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PRIMA DI PARLARE... PRIMA DI PARLARE... Presentazione gioved�8 giugno del libro di Spinola e Lucherini PREMIO Grinzane Cavour e To�rino Film Festival organizzano la sera di gioved�8 giugno alla libreria Comunardi, via Bogmo 2, la presentazione del libro «Conta fino a dieci... prima di parlare» di Enrico Lucherini e Matteo Spinola (ed. Il Castoro). Appuntamento alle 21,30, intervengono Spinola e Lorenzo Ventavoh. L'ingresso è libero. Scrìtto dai due noti press agent, il libro si articola in due parti: nella prima, breve, gli autori spiegano il loro lavoro e raccontano alcune esperienze in tutti gli anni di attivi�tà; nella seconda, d�circa cento pagine, raccolgono frasi dette da personaggi del mondo dello spetta�colo. Pubblichiamo alcune «dichia�razioni firmate» d�noti registi che gli autori raccolgono sotto il titolo «L'uomo con la macchina da presa». Il mio film (Autunno) nasce dal bisogno di narrare una crisi, una sorta d�paradossale «necessario» fraintendimento che caratterizza ai miei occhi le relazioni umane e sociali quando si oltrepassa la soglia di una comunicazione d�superficie. Nina di Majo E' un film che ho concepito guardan�do dentro di me. La rappresentazio�ne di un mondo interiore. Il titolo Questo è il giardino suggerisce la chiave di lettura. Giovanni Davide Madama Un casuale anche anche scettico contatto con un luogo isolato e anticittadìno si trasforma in cono�scenza di caratteri precisi, contomi affascinanti, seduzioni umane e am�bientali. Carlo Mazzacurati La macchina da presa è la materia�lizzazione della mia forza fisica. Bernardo Bertolucci Vedere questo mio film significa immaginare molte cose che non si vedono, ascoltare parole che non si sentono, captare segreti che non verranno mai svelati. Peter Del Monte II tempo come unità di misura del sentimento e il tempo come fenome�no atmosferico che caratterizza tre episodi di un film: la pioggia, la nebbia, il vento. Giuseppe Bertolucci Le mie attrici più sono belle e migliore è l'effetto comico; perché l'eterna scalata dell'omino normale su queste montagne di beltà fa molto ridere. Leonardo Pieraccioni Nel nostro film abbiamo montato un unico grande terremoto... Abbia�mo cercato una struttura ritmica che corrispondesse al battito della terra e con i frammenti e delle cronache televisive comporre un requiem. Mario Martone Nello scrivere E allora Mambo ab�biamo tenuto sul comodino le foto di Germi, Pietrangeli, Risi e Ferrori e ci siamo addentrati in questa Italia balcanizzata del 1999. Luca Pellegrini Anche la pornografia nel suo modo paradossale è cinema. E il cinema, si sa, è riprendere la morte sul lavoro; perciò se i film devono essere a proposito di qualcosa il mio Guarda�mi è un Film sul corpo. Sulla sua luce e sulla sua morte. Sulla nostra capacità (di noi occidentali moder�ni) d�amare comprendere la forza della carne che ci portiamo addosso. Davide Ferrarlo A distanza di mesi il mio film Radìofreccia continua a disturbare perché la polpa è ancora viva. Luciano Ligabue Per essere considerato un classico un film deve riuscire a fare sbadi�gliare almeno tre generazioni di spettatori. Marco Forieri Ho cercato di traghettare commedia e melò in un racconto popolare dove la crudeltà di fondo appare leggera. Ugo Chili