RICORDI TRATORINO E PARIGI

RICORDI TRATORINO E PARIGI RICORDI TRATORINO E PARIGI Ironia in «MarìmMmmMmrui» secondo romanzo della Giacobino N IENTE di più distante dalla canzone che nei primi Anni 60 l'ilalo-belga Rocco Granata cantava alla sua bella mora e voleva «al più presto sposar». La torinese Margherita Giacobino, dopo l'esordio con i racconti di «Un'americana a Parigi» ('93) e il romanzo «Casalinghe all'inferno» ('96), firma un'altra opera narra�tiva dal titolo «Marina Marina Marina» (Flemme, pp. 350, L. 30 mila). Che Lori Chili e Annarita Merli presentano venerd�2, ore 21,30, alla Librerìa Fontana (via Monte di Pietà 19/c). Ciò che il torinesissimo «Casalinghe all'inferno», am�bientato nel «recinto» intomo alla Consolata, componeva in orizzontale, «Marina Marina Marina» compone in verticale. Vale a dire: la storia rimane torinese, ma parte da un ricordo che s'Innesca a Parigi. Un lungo ricordo che racchiude tutta la vita di un'affennata fotografa quaran�tenne in giro per il mondo e di passaggio nella capitale francese per ritrovare Elisa, l'amica di sempre. Costei, nell'assenza momentanea di un marito e di un figlio, se n'è andata a consumare a sorpresa un lungo week-end d'amorosa follia a Honfleur con un certo Frangois. Nell'attesa che Elisa ritorni. Marina ripensa ai suoi vent'anni, ai giorni della vita da lei vissuta in una di quelle comuni in voga negli Anni 70, agli intrecci di amor�carnali e intellettuali, alla famiglia provinciale e perbeni�sta, agli sludi, all'amicizia con Moreno, al femminismo ingenuo, ai mestieri precari, ad altre scoperte sentimenta�li. Tutto un balletto più che una sarabanda di personaggi ritratti con umorismo a traili francamente irresistibile, che Giacobino dispone su un ampio scacchie�re, da corso Svizzera a Borgo Po, ben connesso con i passi di un tempo più ritrovalo che perduto. Un «amarcord» che sa di libero esame. Una pancia piena di cose e ironica narratività, che finisce proprio col ritorno di Elisa dal week-end e la partenza di Marina per Torino, l'odiosamata città. [g.t.l

Persone citate: Annarita Merli, Fontana, Giacobino, Lori Chili, Margherita Giacobino, Rocco Granata

Luoghi citati: Borgo Po, Parigi, Torino