Centrosinistra al voto conn candidati di coalizione

Centrosinistra al voto conn candidati di coalizione Centrosinistra al voto conn candidati di coalizione Regioni, accordo col centrodestra: Ghigo eletto all'unanimità Gigi Padovani E' il primo vero accordo che Ds e Polo raggiungono dal 16 aprile, da quando il centrosinistra ha perso le elezioni regionali. Men�tre governo e opposizioni conti�nuano a litigare su tutto, dalle riforme istituzionali all'insemina�zione artificiale, da ieri Enzo Ghigo, piemontese di Forza Ita�lia, e Vasco Errani, emiliano-ro�magnolo della Quercia, guidano insieme le Regioni italiane, come presidente e vicepresidente dei governatori. Prove tecniche di accordi anche per la nuova legge elettorale? E' presto per dirlo, anche perché quasi in contempo�ranea con l'elezione di via Parigi, a Roma, dal vertice del Polo riunito in via del Plebiscito con Berlusconi, Fini, Casini veniva l'ennesima conferma sulla linea preferita dal centrodestra; nes�sun accordo, si vota con il siste�ma attuale. Invece le autonomie locali han�no dimostrato, forse sulla spinta del federalismo e dei nuovi poteri cui aspirano i presidenti ad elezio�ne diretta, di saper marciare unite, senza badare troppo alle divisioni politiche. Tanto che pro�gettano di far partire la riforma federalista con una legge di inizia�tiva regionale. Prevale lo spirito unitario e il neo presidenle Ghi;o, eletto in Piemonte, lo incarna Dene, tanto che la sua elezione è frutto di un accordo con la Quer�cia. Cosi Ghigo è riuscito a vince�re il duello interno al Polo con Roberto Formigoni, che anche ièri mattina aveva tentato di metterai in mezzo, prima rilan�ciando la proposta dell'uomo del Sud e poi tentando di far «pesare» i voti nella Conferenza delle Re�gioni in base alla popolazione, facendo sobbalzare sulla sedie i rappresentanti di Val d'Aosta e Molise. L'«empassR» è stata risolta dal veneto Giancarlo Galan, amico di Ghigo e forzista della prima ora, dopo la comune esperienza in Publitalia: ha proposto il presi�dente del Piemonte, e subito è venuto il «si» di Sassolino. Clamo�roso il risultato incassato da Ghi�go, nella generale soddisfazione di tutto il Polo; elezione all'unani�mità. Nella squadra l'ufficio di presidenza entrano anche Stora�ce (An, Lazio), BubbicoiDs, Basili�cata), Antonione (Fi, Friuli) e Dellai (Lista civica Margherita, Provincia di Trento). Tra poco incomincerà un lun�go braccio di ferro tra Regioni e governo sulla manovra economi�ca e sul federalismo e appena dopo la votazione ieri c'è stata la jrima presa di contatto «informae» trala coppia Ghigo-Errani e la coppia Visco-Loiero (cioè i mini�stri del Tesoro e degli Affari regionali, con accanto il sottose�gretario alla Presidenza del Consi�glio, Vannino Chiti, predecessore di Ghigo). Spiega Errani; «Nasce�rà un gruppo tecnico governo-Re�gioni per valutare il problema della spesa, oggetto in questi giorni di polemiche, quindi inco�mincerà il confronto sul Dpef, cioè sulla Finanziaria 2001 ». Enzo Ghigo ha già pronta una agenda fitta di incontri. «11 primo appuntamento dice sarà l'in�contro il 15 giugno con il presi�dente Amato e il ministro dell'In�terno, Bianco. Faremo un pres�sing verso il governo sui temi della riforma federalista, sulla sicurezza nelle città, sulla sanità. Il mio ruolo sarà quello di trovare convergenza tra le Regioni, do�vrò essere io il primo federalista. La nostra forza viene dal voto diretto e dall'unanimità raggiun�ta; abbiamo dimostrato la nostra forza, con unità e compatezza». Per intanto, ieri sera Ghigo ha assaporato la vittoria personale volando subito a Genova per una cena offerta da Sandro Biasotli, presidente della Liguria, in un ristorante sulla piazzetta di Por�tofino. L'occasione è il primo vertice dei presidenti del Nord eletti con il Polo, presento anche Franco Frallini di Forza Italia. Oggi il summit (esteso anche agli altri «governatori» del Polo! pro�seguirà a Santa Margherita e già si profila una proposta; la rifor�ma federalista della Costituzione polrebbe essere presentata diret�tamente dalle Regioni. «Useremo tulli gli strumenti che ci sono concessi dicono Biasotli e Ghigo e crediamo di poter fare da catalizzatori di questo processo: una legge di iniziativa regionale potrebbe accelerare molto i tem�pi». Ghigo festeggia la sua elezione con Manin! (Toscana). Galan (Veneto) e Errani (Emilia)