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Medici, via libera al nuovo contratto Medici, via libera al nuovo contratto La Corte dei conti sbloccagli aumenti ROMA La Corte dei conti ha detto sì. Il contratto dei medici ospedalieri entra in vigore perché i magistra�ti contabili ne hanno verificato la copertura finanziaria. Soddisfat�to, seppure rammaricato per il recente sciopero dei camici bian�chi, il ministro della Sanità, Um�berto Veronesi, ha colto l'occasio�ne per ribadire che l'esclusività del rapporto di lavoro con il Servi�zio Sanitario Nazionale e l'irrever�sibilità della scelta, previsti dalla legge Bindi, non si toccano. L'ha detto ieri, nella sua replica con la quale si è conclusa l'audizione alla commissione Affari Sociali della Camera, «Non credo ha spiegato il ministro che la rifor�ma abbia bisogno di molti corret�tivi. I principi restano». Semmai, ha precisato, si tratterà di essere più concreti nello stabilire tempi certi per la riorganizzazione dell' attività intramuraria. A questo proposito il ministro ha ipotizza�to un meccanismo a «due veloci�tà»: un «limite molto severo» per l'allestimento dei reparti di tera�pia e tempi, invece, meno «urgen�ti» per la diagnostica. In ogni caso, secondo le inten�zioni del ministro, bisognerà che i decreti attuativi della nfoima stabilisgano limiti di tempo perchè altrimenti si rischia di «far diven�tare definitivo ciò che è prowisorio». L'attività extramuraria, per Veronesi, deve diventare un'ecce�zione poiché l'ospedale ha biso�gno di personale a tempo pieno anche «mentalmente». Veronesi si è poi complimentato con l'ex ministro, Rosy Bindi, per la legge sui comitati etici definendola un' opera «intelligente» che ha dato una possibilità di autonomia agli ospedali anche nel fare ricerca, senza eccessive pastoie burocrati�che. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha espresso soddisfazione per la decisione della Corte dei Conti di dare il via libera alle spese neces�sarie per il nuovo contratto dei medici, ma ha auspicato che sia lo Stato ad accollarsi questo onere, «Mi auguro ha detto che la decisione della Corte sia un passo avanti ma attendo di sapere da dove verranno i soldi per coprire queste spese. Non vorrei che, ancora una volta, i costi venisse�ro scaricati sulle Regioni», Formi�goni ha espresso l'augurio «che sia lo Stato a trovare i fondi necessari, anche perchè lo Stato deve già 35 mila miliardi alle Regioni per la sanità». Soddisfatto del via libera Carlo Dell'Aringa, presidente del�l'Aran: «Sono stati riportati nelle giuste proporzioni gli appunti del�la Corte dei conti che ha dichiara�to in realtà, erano solo la richie�sta di ulteriori elementi di giudi�zio e non una bocciatimi. Ora anticiperemo a gennaio prossimo le verifiche previste dall'applica�zione del contratto. Aran, Ministe�ro della Sanità e Regioni effettue�ranno un monitoraggio a tutto campo sul pianeta sanità». E contenti i sindacati medici. «Là certificazione del contratto da parte della Corte dei conti conferma la disponibilità delle risorse economiche e ora auspi�chiamo ha commentato il vicese�gretario del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed, Sera�fino Zucchelli l'immediata e corretta applicazione del contrat�to». Ma un'altra protesta s'intrave�de all'orizzonte, quella dei medici di famiglia che aderiscono allo Snami: i loro ambulatori resteran�no chiusi il 26 giugno per uno sciopero proclamato contro la mancata pubblicazione in Gazzet�ta Ufficiale dell'accordo per la medicina generale. Il comitato centrale del sindacato ha deciso di scioperare, afferma lo stesso Snami, perchè igiudica intollera�bile il comportamento dello Stato sull'accordo». Se esso non verrà tempestivamente pubblicato sul�la Gazzetta Ufficiale il sindaca�to! 15 mila su 55 mila medici di famiglia) chiederà una rivaluta�zione del I O^ó delle voci previste dalla convenzione in vigore. (d.dan.j Sono 97,830 i medici in servizio negli ospedali pubblici italiani 1 CAMICI IO BIANCHI I NUOVI STIPENDI EX 9* LIVELLO CON MENO DI 5 ANNI EX 9' LIVELLO FRA 5 E 15 ANNI EX 9-LIVELLO CON PIÙ DI 15 ANNI | EX 10" LIVELLO FRA 5 E 15 ANNI ALTRI EX 10' LIVELLI ANZIANI E QUALIFICATI EX 11* LIVELLO E CAPO DIPARJIMENTO QUALIFICA INCREMENTI 2000/2001 (*) 472.335 1.399.769 942.846 (*) importi mensili netti Nota: nel secondo biennio, gli i R39 077 aumenti Fegati 1.622.077 a||ostipen^io tabellare sono sari a 96 mila 1.205.154 IMMa 1.555.254 lire lorde FONTE: IL SOLE 24 ORE