Lerner e Bergonzoni okkupano Mirafiori

Lerner e Bergonzoni okkupano Mirafiori «M2» di Romagnoli per Assemblea Teatro Lerner e Bergonzoni okkupano Mirafiori SllvlaFrancla lOHINO Caso occupate, si, ma non du sfrattali o «mzatetto. Occupate, per una volta, dui teatro. E' successo nel quartiere di Mirafiori: ancora Torino, ina già un'« altra» Turino. Quella che in multi guardano con diifidenza, quella del disagio, dell'immigrazione, dei palaz�zoni tutti uguali e tutti un po' cadenti, dui servizi ndotti al minimo indispensabilu e, volto, ancor mono. Proprio Mirafiori è uno dei quartieri coinvolti nel progotto «Perìfeno a Teatro», volu lo dal Comune, che ha coinvolto già Faldicra e Mirafiori e che, saboto, toccherà una «pcriforiuk che sta den�tro al cuora della città, comò Porta Palazzo. A Mirafiori, il teatro è lattoralmcnto entrato nello case, lo spetta�colo ha invaso lo case, per mostrarsi al pubblico, marted�sera, dai balconi e dalle scale, con parata di stelle affac�ciate allo finostro: da Gad Lerner a Alessandro Betgonzoni al mito del calcio granata, Claudio Sala. «Emmedue» è il titolo dello spettacolo, propo�sto da Assemblea Teatro su testi dello scrittore Gabriele Romagnoli o su regia di Renzo Sicco. E M2ò, appunto, la sigla del condominio «tenuto in ostaggio» dal teatro per settimane; per preparare l'allestimento, gli attori danno praticamente «abitalo» negli allogai, mentre il regista racconta: «In molti, ci hanno affidato le chiavi di casa, per permetterci iA andare e venire senza problemi». Una disponi�bilità, premiata dai risultati. Marted�sera, il grande cortile era gremito e, ad applaudire la messinscena, ù arrivato pure il sindaco Coslollani, con alcuni assessori. Tutti con il naso all'insù, a seguire questo «spettacolo in vertica�le», supj«ut;ito da immagini e didasca�lie su monitor. E costruito attorno a un'esile traccia narrativa: omicidio di una ballerina, in veste rossa, proprio all'interno del condominio, con suc�cessiva indagine, condotta da un ambi�guo poliziotto, che interroga gli inqui�lini. Inquilini tra cui figurano, appun�to, Claudio Sala che rievoca le glorie, vere e immaginarie del calcio di ieri, e Gad Lenior, che esordisco intrappola�to in un teloschonno, da cui poi si libero, per raccontare la storia di Yossl Hokovcr e del suo autore Zvi Kolitz. ivi dm di storie da raccontare, ciascun «condomino» no ha una: c'è quella della ballerina che cadde nella tromba doll'ascunsore, por accollerei, molto dopo, che la sua rinascita era cominciata proprio da miei volo spa�ventoso. E c'è (juella aell'uomo che cercava la felidtà perduta all'uflìdo oggetti smarriti e acquistò, per poche lire, una valigia piena di speranza, senza mai volerla aprire. Storie che fanno giri luiuhi lunghi, per poi torna�re 11, nel conoominio della metafora e dell'assurdo. E un tocco di surreale in più, lo aggiunge Bcrgonzoni, con i suoi volteggiai parole in libera connessio�ne, la sua logica stralunata e le sue piroettanti trovate verbali. Moltissi�mi applausi a lui e all'intero cast di atton professionisti (tra cui i bravi Gisella Boin e Luca Fagioli) e non. Una scena di «Emmedue». lo spettacolo scrino da Gabriele Romagnoli e messo In scena da Assemblea Teatro GII Interpreti Gad Lerner, Claudio Sala e Alessandro Bergonzonl recitano In un condominio di Mirafiori

Luoghi citati: Torino