«Governo europeo per l'economia» di Tortello

«Governo europeo per l'economia» Il leader della Commissione Uè: serve una struttura in grado di prendere decisioni «Governo europeo per l'economia» Prodi: dobbiamo affiancare la Banca centrate Mano Tortello K arrivino il inomonlo in cui alla Banca centralo ourojKia si affian�chi una «Hlruttura in gradò di prendere decisioni di politica economica por l'Unione». Parola di Romano Prodi, presidente della Commissione Europea, al�la vigilia della Conferonza Ocso di Bologna sullo piccolo impreso o lu ^lohalizzazione. Obiettivo: «Indicuro la strada da seguire per il rulfor/amonto o il consolidamonto dell'euro o, più in gene�ralo, doll'oconomia dell'Uo». Spiega Prudi in una mil'ivi sta, il cui tosto integralo viene dirumato dall'Agenzia Ansa sul sito speciale curato por l'appuntamonto bolognose: «So ò vero, che lu munota unica ò fondumentulmonio sana o i risultati non tarderanno a manifostarsi, è però evidonto che lo strutture di governo economico vanno raf(orzuto. Gli undici Paesi dotati della moneta, non potendo ricor�rere o svalutazioni compotitivo, per aflronturo eventuali shock economici, (lovrunno dotarsi di nuovi strumenti fiscali o di bi�lancio». Secondo il presidente ^ della Commissione europea, dunque, accanto alla Bce «dovrà esserci una struttura in grado di prenderò decisioni di polìtica economica per l'Unione». Non è cortamonto la prima volta che, da parto italiana, si insisto sulla necessità e sull'ur�genza d�dare vita a un governo economico europeo. Sul tema si ò già pronunciato due volte lo stesso presidente della Repub�blica, Carlo Azeglio Ciampi, sìa a Berlino, noi luglio dello scorso unno, durante la prima vìsita ufficiale all'estero, sia a Madrid a fino novembre scorso, Compiuta l'unificazione mo�netaria («evento di straordina�rio rilievo», coma ha avuto mo�do d�dofinirla Ciampi), occorro creare un contraltare polìtico alla Bce, anche por arginare il dramma della disoccupazione, elio potrebbe comportare perico�li di instubilità. «A fronte della Banca centralo europea, deputa�ta al compito fondamentale di tutelare la stabilità dei prezzi sostonno il Capo dello Stato italiano nella Berlino tornata capitale s�affonn�un centro di maturazione o di decisione poli�tica economica comune». Pochi mesi dopo, a Madrid, è ancora Ciampi a stupire José Maria Aznar: «La cosiddetta debolezza dell'euro non mi pre�occupa affatto. Piuttosto, occor�ro lavorare perché l'Europa si dia al più presto un governo comune doll'oconomia». Pronta la reazione d�Aznar: «L'Italia non è preoccupata por il rappor�to di parità tra euro e dollaro?». Altrettanto secca la puntualiz�zazione del nostro Presidonto dolla Repubblica, forte ancho del suo passato impegno d�Governatore Bank Italia e di superminislro dell'Economia: «Inutile sollevare questioni d�prestìgio. Non è cosi importan�te difendere a ogni costo la Quotazione iniziale. Quello che deve davvero preoccupore è che la moneta comune sta sempre più utilizzata per gli scambi commerciali e sui mercati finan�ziari. Tanto più che il cambiò attuale aiuta la competitività dello merci europee sui mercati intemazionali». Qra, nella sua intervista in occasione del conferenza Ocso, anche Prodi torna a ribadire il giudizio positivo sull'andamen�to dell'euro, fino a defnìro la moneta unica «un vero e pro�prio successo». «L'euro ò una moneta ancora giovane sottolì�nea il presidente della Commis�sione europea e la sua debolezia ha impresso un considerevo�le slancio alle nostre esportazio�ni e dunque alla crescita in Europa». E spiega: «Una moneta che in uno spazio di tempo cos�breve viene adottata dalle imprese e dai governi per la propria conta�bilità, le proprie riserve, affer-» mandosi come protagonista sui mercati mondiali, costituisce un vero e proprio successo, soprattutto se s�pensa ai fenomeni che hanno accompagnato la sua introduzione, dal risaitymonto dei conti pubblici in molti Stati membri, al controllo dell'inflazione». «L'euro è un vero successo La moneta unica ha impresso notevole slancio alla crescita» Romano Prodi, presidente della Commissione europea

Persone citate: Aznar, Carlo Azeglio Ciampi, Ciampi, José Maria Aznar, Prodi, Romano Prodi

Luoghi citati: Berlino, Bologna, Europa, Italia, Madrid