La «Medstar» è un po' italiana di Fabio Pozzo
La «Medstar» è un po' italiana La «Medstar» è un po' italiana Di Savona il gestore tecnico del cargo Fabio Pozzo SAVONA «1 contatti sono difficili, ma siamo riusciti a sentire il comandante. La nave non è stala dirottata. A bordo, comunque, umanamente parlando, la situazione è critica». Non voglio�no sentire parlare di dirottamenti alla Minavi» di Savona, ex Bogazzi sorvizi navali, la società che fa da gestore tecnico dall'Italia per gli armatori dolla motonave «Medsuin», il cargo di diedmila tonnella�te d�stazza battente bandiera delle Grenadine che sta navigando al largo delle coste indiane con a bor�do un gruppo d�clandestini presu�mibilmente curdi iracheni e irania�ni. Il primo a rispondere al telefono dolla società savonese è proprio ciuci G. Bartolomei che un pomo aispaccic d�agenzìa, lanciato da Teheran, indicava come capitano della «Medstar». «Non sono a bordo, come può vedere...» è l'esordio. Bar�tolomei precìsa subito che sulla «Medstar» non d sono italiani. «Il comandante è croato, l'equipaggio è composto da croati e filippini». Poi passa la corrotta al suo «direttore superiore». Quest'ultimo preferisce non pre�sentarsi. Parla a nome della società. Soprattutto precisazioni. «Il cargo non è stato noleggiato dalla Bnavi, ma ceduto in charter ad una compa�gnia indiana, della quale non ricor�do il nome, direttamente dai rappre�sentanti degli annatori, l'Alcove Shìpping Company con sede a Gibil�terra. La nave è salpata dal porto iraniano di Bandar Abbas alla mez�zanotte dol 7 giugno. Era vuota, doveva raggiungere oggi (ieri, ndr) 10 scalo indiano d�Kandla, dove deve caricare...». Da Savona spiegano che la nave ha fatto tappa in un porto degli Emirati Arabi Uniti, per fare bunker (carburante), o che prima ancora di partire l'equipaggio ave�va scovato a bordo tre clandestini, che erano stati consegnali alla poli�zia iraniana. Gli altri ospiti indeside�rati sono spuntati fuori dal ventre della nave durante la navigazione. Quanti sono? «Tanti» rispondono da Savona. «Ma non sono armati, ce lo ha assicurato il comandante». E' questo il problema principale. 11 governo indiano non vuole rila�sciare alla «Medstar» l'autorizzazio�ne ad entrare nello sue acque territo�riali, perchè teme che i clandestini abbiano armi e bombe. «Non è così» ribadisccnc 3 Savona. «La richiesta è stata avanzata al governo diretta�mente dal P&I, che stanno gestendo la questione». Il «i'&I» è il fondo mutualistico internazionale tra ar�matori, che interviene laddove non possono più farlo le sìngole assicura�zioni. Ancora la «Bnavi»; «Anche noi d siamo fatti avanti, abbiamo chiesto il vìa lìbera per la Medstar». Una fase d�stollo. Era tale anco�ra ieri sera alle 20, ora italiana. «Non ci ..uno sviluppi la conferma da Savona. La nave è ancora in attesa di poter entrare nelle acque indiane». L'ufficio della «Bnavi» è stato presidiato constantemente. Spiegano: «A bordo la situazione è comunque critica. L'importante è che s�risolva presto, che nessuno si faccia male e che la nave possa andare a caricare a Kandla come previsto».
Persone citate: Bandar Abbas, Bartolomei, Bogazzi, Di Savona
Luoghi citati: Emirati Arabi Uniti, Italia, Savona, Teheran
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il ritorno del «mostro», incubo nella notte di Bargagli
- Un lampo di Baggio, ma non basta
- Un cimitero di veleni invece della centrale
- Indagini delia poiixia nei mondo dei vizio
- Cede il tetto, muore operaio
- Montalto «brucia» un miliardo al giorno
- Da giugno cassa integrazione alla «Fabbricazione nucleari»
- La battaglia delle botteghe
- STAMPA SERA
- Il giallo Bargagli in tv
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- SETTIMANA BIANCA 1974
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Stamane di scena la Juventus
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy