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Fresco; «la fiat recupera velocità» Il presidente annuncia «un sostanziale miglioramento di performance per il gruppo» nell'anno Duemila Fresco; «la fiat recupera velocità» Corre il fatturato. Cantarella: puntiamo sui servizi Marco Zatterln TORINO'" (La Kial sta recuperando veloci�tà». Il presidente Paolo Fresco si presenta alla prima assemblea del dojKi inlesa Gm con la promessa di un Duemila in cui «il gruppo conse�guirà una significativa crescila del risultalo operalivo» olire che «un'ancor più sensibile aumenlo dell'ulile aule imposte». Le prime cifri; le offire l'amministratore dele�gato Paolo Cantarella, che slima un fatturato in salila di circa il 20 per cerilo supererà i IIS mila miliardi di lire e dà cosi una dimensiono ai segnali di ottimismo che arrivano dopo un 1090 «non soddisfacente». Questo, afferma, sarà l'anno dei risultati in miglioramento. Ma sopratutto segnerà l'avvio dell'offen�siva sul Ironie della vendita dei servizi, settore dalle grande poten�zialità che per il gruppo sarà impor�tante «come l'aulo ed i trattori». I.a Fiat avanza con determina�zione nel primo esercizio del suo secondo secolo di vila e non è casuale che ieri i soci del Lingotto abbiano rinnovalo la durala della loro società sino al 31 dicembre 2100: e un impegno «simbolico», sottolinea Fresco, indica «fiducia a lunj'.a scadenza». Archivialo il cla�more per l'alleanza strategica con la Cenerai Molorfl.te multinaziona�le torinoso tinello sul bilancio che. avrebbe voluto più ricco, e prenota una sostanziale evoluzione della performance per il prossimo. 1*1 ricella e l'integrazione della nuova a della vecchia economia, perché è quest'ultima allenila Fresco che può trarre i maggiori vaniafjgi dal�la «o-revolulion». Si iralla di utiliz�zare le tecnologie per creare altre opportunità di business. L'offerta di servizi alle imprese nasce pro�prio a questo punto del discorso. In tale prospettiva, senza molla�re la presa sul prodollo classico, la Fiat si propone quallro slide per il Duemila. I«i prima e il recupero di redditività, aliraverso la riduzione dei cosii, rarricchimonto dei prod(J«treUpiono8fmtamentodeUropportunità legate alla ^lobalizzaziane. Incoraggianti notizie arrivanotfaUepiaafotó'sudanifericano dovo-la ristrutturazione della Fiat Aulo in Brasile «ha già permesso un sensibile miglioramento» del ritorno. «I,'espansione nei nuovi merca^, '«sftcontìorpunto do! suo pro grammo Frosco pono l'uttenziono alla «generazione di liquidità per *"ridiim!'«jnnWfelli di indebitamento che sono siali accettati come pre supposto per lo sviluppo sirategi co», il che porta dirottamente al terzo punto, «la concreta e rapidali ha sottolinealo Fresco resta un nostro fondamentale asse strategi�co di crescila». Prospettive si apro�no anche con la Russia di Putin, alla quale Cantarella chiede regole più chiare dal punto di vista societa�rio. In Cina entrerà in produzione la Palio. Ma il punteggiò finale, viene fallo noUire, dipende anche dal livello di competiti vi là che l'F.uropa saprà riguadagnare nei con�fronti degli Stali Uniti. attuazione delle alleanze e degli accordi solloscritli dallo scorso an�no», il patto con Gm, le acquisizioni Case e Pico. L'ultima scommessa è nel nome dell'innovazione dei pro�cessi e dei prodotti industriali, con la massima attenzione alle proble�matiche ambientali: ò «un imperati�vo per un'azienda die punta all'ec�cellenza». «La Fiat che v||5rcsenlo oggi è già profondamente diversa daquclla di duo anntfa» ha affernfflWcon orgoglio Fresco. Con l'invasione del territorio Intomet, e il lanllo dei portali ClaoVveb e FasfTJu^er, il gruppo è impegnala a cavalcare il cambiamento dell'oconomia e, per molti di versi, ad anticiparlo. La strategia è concentrala sulla globa�lizzazione, che va cavalcata e anti�cipata, ma questo non vuol dire dimenticare le proprie radici. «L'Italia sarà sempre importante per la Fiat, come la Fiat lo sarà per l'Italia, sullo base di un parallelo cUBIHUilSftimino di progresso in Europeenel Mondo». Un'assemblea programmatica, insoflBfia, la prima in cui il prèsidonie d'onore Giovanni Agnelli che ha ricevuto un lungo applauso all'inizio dei lavori, dopo l'ammira�zione espressa da un azionisla «non per le sue ricchezze ma per la sua signorilità riconosciuta in Ita�lia e nel mondo» non ha preso la parola. Cantarella o Fresco hanno fatto gli onori di casa conducendo i soci all'approvazione del bilancio 1999 (chiuso con un utile di 396 milioni di euro) e all'approvazione di un dividendo unitario di 0,62 euro (circa 1200 lire) per i titoli ordinari e privilegiati, e di 0,775 euro (circa 1500 lire) per le rispar�mio: sarà in pagamento dal 22 giugno, tenendo conto del raggrup�pamento offetlualo nel rapporto d una nuova azione ogni dieci vec�chie. «Le nostre azioni sono sottova�lutare ha ammesso Fresco la speculazione puntava su una vendi�ta della Fiat e ha fatto salire il titolo. Non è nostro compito critica�re l'andamento del mercato, ma dobbiamo reagire e produrre risul�tati». Punto e Lybra vanno a tutto gas, e l'aument» delle vendiierdel mercato auto a maggio gli ha datò una risposta incoramanie: il titolo Fiat è stato ienursteUa di una Piazza Affari in netta flessione ( 4-20zó a 28,53 eurol. Per le promes�se del Lingotto, la migliore risposta possibile. Il giro d'affari del gruppo salirà oltre i 115 mila miliardi S�al dividendo da 0,62 euro che sarà pagato dal 22 giugno I NUMERI DI FIAT AUTO 1999 1998 i Veicoli venduti ffiicavi netti | Dipendenti | Investimenti i Risultato operativo 2.328.000 | 2.397.000 24.101 24.859 milioni di euro 82.450 93.514 1.464 1.373 -121 -108 milioni di euro milioni di euro I veicoli due volumi, tre volumi, station wagon e pick up venduti nel mondo dalla metà del 1996 all'inizio del 2000 Gli stabilimenti auto di Fiat Auto in Italia 12 I centri di ricerca nel gruppo in Italia 1000 Giro d'affari (in miliardi di lire) di «Targa Services» ■ifW'.Pi'i^ilMlg'W^WIJIIIIl^MIW—WWWBWW^yWy^^^^^HWIi l '■■«■V."* L'amministratore delegato Fiat Paolo Cantarella e il presidente Paolo Fresco A destra, il presidente d'onore Giovanni Agnelli