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Il golf ha trovato il suo nuovo re Il golf ha trovato il suo nuovo re L'America è impazzita per la vittoria di Tiger Woods nell'Open degli Stati Uniti. Ecco come un ragazzo di 24 anni è diventato il più bravo giocatore al mondo DI a ieri l'America ha un nuovo idolo. Ha solo ventiquattro anni, la pelle nera, si chiama Eldrick «Tiger» Woods, di profes�sione gioca a golf. Il suo volto soddisfatto era stampato sulle pri�me pagine di ogni giornale degli Usa e per tutto il giorno i notiziari televisivi e radiofonici hanno dato per prima la notizia della sua vittoria nella centesima edizione dell'Open degli Stati Uniti. Che cosa è successo di cos�straordinario sul campo di Pebble Beach, in California, da meritare tanta attenzione e da costringere le maggiori reti televisive a sposta�re nel prime lime i collegamenti per le ultime giornate di gioco? A chi conosce il golf basterebbe dire che Tiger ha concluso i quattro giorni di gare con dodici colpi in meno di quelli stabiliti, un record, staccando di 15 colpi il secondo arrivato (un altro record). Se un divario simile fosse applicato ad altri sport, la prima in classifica del campionato di calcio dovrebbe battere la seconda per 10 a zero, un giocatore di basket dovrebbe fare canestro una ventina di volte da dieci metri nella stessa partita, la Ferrari dovrebbe dare quindici giri di distacco alla McLaren, un tennista dovrebbe vincere a Wimbledon senza perdere nemmeno un game. Gli americani adorano le statistiche e le applicano a tutti gli sport. Nell'Open, Tiger ha battuto 18 record del golf, uno dei quali resisteva dal 1862: non è sembra�to bravo, è apparso invincibile, sicuramente degno dello sproposi�tato assegno destinato al primo: un miliardo e settecento milioni. Pebble Beach, a pochi chilome�tri da Monterey, è uno dei luoghi più belli del mondo e tutti i golfi�sti, un giorno, vorrebbero giocare su questo campo. La quota di iscrizione al Club è proibitiva per chiunque non sia miliardario, ma prenotando con largo anticipo e pagando circa 400 mila lire si può fare un giro. La proprietà era stata venduta a giapponesi, un'onta in�sopportabile: una cordala guidala da Clini Eastwood ha messo insie�me la cifra necessaria per riacqui�stare tutto: più di 1500 miliardi. Per giocare dignitosamente a Peb�ble Beach bisogna essere davvero bravi. Le buche si affacciano sul�l'Oceano Pacifico dal quale arriva sempre un forte vento. A volte bisogna tirare sopra l'acqua e sperare che le raffiche riportino la pallina sul green. L'erba alla ai lati del percorso raggiunge i diecidodici centimetri di altezza: me�glio non trovare la pallina che cercare di tirarla fuori da li. Tiger ha conquistato l'America uscendo da questo percorso di guerra come un eroe, poteva fini�re nel vento, nella sabbia, nell'er�ba alta e sempre ne usciva con un colpo straordinario. E' il primo uomo di colore a vincere l'Open degli Suiti Uniti, ma non vuole essere definito afro-americano. Suo padre Earl è per metà nero, per un quarto indiano e per un quarto cinese. Sua madre Kullida è per metà thailandese, per un quarto cinese e per un quarto bianca. Tiger ò il prototipo di quella razza multietnica che ira non molli anni popolerà le citta di tutto il mondo, comprese le no�stri!. Piace ai bianchi, ai neri, ai cinesi, agli ispanici. Ha un sorriso dolce e lo sguardo triste e gli aneddoti, alcuni veri, altri proba�bilmente falsi, sulla sua vita corro�no di biografia in biografia. La sua tristezza sarebbe dovuto a un brutto scherzo dei compagni di scuola, che un giorno lo legarono e lo picchiarono; la sua bravura a golf a! suo talento naturale, ma anche al padre che, come il padre di Mozart, lo assillava da piccolo durante gli allenamenti, applican�do tecniche di disturbo e di persua�sione imparale nel corso della guerra del Vietnam. Ad esempio, obbligava Tiger a imbucare la palla sul green da qualche metro, urlando improvvisamente men�tre lui tirava. Molti pensano che diventerà quello che ha dello di voler diven�tare: il più grande campione di golf mai esistilo. Lo pensavano anche di Jack Nicklaus, che e stalo il più grande nello scoreo mezzo secolo ed ha partecipalo a Pebble Beach al suo ultimo US 0|)en, il 44" consecutivo. A (ìf) anni, iiell'ultiiiia buca del percor�so, ha raggiunto il green con due straordinari colpi da 250 metri ciascuno. Mentre camminava lun�go la buca, almeno diecimila (ar�sone lo hanno applaudilo senza interruzione, Il vecchio Jack si e messo a piangere, ha sbaglialo per l'emozione gii ultimi colpi ed ò andato ad abbracciare Tiger, l'uni co al mondo che potrà fare meglio dilu�[v. sab.j Tiger Woods osserva la palla dopo avere tirato un drive all'US Open La vittoria gli ha fruttato un assegno di 1,7 miliardi e una popolarità senza precedenti In tutto il mondo Nell'Open di Pebble Beach Woods ha battuto record del golf che resistevano da cento anni