Alessiot sto bene, tornerò presto

Alessiot sto bene, tornerò presto Alessiot sto bene, tornerò presto L'ostaggio nello Yemen manda un messaggio reportage Francesco Grlgnetll inviato a SANAA ALUKKTO Alessio sta liene. L'ha scrìtto lui stesso ai fami�gliari in un breve messaggio che è arrivato ieri mattina alle autorità yemenite, girato [io�a^jli italiani ealla famiglia Alessio. «Mi trattano bene scrive il sequestra�to e probabilmente domani (in�tendendo lunedi, ndr) sarò libera�to e prenderò il volo per l'Italia». Purtroppo non e ancora andata cosi. Il governo yemenita e pero sicuro che l'ostaggio saia liberato quanto prima. Ne va dell'immagi�ne de! Paese! che puntava proprio sull'esposizione torinese per rilan�ciare il turismo, li ministro dell'In�terno, Ieri inatlina, ha di nuovo confermato al nostro ambasciato�ri; che il villaggio dove si tengono le trattative è stato si circondato dall'esercito, ma solo a scopo inti�midatorio e che il comandante del reparti ha l'ordine di non usare assolutamente la forza. Procede la trattativa, dunque, con i suoi rituali beduini: i media�tori discutono sotto una tenda, dopo il tramonto, bevendo caffé e litigando per ore. Le discussioni si stanno rivelando un po' più lun�ghe del previsto perché le richie�ste sono di venie da come si era saputo a caldo. Il gni ipu dei sequestratori ha Infatti e uesto al governo il rilascio di tre e non dui; persone, Tra loro c'è il figlio dello sceicco localo gli sceicchi, come si sa, sono insieme autorità religio�sa e civile, capiclan che nello Yemen montagnoso governano in piena autonomia il territorio arrestato di recenti; con l'accusa (bizzarra, peraltro) di aver svali�gialo una scuola Alberto Alessio, insomma, po�trebbe esseri; finito in mezzo a una disputa tra un clan ribelle e il potere centrale. So cosi fosse, la soluzioni; sani più laboriosa del previsto. Ma sempre l'ostaggio verrà liberato in brevissimo tem�po: in quesUi senso si è impegnato il presidentissimo Saleh in perso�na con l'ambasciata italiana. E Saleh è un «raiss» efficiente e amalo: proprio ieri s'è festeggiato per lo strac e di Sanaa la firma di un accordo con l'Arabia Saudita che dovrebbe mettere fine a de�cennali contese di confine. Forse non è stato un caso, insomma, questo sequestro. For�se si cercava l'azione eclatante e il rapimento di un professore italia�no, con tanto di scorta e di Diretto�re per le Antichità al seguito, era un'occasione ghiotta. I conoscito�ri di cose yemenite hanno anche notato che è raro il sequestro collettivo di uno straniero e dei suoi quattro accompagnatori. Quantomeno sarò di consolazione per il rapito trovarsi con chi può fargli da interprete e spiegargli gli usi locali. Da Sanaa, comunque, è partito immediatamente per la zona montagnosa di Khowlaun un'area arida e dimenticata a osi della capitale il maggioro sceicco di quella zona. Si chiama Ghalob Alagda. E' uno dei più polenti e riveriti dello Yemen. Ed è lui a condurra le trattative, affiancan�do il governatore di Maarob. Ma anche questo è un copione ben conosciuto. Ix) sceicco si e stabilito sul luogo del rapimento. 11 governatore va avanti e indietro per informare il governo centrale. Pure il messaggio di Alberto Ales�sio ha seguito questa strada: dato che nella zona dove é tenuto segregalo non c'è corrente elettri�ca né telefoni (e anche l'acqua potabile scarseggia), è stato il governatore a mettersi il foglio in tasca e poi a spedirlo, nella notti.', una volta tornalo in sede. l'articolare significativo: era stato il ministro dell'Interno, due giorni fa, a preannunciare che Alberto Alessio avrebbe scritto un messaggio. Conversando con l'am�basciatore Umberto Lucchesi Pai li, gli aveva prospettato due scena�ri, 0 la liberazione in serata oppu�re uno scritto di pugno del seque�strato che attestasse lo slato di salute e tranquillizzasse la fami�glia. Quanto alla liberazione, ha garantito il ministro, ò solo rinvia�la di poco. A mobilitarsi per la liberazione di Alberto Alessio c'è anche l'on. Vittorio Sgarbi. Sgarbi è infatti il curatore scientifico della mostra sullo Yemen che la fondazione Bricherasio sta preparando. Era previsto il suo arrivo a Sanaa nei prossimi mesi. Da ieri Sgarbi ha iroso a tempestare di telefonale 0 Yemen un po' chiedendo, un [io' minacciando il suo arrivo in zona. Per il momento l'hanno dissuaso. Gli hanno spiegalo che la liberazio�ne di Alessio e questione di breve tèmpo. E che comunque è bene che gli italiani si tengano lontani dalle trattative, curate già in pri�ma persona dalle massime autori�tà yemenite. Continua la trattativa del governo di Sanaa coi rapitori che chiedono il rilascio di tre persone della tribù I c-A r^a^ 'W. W ^vr~ '•e. -*vo Una recente foto di Alberto Alessio e Il fax che ha mandato alla famiglia

Luoghi citati: Arabia Saudita, Italia, Sanaa, Yemen