Tir a motori spenti, autotrasporti divisi

Tir a motori spenti, autotrasporti divisi , ^ .1...... . ..■.-.. ... �NUMERI E L'ATTIVITÀ' Tir a motori spenti, autotrasporti divisi Tre sindacati si dissociano e Bersani insiste: «Ripensateci» ROMA Divisi alla mela, gU autotrasportatori affrontano i' primo di quelli che dovrebbero essere sette giorni di sciopero: da oggi fino alla mezzanot�te di domenica 25 giugno, I Tir protestano contro la politica del governo che avvertono non fa nulla per renderle più competitive rispetto ai concorrenti europei. Nem�meno il pacchetto di misure messo a punto nei giorni scorsi dal governo è riuscito a sbloccare la situazione: gli autotrasportaiori hanno accusato l'esecutivo di aver atteso sette mesi e di volere provvedimenti eseguibili immediatamente non dopo un esame del Parlamento, Sulla carta dovrebbe scioperare VW/o del trasporto pesante, vale a dire almeno 90 o 100 mila imprese bloccheranno i propri automezzi. Se la previsione dovesse avverarsi, le conseguenze potrebbero essere av�vertite innanzitutto dalle grandi im�prese che hanno bisogno di un flusso continuo di merci per approvvigiona�re le linee di montaggio e le grandi reti di distribuzione. Infine anche dai consumatori. In realtà la forza e gli effetti della protesta saranno chiari soltanto og�gi, quando si avranno i primi dati sull'adesione e mercoled�quando i meno convinti potranno decidere di riprendere a lavorare. GU autotra�sportatori infatti non sono riusciti a giungere compatti allo sciopero. So�no sette le sigle decise a andare fino in fondo: Fai, Fila, Confartigianalo, Unitai, Fiap, Sna Casa e Confcooperative. Ma sono tre quelle che si sono dissociate e anche all'interno del blocco dei ribelli non tutti sono d'accordo. L'Ancsl l'associazione che fa capo alla Lega delle Cooperati�ve l'Anita-Confindustria e l'Agci non parteciperanno al fermo e hanno lanciato un appello al resto della categoria a sospendere il fermo e a concentrarsi sulla richiesta nei con�fronti del governo di accelerare l'ap�provazione dei pmwedimenti pro�messi. E' la posizione del ministro dell'Iudustria Pierluigi Bersani, che fino a ieri sera ha chiesto agli autotraspor�taiori un «fermo del fermo», «Gli interventi da fare ha spiegalo e i soldi per farli sono già stati indivi�duati. Questo mi pare riconosciuto non solo dalle associazioni che non fanno il blocco ma anche da quelle che lo fanno. Si lamenta piuttosto l'insufficiente immediatezza delle misure». Il ministro ha dunque riba�dito che «a fronte della loro disponibi�lità a fermare il blocco il governo è pronto a individuare strumenti per garantire ulteriormente e accelerare una parte delle misure previste». La partila è legala anche all'alleggiamento degli autotrasportaiori: «Il problema ha chiarito il ministro è capire se siamo di fronte a una reale rivendicazione sulla quale dialogare oppure a un'azione dimostrativa co�munque indifferente alle possibili soluzioni. Dopo gli ultimi giorni que�sto non è più chiaro», A schierarsi con gli autotrasporta�iori ieri è slato Adolfo Urso, compo�nente di An della commissione Tra�sporti della Camera: «Non sono gli autotrasportaiori, ma il governo a comportarsi in modo assolutamente irresponsabile e certamente inaffida�bile», ha affermato, spiegando che: «Stiamo assistendo a una squallida manovra tesa a esasperare gli animi per puri calcoli ideologici. Se il mini�stro Bersani volesse davvero e non solo a parole rispondere alle esigen�ze degli aulolrasporlaiori, potrebbe usare lo slrumento del decreto legge e rendere immediatamente applicabi�li misure che altrimenti rischierebbero di restare solo carta straccia», [r.r.l IMPRESE DI TIR PER MERCI PERICOLOSE PADRONCINI AUTOTRASPORTO JOB^^^R^fcc^ ANga ^^ 150.000 1.8 loamìlioni 800Zo DI TONNELLATE TIR SULLE TRASPORTO ADDETTI PRINCIPALI STRADE ITALIANE MERO SU Tifi DEL SETTORE ASSOCIAZIONI 450.000 SSW 600.000 WCATM0WA CUNA e UTI GUADAGNI DEGÙ AUTISTI DIPENDENTI 3 milioni NETTI AL MESE GUADAGNO DEI PADRONCINI 5 milioni PRODUTTIVITÀ' PRO CAPITE DEL CAMIONISTA ITALIANO 52 milioni ALL'ANNO PRODUTTIVITÀ' PRO CAPITE DEL CAMIONISTA BELGA 95 milioni ALL'ANNO

Persone citate: Adolfo Urso, Bersani, Fila, Pierluigi Bersani

Luoghi citati: Roma