Polizia, arrivano (tra le polemiche) i «De Gennaro boys»

Polizia, arrivano (tra le polemiche) i «De Gennaro boys» Contestate le nomine, ratificate oggi dai Consiglio dei ministri. Sul piede di guerra prefetti, funzionah di Ps e Cocer Polizia, arrivano (tra le polemiche) i «De Gennaro boys» Per la prima volta un ruoloH:hiave affidato a un ufficiale dei Carabinieri Francesco Grlgnetti ROMA Gli organigrammi del Viminale sono decisi, sarà il consiglio dei ministri oggi a ratificarli con le necessarie nomine a prefetto. Ad affiancare Gianni De Gennaro, con funzioni d�vicario, sarà Felice Tombolini, responsabile della polizia stra�dale e di frontiera. Antonio Manganelli, questore di Napoli, farà il coordinamento della Criminalpol. Sabato Malinconico, prefetto doc, per molti anni all'ufficio legislativo dell'Interno, commissario di governo alla Regione Lazio, avrà funzioni di Coordinamento e Pianificazione delle forze di polizia. CapuiTicio per il coordinamento, un gradino sotto Malinconico, dovrebbe essere ed è una prima volta un generale dei carabinie�ri. Si pensa a Mario Nunzolla, ex capo di stato maggiore dell'Arma fino al 1999, poi uscito dal servizio effettivo per limiti di età e da allora consigliere per la Sicurezza di palazzo Chigi. E' in ballo anche il nome di Aldo Carleschi, comandan�te della divisione «Podgora». Gli uscenti avranno posizioni prestigiose ma defilate. Rino Monaco diventerà commissario di governo del Lazio. Felice Grimaldi dovrebbe andare alla prefettura di Trieste. Il prossimo vicario, Tombolini, è uomo di lunga esperienza. Nell'aprile 2001 dovrebbe andare in pensione. Al suo posto potrebbe finire Arnaldo La Barbera, l'attuale questore di Roma, oggi alle prese cor. i problemi di sicurezza del Giubileo. Le nomine saranno accompagnate da un ampio movimento di prefetti e di questori. E da domani si potrà dire che è davvero chiusa l'era Mesone e che inizia la stagione del nuovo capo, Gianni De Gennaro. Il quale è stato ricevuto ieri dal ministro della Giustizia, Piero Fassino, e ha incassato un elogio pubblico (insieme al questore Mario levine) da parte del ministro Enzo Bianco per come si sono svolte lp cose a Bologna, «scongiurando incidenti e scontri gravi, contra�riamente a ciò che è avvenuto, per esempio, anche di recente e in circostanze analoghe in altre città europee». Il piglio decisionista di Enzo Bianco, però, sta scatenando diverse proteste. Il Sinpref, sindaca�to dei prefetti, conferma l'intenzione di entrare in agitazione. Il ministro li riceverà la settimana prossima e forse il malessere della categoria potrebbe rientrare. L'associazione dei funzionari di polizia Anpf e il suo leader Giovanni Aliquò non hanno gradito le ultime i lomine e si annun�cia un ricorso collettivo al Tar. Sono in subbuglio anche i Cocer delle forze armate, dei carabinieri e delld finanza. Nel corso di un incontro con esponenti dell'opposizione, hanno detto apertamente di jsontirsi «lontani e abbandonati» dall'attuale governo. Gli animi sono accesi perché è slato proposto un aumento di 9 mila lire a compensazione della vacanza contrattuale di un anno. Commenta Franco Frattini, Forza Italia, che li ha incontrati. «Gli animi sono molto accesi. Suscita preoccupazione per le istituzioni che uomini dj corpi armati siano tanto scontenti. Ma non so dargli torto. Lo sfascio è terrìbile». Il ministro dell'Interno Enzo Bianco

Luoghi citati: Bologna, Lazio, Napoli, Regione Lazio, Roma, Trieste