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Lo scontro tra due culture nel soliloquio della Neshat IN ITALIA Lo scontro tra due culture nel soliloquio della Neshat Rocco Moliterni CI sono due schermi contrap�posti, in uno seguiamo le vicende di una donna vestita di nero che si muove tra le architetture moderne di una città americana. Ci sono auto, scale mo�bili e folla. Lei guarda fissa nella macchina, assorta nei suoi pensie�ri, poi la vediamo salire gli scalini d'una chiesa ipermodema, dove ci sono monaci vestiti di bianco che pregano. Lei si siede a un banco e aspetta. Rimarrà sola. Sull'altro schermo scorre invece, più intensa e a tratti drammatica, la vicenda della stessa donna in un altro scenario. Siamo in un paese islami�co, la donna vestita di nero, assorta nei suoi pensieri entra in una casa-castello di mattoni gialli, do�ve ci sono una piscina e bambini che giocano e acqua che scende. Ogni tanto un'immagine in bianco e nero d'un bimbo. Poi due cortei di uomini e donne vestile di nero. In una stanza le donne la stringono intorno, mentre gli uomini guarda�no la scena. Lei fugge e all'alba di un nuovo mattino la vediamo su un tetto compiere un rito di purifi�cazione. La donna è Shirin Neshat, inter�prete ed autrice di Soliloquy, il film proposto da Pitti Discovery al Ron�dò di Bacco di Firenze (tre foto dal set sono in mostra nella sala di via Faenza). L'artista iraniana di nasci�ta ma newyorchese d'adozione, propone la contrapposizione tra due culture e due mondi, quello occidentale e quello islamico. «Nei miei lavori spiega cerco di comunicare emozioni. Di essere universale pur parlando della con�dizione e della cultura iraniana». Soliloquy segna il passaggio della Shirat a una narrazione cinemato�grafica, ma risulla di minor impat�to rispetto all'installazione in bian�co e nero, premiala all'ultima Bien�nale di Venezia (anche l�su due schermi contrapposti, «è un modo per costringere lo spettatore a par�tecipare e a scegliere» spiega lei). Al Rondò di Bacco di Firenze la nuova installazione video dell'artista iraniana Shirin Neshat in un'immagine del suo video «Soliloquy» Shirin Neshat Soliloquy Firenze, Palazzo Pitti Orario 16-21 dal lunedi al sabato Fino al 10 giugno