Torino salirà al 6 per cento in GM di Paolo Baroni

Torino salirà al 6 per cento in GM Torino salirà al 6 per cento in GM Entro luglio via alle due joint-venture strategiche Paolo Baroni I0HINO Ancora poche selliniane e l'accor�do ira Fiat e GM sarà formalizzalo e diventerà a lutti gli efletti piena�mente operativo. Entro i primi di luglio " hanno spiegato ieri in assemblea sia il presidente Paolo Fresco che l'ammiiiislfalore dele�gato Paolo Cantarella sarà perfe�zionato il Irasferimenlo d�azioni alla General Moiors secondo l'ac�cordo che prevede il passaggio del 'M'Hi di Fìal aulo ai soci americani conno il 5'm del capitale GM. Gualchi! settimana dopo saranno invece costituite le due Joinl-veniute relative agli acquisti e alla produzione di cambi e motori. «Già 500 perenne slatino lavoran�do a questo propello, ma negli acquisii abbiamo già ottenuto benelk�immediati» ha sottolineato Fresco. Che ha anche spiegalo come per la messa a punto di quest'accordo sia state pagate con�sulenze per 20 miliardi di lire negando poi l'esistenza di «accordi non dichiarali con GM: il contrai�lo che abbiamo Ormato b su Inter�net ha rimarcato il presidente non c'ò nessun altro accordo». V. poi ha aggiunto: «Se volevamo vendere cerano mille opzioni per farlo», ma non si è trultato di una vendita, bens�di un accordo da cui Fiat sta già ottenendo benefici immediati. Non solo, ma per ofibtto di un'operazione di riacquisto di azio�ni proprie deciso du GM (che in cambio coderà sul mercato titoli della Hughesl la casa torinese, mantenendo formo il proprio pac�chetto azionario, vedrà lievitare in maniera considerevole il proprio poso neirazionoriato della casa Usa: dal 5, T/u pattuito a marzo coi soci americani sino a quasi il fM. Una t^uota di capitalo che fa della Fiat il primo socio «industrialo» dolla Conerai Moiors ed il secondo in assoluto dietro ad un grondo fondo pensioni. Con tutto quello che no conseguonto anche dal pun�to di vista dolla romunoraziono dell'investimento. Spiega Fresco: «se per il 2000, come è presumibi�le, GM avesse lo slesso livello di dividendi del '99 il beneficio per noi sarebbe di 64 milioni di dolla�ri». In lire: 130-140 miliardi. Secondo quanto ha illustrato più in dettaglio Paolo Cantarello le due società miste avranno due sedi operative diverse, «una qui a Torino, l'altra in sede Opel». La sede comune, invece, sarà «neu�tra». Sarii aperta in Olanda? ha chiesto un giornalista. «E' una delle possibilità», ha risposto l'ad Fiat. Il quale parlando dolla joinivenlure sui motori ha spiegalo che i due partner «combineranno al meglio le rispettive risorse. Tutti i motori prodotti attualmente dalle due case verranno utilizzati da Fiati Opel, Lancia, Alfa, Saab o Waiudiall, ci saranno motori mes�si in comune ma anche differenze anche mollo forti ira un propulso�re e l'altro allo scopo di mantenere ben distinte le differenze tra i vati marchi». Nessun conlraccoliK) particola�re sul fronte dell'occupazione: «al�leandoci con GM hanno spiegato ieri i vertici Fiat abbiamo latto una scelta di continuità sia rispel�lo alle nostre attività industriali che rispetto alle attivila commer�ciali. li questa rappresenta senz'al�no la miglior garanzia per i nostri dipendenti». Sia durante l'assemblea che, al termine, nel corso dell'inconiro con i giornalisti Fresco e Cantarel�la hanno poi avuto modo di mette�re a fuoco le strategie relative ad altre Importanti partecipazioni del Gruppo. La filosofia di fondo e (juella di puntare al rafforzamento ilei vari business: e questo vale sia per Tom (che sarà pronta sia a salire nel capitale della Manca di Roma che a cogliere altre opportu�nità di crescita senza escludere Fondiario), sia por il settore delle ile (Telexis ha in corso contatti per nuove alleanze e nuove acquisizio�ni), sia per camion di Iveco. In quesio campo «un'acquisizione è utile ma non necessaria ha spiega�lo al riguardo Fresco -. Cerchere�mo di rafforzarci anche attraverso un acquisto, ma ci vuole un vendi�tore. Vedremo se ci sarà un'opporlunità». Ma non c'è nessuna urgen�za: la società è infatti già leader nei camion leggeri e gode di un'otti�ma salute confermala da una cre�scita del fatturato del 20"zb nei irimi ire mesi dell'anno e da un lalzo del 4094 del risultato operati�vo. Perquanlo riguarda Fiat Ferro�viaria, a proposilo della quale si è parlalo di una possibile alleanza con la francese Alsihom, Cantarel�la ha spiegalo che «ci sono discus�sioni per valorizzarla e rinforzar�la». L'amministratóre delegato del�la Fiat, rispondendo ad un piccolo azionista, ha fatto anche un breve riferimenlo all'Hdp di cui Fiat è uno degli azionisti più importanti. «Hdp sta proseguendo lo sviluppo, soprattutto Rcs che ha testate di grande valore. Rcs ha migliorato mollo dal punto di vista economi�co e reddituale. Potremmo aspet�tarci miglioramenli». Come dire: buone notizie, anche dalle provin�ce più remote dell'impero. IL MATRIMONIO DELL'ANNO SCAMBIO AZIONARIO Entro luglio sarà perfezionato lo scambio azionano: » alla Fiat va il 5.10Zo del capitale Gm destinato a salire entro settembre al 5,90Zo » alla Gm va invece il 20"Zo di Fiat Auto JOINT-VENTURE Sono due, una per le forniture comuni e l'altra per la produzione di motori e cambi. Una avrà sede a Tonno, l'altra presso Opel. La sode comune invece sarà collocata in territorio «neutro». 500 le petsone impegnate nei gruppi di lavoro congiunti 25 i settori di intervento SINERGIE Nel 2003 previsti risparmi nell'ordine di 1 miliardo di euro sia per Fiat che per Opel-Gm Sono duo i |jil.i'.m dell'alleanza strategica siglata a marzo tra Fiat e Gm: lo scambio azionarlo (il 20*^) di Fiat auto contro il S1)*} di General Motors) e il varo di due )olnt-venture paritetiche. Entrambe le operazioni saranno completato entro luglio

Persone citate: Fresco, Paolo Cantarella, Paolo Cantarello, Paolo Fresco

Luoghi citati: Olanda, Roma, Torino, Usa