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«Adesso giù i prezzi» «Adesso giù i prezzi» Il Codacons: rimborso ai cittadini ROMA «La decisione dell'Antitrust è molto positiva,. ma è chiaro che ora deve intervenire il governo, per imporre alle compagnie petrolifere un rimborso, o magari per ritirare qualche licenza». Dino Tanasi, vice-presidente.del «Coda�cons coordinamento associazioni», non nasconde la sua soddisfazione, ma rilan�da la posta e, in sostanza, chiede che le compagnie che hanno dato vita al cartel�lo «restituiscano il maltolto ai consuma�tori»; «Si può decidere un rimborso sotto forma di riduzione fiscale sul prezzo dei carburanti dice Tanasi -, in modo che il cittadino possa trarre beneficio dalla sanzione». Quel che ò certo è che la sua organizzazione (il Codacons si è recente�mente spaccato in due) intende «avanza�re nuove rivendicazioni, in modo die il governo intraprenda nuove azioni con�tro le compagnie condannate ed i cittadi�ni vengano rimborsati di quanto illecita�mente era stato loro tolto». Sulla stessa linea l'avvocato Carlo Rienzi. presidente dell'altro spezzone del Codacons, secondo cui anzi la multa d�640 miliardi è «assolutamente insuffi�ciente», visto che, secondo i dati dell'An�titrust, il cartello petrolifero è costato ai consumatori la bellezza di 1378 miliar�di. Uienzi dice che il Codacons diiederà ouindi alle compagnie «un risarcimento dei danni pari al ÌO'ìi del fatturato degli ultimi sette anni»: quelli durante i quali ha operato il cartello. , Più pacata Anna Baitolini, ex presi�dente del Comitato difesa consumatori ed oggi rappresentante dell'Italia nel Comitato consumatori europeo, un orga�no consultivo presso la Commissione Uè. «Sono molto contenta che l'Anti�trust inizi finalmente a fare il suo mestiere, che è quello di garantire la concorrenza. Ma la cosa importante dice ò che è iniziata una battaglia di non ritomo che porterà ad importanti riduzioni tariffane, come è già avvenu�to nei Paesi di più antica liberalizzazio�ne», (f. sql Anna Bartolini del Comitato Consumator�Uè