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Cortei e scontri, a Bologna un giorno di paura Gli incidenti non fermano i lavori delTOcse: l'Italia propone una rete mondiale per le piccole imprese Cortei e scontri, a Bologna un giorno di paura Amato: i manifestanti hanno le nostre preoccupazioni BOLOGNA. Il vertice dell'Ocse ha vissuto ieri una giornata di tensio�ne e paura. La protesta dei gruppi anli-globalizzazione ha richiama�to a Bologna alcune migliaia d�persone. Ci sono slati cortei, slo�gan e scontri con le forze dell'ordi�ne: incidenti violenti, ma che non sono durati alunno. Per quanto riguarda i lavori della conferenza dell'Ocse, l'inter�vento centrale è stalo quello del premier Giuliano Amalo: «I mani�festanti ha detto hanno le nostre stesse preoccupazioni. Le nuove tecnologie devono essere utilizzate per nmuovere i confini tra ricchezza e povertà». Il verti�ce produrrà un documento conclu�sivo e l'Italia ha avanzato la proposta d�creare una rete mon�diale per le piccole e medie impre�se. BinmleRizzeAUEPAGINE2E3 Bologna. Un momento degli scontri avvenuti nella carda maninata di ieri fra i poliziotti e i contestatori del vertice Ocse