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«Uno Scudo antimissile con Nato ed Europa» «Uno Scudo antimissile con Nato ed Europa» Putin da Amato lancia una nuova controproposta Maurizio Molinari ROMA Il Cremlino propone a Unione Europea e Alleanza Atlantif:,'» di essere difesi da uno scudo antimissile comune per far fronte alla minaccia di un attacco balistico intercontinentale. E' sialo il presidente russo, Vladimir Putin, a entrare nei particolari della proposta durante le due ore di colloquio ristreilo avute ieri a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio, Giuliano Amato, e alla sola presenza dei rispi.'llivi ministri degli Esteri, Igor Ivanov e Lamber�to Dini «Chiediamo a Unione Europea e Nato di elaborare congiuntamente un sistema di difesa antimissilo comune», sono state lo parole pronunciate da Putin nella prima visita all'estero dopo il suo formale insodlamento. Kis|jf;tlt) alla posizione (.'sprossa durante il recente vertice con il presidente americano. Bill Clinton, c'è un passo in più: allora l'utin si disse d'accordo nel «lavorare assiemo sullo scudo» ora rilancia e, nominan�do specificatamente Un e Nato, chiede alle due alleanze doll'Occidente di pronunciarsi sulla creazio�ne di un grande sistema collettivo di difesa che potrebbe coprire l'intero emisfero settentrionale del Pianeta, da Vancouver a Vladivostok. Se Clinton aveva offerto la acorsa settimana a europei e russi di «condividere» lo «scudo stellare» americano, Putin risponde: «Facciamolo assieme Usa, Russia ed Euro�pa». Il capo del Cremlino, cravatta gialla e completo grigio, ha elencato i due motivi della proposta: evitare uno squilibrio di forze fra Slati Uniti e resto del mondo; garantire «al cento per cento la sicurezza di ogni Paese europeo anche con l'apporto degli Stali Uniti», Il passo russo vuole essere una mano tesa «a chi, in Europa e negli Stati Uniti, condivide le preoccupazioni per la fine dell'equilibrio tra deterrenti nucleari garantito dal trattato Abm». L'annuncio di Putin conferma che Mosca e Washin�gton sono in sintonia nel considerare il riarmo missilistico degli «Stali canaglia» (Nord Corea, Libia, Iran, Iraq! una minaccia alla sicurezza nazionale ma restano in disaccordo sul «come» realizzare lo «scu�do». «Riconosciamo l'esistenza di una minaccia emer�gente balistica associata ad armi biologiche e chimiche proveniente da gruppi terroristici e da Stati prolileratori come l'Iran e la Corea del Nord ha spiegato alla rivista "Limes" Vladimir Orlov, direttore del Centro di sludi politici di Mosca ma non c'è accordo con gli Usa su come fronteggiarla». La differenza politica nella natura tecnica degli «scudi» cui pensano americani e russi è questa: il progetto Usa parte dal principio della difesa dallo spazio dell'intero territorio americano da qualsiasi tipo di attacco mentre la proposta fatta eia Putin all'Europa prevede una difesa di teatro «da terra» e quindi non implica la revisione del trattato anti-missihstico Abm del 1972 Usa-Russia, che Mosca considera garante dell'equilibrio globale fra deterrenti nucleari. Ad esempio, nel caso ipotetico di un missile lanciato dalla Libia, il progetto russo prevede il suo abbatti�mento grazie a un antimissile di base in Italia, mentre quello Usa con un intercettore nello spazio. Si è parlalo anche di Cecenia e Balcani. Sulla guerra nel Caucaso Amato ha invocato il «rispetto dei diritti umani» chiedendo il rispetto delle posizioni del Consiglio d'Europa ma Putin ha concesso poco, ribadendo il diritto alla «difesa dal terrorismo eoce�ne». Parole che non sono piaciute ai manifestanti radicali, assiepali fuori Palazzo Chigi per denunciare i «massacri di civili a Grozny da parte dei russi». Sui Balcani Amato e Putin hanno affrontato la situazione interna a Belgrado dopo il recente viaggio a Mosca dell'opposizione serba. «La nostra presenza al vertice Nato di Firenze ha voluto essere l'inizio di una nuova fase di collaborazione», ha detto Putin, con un accenno ai Balcani notato dai presenti. A L termine i ministri hanno firmato gli accordi sul turismo e la cooperazione tecnica. Il resto dell'agenda economica verrà discussa da Putin oggi a Milano con gli industriali. «L'aspetto principale delle nostre relazioni economiche va oltre la sostanza dei progetti ha detto il capo del Cremlino e riguarda la reciproca volontà di sv luppare i nostri rapporti». In serata c'è stata la cena al Quirinale dal presidente della Repub�blica Ciampi, con un tavolo di soli venti commensali vip, tutti uomini, a causa dell'assenza della First Lady Ludmilla. A tutti Putin ha dato appuntamento oggi a Villa Borghese per l'inaugurazione del monumento al poeta Alexander Puskin: scommette sul vezzo della cultura per sedurre gli europei. Questo sistema collettivo di difesa dovrebbe coprire l'intero emisfero settentrionale del pianeta Il premier italiano ha chiesto «rispetto dei diritti umani in Cecenia»