cauto: «I conti si fanno alla fine»

Persone citate: Antonio Marzano, Cofferati, Giampaolo Gal, Gianluigi Mandruzzato, Lorenzo Codogno, Luigi Speranza, Lynch, Vincenzo Guzzo

Luoghi citati: Ancona, Bologna, Italia, Roma, Trieste