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Angelici crostoli al miele spalmato con rami di origano Angelici crostoli al miele spalmato con rami di origano .RISTORANTE Becco della Civetta (AMI I MI /IKUO (filli M/Al rACCIAMOGLIELO, un mo^ nuraenlo in vita; colebriamoIn con lultd il nostro cuore, visto cho il sinici: lo rogala noi suoi jiiiiiii della memoria; esaltia�mola per la sua decisione, giovane com'ò, di rcstari! in ouesto angolo iii.is�sperduto d'Itauà, fuori dalli; lirettnei dol sommo iraflico luriStico, in un paesino arroccalo alla montagna por ripetere, per la sua vita, per la nostra vita, con i prodotti della sua terra, le loccornii; clic ha visto fare a mamma e nonna. E1 la cucina dulia si.'inplicita, è l'emozionante cucina dei sapori, o la commovente cucina del cuore. Andateci, poro, subito, perché da (pii'siii parti ira podio settimane lutto potrà essere diverso: dovreb�bero cominciare i lavori che ag�giungeranno al ristorantino di og�gi ima trentina di camere; ioni o coperti potrebbero influire (speria�mo di no) non solo sul paesaggio ma anche sul lavoro iranquillo e sulla sua qualità. Quindi, prenolale ed andatovi a corcare nel cuore della Basilicata quesiti straordina�rio ambiente che, pur con i suoi difetti, vi regalerà un'esperienza indimenticabile. Da Potenza percorreie la comoda veloce Basentena, la strada del mare per Metapon�to, per una quindicina di chilome�tri. Usciio a Campomaggiore e sali�le per altri dodici di una montagna di fascino e di asperità, I murelli di pietra proteggono le curve della sirada; il giallo squillarne delle ginestre punteggia rocce e precipi�zi delle straordinarie Dolomiti Lu�cane, pezzo del Parco di GallipoliCognato. In cima al paese, in un fjrumo di caso, tre gradini, un ingresso con un tavolo accanto al camino, poi una salella unica (e rumorosa: da ovilare nei giorni di festa), semplice, affacciala da una grande finestra su uno scampolo verde profumalo dal gelsomino (meglio: rinco sperna). Aiutata in sala dal silenzioso marilo. Maria Antonietta Santoro, piccola gran�de giovane donna dalle mani fata�le, vi porterà con travolgente coin�volgente entusiasmo coso di maleria prima di una bontà emozionan�te, a cominciare dal pane di casa e da quello del forno del paese. Poi, la sontuosità della semplici�tà; le erbe amare, la frittala fatta al momento, la soppreasata, lo straor�dinario guanciale, l'inarrivabilo fettina di stomaco di maiale ripie�no di uova e salsiccia, i carciofi farciti, le cotenne lessale, la purea di fave, cicoria e salsiccia... Al primo, i casalinghi «cavalolli a 3 dita» (fatti a mano) con la mollica insaporila di peperoncino sono di una soave indimenticabile singola�re straordinaria croccanlezza; altretlanlo buoni quelli insaporiti di finocchietlo selvatico, squisiti i ravioli di ricotta. Indimenticabili le patate al for�no che accompagnano il saporoso agnello locale. Ghiotti i peperoni «cruschi» della tradizione, essicca�li e frilli con solare fragranza. Le discrete fragole, le buone ciliegie, introdurranno i dolci della casa: gli struffoli, gli irresistibili calzon�celli di castagne (con un filo di liquore di anice). Ma rimarrelo senza parole da�vanti agli angelici crostoli sui qua�li spalmerete il miele con un ramello di origano a dare uno straordina�rio, millenario tocco in più. Il tulio per 50-60.000 lire con buoni vini regionali. Grande Basilicata, piccolo ango�lo gastronomico d'Italia che ci regala la felicità. Provato il 7-6-2000 Dolci di Basilicata: struffoli e irresistibili calzoncelli di castagne con un filo di liquore di anice BECCO DELIA CIVETTA Castel mezzano (Potenza) vico I Maglietta 7 Tel. 0971.986 249 Chiusura: marted�Carte di credito: no Voto: 14,5/20 ■. s