L'automobile multimediale

L'automobile multimediale BOOM DEI GADGET INFORMATICI L'automobile multimediale Viaggi più sereni per le famiglie con televisore, videoregistratore e console per i giochi dei bambini RoyFurchgoti La famiglia Maunir Mike, Susan eiflgliEUenUl anni) e Chad (8)adorano la loro casa delle vacan�ze a Bellaire, nel Michigan, (jiialIro ore di auto a Nord di Detroit. Quel che invece non amano affat�to, e il viaggio per arrivarci. il bambini lo odiano dice Mike Maurer -. Litigano per la musica da scegliere alla radio, per lo spazio sul sedile posteriore, litigano perché non sopportano restare in macchina per quattro ore». Cercare di calmarli e un qualcosa che rende esausti anche i genitori. Ma tutto è cambialo quando, all'inizio di quest'anno, �Maurer hanno compralo una fa�miliare Ford Windstar con l'ulti�ma novità: una console contenen�te tv color, videoregistratore e Nintendo, sistemata tra �due sedili anteriori. «L'abbiamo vista, l'abbiamo provata, ci è piaciuta, ed i bambini se ne sono innamora�ti subito». Ora i viaggi dei Maurer verso Nord sono placidi. «li' la cosa migliore che ci sia mai capitata», dice Mike, «i bambini sono occu�pati, ed anche noi stiamo in pace». Questo tipo di apparecchi, un tempo rìsorvati allo case, hanno inizialo ad arrivare sulle strado, trasformando auto familiari o pul mini in dei salotti sullo ruote. Dall'ottobre '99, quando l'accop�piata tv-videoregistratore è entra�ta tra gli optional, gli sludi di settore hanno dimostrato che si tratta di un accessorio assai ri�chiesto e come dice Frank Forkin, dell'agenzia di ricerche di merca�to J.D. Power SAssociates di Detroit, «tutte le familiari ed i pulmini o li hanno già come optional, oppure li stanno appre�stando». I costi raggiungono anco�ra i 1B00 dollari (1,6 milioni), ma essendo offerti come optional, l'acquirente può rateizzare la spe�sa assieme a quella dell'auto. La Chevrolet ha addirittura prodotto un'edizione speciale del pulmino Venture, dedicata alla casa cinematografica Warner Bros, con una tv incorporata e un'immagine di Bugs Bunny. I manager pensavano che sarebbe stata scelta dal Hi':., degli acqui�renti di Venture, ma i modello viene ^ià scelto dal 20nXi dei com�pratori. Onnai c'è chi s'ingegna per sistemare tv e console artigianal�mente un po' dappertutto, e chi spende dollari sonanti per avere schermi ultrapiatti incastrati ne�gli schienali dei sedili anteriori, o per congegni che si ripiegano nel tetto. I sistemi più costosi permet�tono ai bambini di giocare al Nintendo, mentre la mamma se�gue il suo programma preferito alla radio ed il padre ascolta un ed jazz, e ci sono addirittura quelli che consentono ai genitori, per punizione, di spegnere tutti i contatti dei giochi dei bambini con un semplice pulsante. Vero è che, secondo alcuni, quest'esplosione multimediale in auto potrebbe causare incidenti. 0 potrebbe magari essere pericolo�sa in caso di urto. Infine, c'è chi lamenta il già eccessivo carico di tv cui sono sottoposti i bambini. Ma già negli Anni Venti, quando gli autisti sistemavano artigianal�mente le radio a valvole negli abitacoli, c'era chi pretendeva che avrebbero «interferito con la percezione». Ma come ricorda Mr. Lamm, un concessionario, «guidavi fin sulla sommità di una qualche collina, dove c'era una buona ricezione, poi parcheggia�vi, accendevi la radio, e te ne stavi con Ja fidanzata ad ascoltare la mu.'iica. Era una cosa mollo romantica da fare». Negli Anni Trenta liarl Muntz, detto Muntz il pazzo, iniziò a montare sulle macchine delle ra�dio che potevano essere ascoltate anche guidando, ed i legislatori di Stati come il Massachusetts di�scussero se fosse il caso di vietar�ne l'installazione, considerandole come una distrazione pericolosa. In realtà un pericolo, per le tv, esiste, ed è rappresentato dai tubi catodici. Ecco perché, oggi, lutti i costruttori installano schermi a (.ristaili liquidi, come quelli dei computer portatili: in caso di incidente, non scoppiano. E' inol�tre più facile che i bambini soffra�no di nausea se lo schermo è montato in basso o al livello degli occhi, piuttosto che sulla parte interna del tettuccio. Guardando in alto, infatti, i bambini percepi�scono l'orizzonte grazie alla visio�ne periferica, e non hanno distur�bi. E tuttavia, anche in questo caso, c'è chi soffre di nausee, in particolare in età pre-adolescen�ziale. La dottoressa Dorothy Singer, del Centro di ricerca familiare sulla tv dell'Università di Yale, consiglia di non mostrare pro�grammi tv, peraltro di cattiva qualità quando si è in movimenio, in.i piuttosto dei video istrutti�vi, e di concederli come premio se i bambini si sono comportati be�ri» La visiono, poi, dovrebbe esse�re interrotta regolarmente per chiacchierare o ascoltare delle favole, magari su cassetta. Circuits The New York Times Sempre più informatica a bordo nell'auto del futuro, non solo per la guida ma anche per lo svago del passeggeri

Persone citate: Bugs Bunny, Dorothy Singer, Frank Forkin, J.d. Power, Lamm, Maurer, Mike Maurer

Luoghi citati: Detroit, Massachusetts, Michigan, Stati