I Quindici firmo la cinghia conti migliori già nel 2000

I Quindici firmo la cinghia conti migliori già nel 2000 «PSSO» DELLA POLITICA SUI TASSÌ I Quindici firmo la cinghia conti migliori già nel 2000 LUSSEMBURGO Saltare sull'onda della croscila per risanare piti in frolla i comi pubblici già noi 2()i)l in modo da «oltonoro un murgino di manovra sufllciònte por bilahclaré l'impat�to di lliilluazioiii ciclicho avver�se». Mente si dividono sul coordi�namento fiscale, ancora una vol�ta i ministri econòmici e finanzia�ri dei Quindici si Impognaho a stringere la cinghia o ad «ottene�re nel 2000 risultali di bilancio migliori» rispetto a quelli prosenloli alla Commissiono noi loro programmi di stabilità proprio por trovarsi preparali al meglio se u quando la congiuntura doves�se l'arsi più critica. Ma sono impegni, fa sapore il nostro gover�no, cno ci iÌ);immì.ino solo in maniera murginulo perché dico il ministro dol Tesoro Vincenzo Visco almeno per quel che riguarda il deficit strutturalu, «la posizione italiana è migliore di quella di molti altri Paesi». Al tempo stesso Visco fa sape�re che gli appelli alla riforma delle pensioni che arrivano dall'Ocse come da Bruxelles verran�no presi in considerazione solo a tempo debito, proprio noi 2001 quando già la logge in vigore firevodo una verifica. Quello dolo pensioni,liquida lu faccenda il ministro, è ormai «un lormontone periodico» e l'Italia rispotterà l'indicazione che viene dai princi�pali organismi internazionali di riesaminare la situazione «a me�dio termino». «Fermo restano che il capitolo va affrontalo dice finora l'andamento della spesa previdenziale è stato esattamente quello previsto e por lo vorifiche ci sono scadenzo profissuie che il governo ha tutte le intenzio�ni di rispollaro». Accantn a lui il litolaro dolio Finanze Ottaviano del Turco spiega che le vaghe indicazioni temporali cho accom�pagnano diagnosi sempre severe sul nostro sistema previdenziale «non sono usate a caso, ma per�ché vengono rispettato le posizio�ni dolio parti sociali». Anche por quel che riguarda la nccossità di raggiungere posizioni di bilancio sicuro nel coso cho la congiuntu�ra dovesse cambiare il governo ostenta sicurezza. Sulla spesa «non slamo a livello d'allarmo», spiega Visco, e il deficit struttura�lo dell'Italia sarà pari il prossimo unno allo O,^ del Pil, cioè ben al di sotto di quell'I,2% che l'Unio�ne europea considera una «soglia di sicurezza» e che non è soddi�sfatto da Paesi conio Germanio, Olanda o Spagna. E so la necessi�tà di ridurre ti deficit impedisce di ridurre lo tasso so contomporanoamonlo non si tagliano anche le spose, il governo vedo una scappatoia in un taglio (lolla pres�sione fiscali' derivante da un recupero dell'evasione. «Ridurre le lasse rosta un nostro ohiollivo primario», dico Visco, ma por ora non fa nessuna promessa: «Lo entrate coniinuano ad andare bone, al di la dello previsioni coerenti con il quadro macrooconomico. In ogni caso no parlere�mo solo a luglio, quando sapremo come vanno lo entrate doll'aulotassaziono». E comunque il mini�stro dico di sperare cho i soldi in più che spera di avere attraverso l'Erario non servano «a compen�sare maggiori spese», cioè quelle dello Regioni, la cui crescita ha già denunciato noi giorni scorsi. So tutti sono d accordo sulla necessità di risanare prima del provisto i conti, i Quindici resta�no invece impantanati fino al collo appena si parla di coordina�mento fiscale. Ieri i ministri han�no dovuto arrendersi di fronte all'evidenza dell'impossibilità di un accordo su una ritenuta alla fonte por lo rendite da risparmio dei non residenti. La Gran Breta�gna avrebbe accettato di puntare tutto sullo scambio di informazio�ni,tra un Paese e l'altro, ma non vuole imporre tasse su cittadini europei che investono i loro soldi nei suoi confini. Austria e Lus�semburgo, e in minoro misura anche Belgio e Grecia, tengono invece al segreto bancario. La ricerca di una soluzione è riman�data a un Ecofln straordinario che si terrà il 18 giugno alla vigilia dol vertice europeo di Folra. (r. b.) Visco ridimensiona l'allarme «Questi impegni ci riguardano marginalmente Stiamo meglio di altri paesi» nov. mar. La crisi del governo D'Alema e la prima navigazione del governo Amato hanno riaperto ildiffergi^JalkdW. tassi d interesse tra Italia o Germania'. Coma si vedM—T— nel grafico, dall'aprllo scorso, per la prima volta dal varo dell'euro, gli investitori chiedono un "premio", cioè rendimenti più elevati, perle obbligazioni italiane. Ne risente anche il costo del nostro debito pubblico.

Persone citate: Coma, D'alema, Ottaviano Del Turco, Vincenzo Visco, Visco

Luoghi citati: Austria, Belgio, Bruxelles, Grecia, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna